IRAQ: PAPA, IL DOVERE DEI MEDIA PER UN 'MONDO DI PACE'




IRAQ: PAPA, IL DOVERE DEI MEDIA PER UN 'MONDO DI PACE'=
(AGI) - CdV, 25 mar. - "Verita' e solidarieta'" sono due mezzi
"efficaci" e "indispensabili" per "superare le inimicizie,
risolvere i conflitti ed eliminare la violenza", e anche i media
hanno un "preciso dovere" da svolgere nel costruire "un mondo di
pace". Ne e' convinto Giovanni Paolo II che lo ha ribadito
ricevendo in udienza i partecipanti all'assemblea plenaria del
Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali.
    Secondo il Papa e' oggi piu' che mai necessario "ristabilire
e rafforzare i mutui vincoli di comprensione, fiducia e
compassione che uniscono gli individui, i popoli e le nazioni,
indipendentemente dalla loro origine etnica o culturale. Verita'
e solidarieta' - ha spiegato - sono necessari se l'umanita'
vuole riuscire a costruire una cultura della vita, una civilta'
dell'amore, un mondo di pace". Anche mons. John P. Foley,
presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali,
aprendo l'assemblea del dicastero pontificio ha fatto
riferimento alla guerra in corso, parlando di "tristezza" , ma
anche di "speranza", perche' "il messaggio che portiamo, il
messaggio di Gesu' Cristo, il Principe della Pace, e' fonte non
solo di pace interiore, ma anche di quella pace tra i popoli e
le nazioni che viene dalla giustizia intesa come grazia e virtu'
morale". (AGI)