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24 Marzo

 Le ultime tre notti sono state un po' tormentate ma siamo sempre qui, I 13
dell'impianto di purificazione dell'acqua del 7 Aprile.

L'altro ieri 2 missili sono esplosi molto vicino a noi con un rombo
fortissimo che ha fatto tremare la nostra casa, non e' certo un esperienza
piacevole. Ieri alle 22, 7 o 8 missili sono esplosi nelle nostre vicinanze.
Che si puo' fare in questi casi? I missili non si sa quando arrivino ne'
dove sono diretti, sicuro e' che non ci dimenticheremo di questi rombi
terrificanti. Immaginiamoci i bambini, le donne incinte, la popolazione in
generale.

E' un'esperienza che non auguro a nessuno di fare anche se penso che tutti
i cittadini americani e del mondo che pensano che bombardare sia una
soluzione, dovrebbero provare a essere qui con le loro famiglie, sono certo
che cambierebbero idea.

Sottoporre chiunque a tale situazione traumatica e' solo un atto criminale
ecome tale va considerato.

Chi ci rimette poi alla fine e' la povera gente, le vittime sono abitanti
di case pericolanti non riparate dagli scoppi, una bambina di 5 anni per
esempio e' rimasta paralizzata dalle schegge che la hanno colpita, ed e
solo un esempioŠ.

Nonostante tutto da noi la situazione e' tutto, sommato tranquilla, quando
ci cadevano le bombe vicino, qualcuno si azzardava fuori a vedere, una
ragazza era seduta    in un angolino tenendosi la testa fra le mani, altri
sedevano in silenzio, nel corridoio, Tom suonava l'armonica, Yukiko si
lavava i denti e Robin si faceva il the con gran flemma ingleseŠ.

Ieri ho dato un'intervista a Fulvio Grimaldi, simpatico corrispondente di
Liberazione, interessato alla nostra presenza, gli altri media italiani
sono completamente disinteressati. Gli Australiani e i Giapponesi invece
chiamano in continuazione.

Intanto nuovi scudi umani arrivano, dal Giappone, Portogallo, Sud Africa,
continuo a vedere facce nuove qui al Palestine Hotel.

Salutoni

gianni

Tel. 00 964  1 4436039