Score radioattive a Termoli ?

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Le associazioni colpite dall'alluvione denunciano la presenza di sotanze
radioattive nelle industrie chimiche Termolesi. Presentata una
interrogazione urgente del PRC

In data odierna Italo Di Sabato, Capogruppo di Rifondazione Comunista alla
Regione Molise ha indirizzato una interrogazione rivolta al Presidente
della Giunta regionale del Molise ed agli assessori regionali competenti
per chiedere, ancora una volta, ragioni plausibili circa la presenza sul
territorio molisana, in particolar modo in quello di Termoli, di sostanze
radioattive di indubbia e grossa pericolosità, sostanze sia riconducibili
alla lavorazione industriale, sia allo stoccaggio celato in magazzini di
proprietà privata.
L'ultima notizia in merito è stata fornita dal Presidente del Comitato
delle persone colpite dagli eventi alluvionali, dott. Nanni Serafino, il
quale, in un incontro con le Istituzioni locali, regionali e nazionali
(presenti il Sindaco di Termoli, il Presidente della Provincia di
Campobasso, la senatrice Cinzia Dato e alcuni consiglieri regionali, ma non
il Presidente Iorio, né alcun Assessore regionale), ha rivelato che in
passato era venuto in possesso di documenti importanti che dimostravano la
lavorazione, da parete dell'ex STS, di materiali radioattivi.
Una rivelazione che appare fortemente grave, perché rivela che le richieste
e le lotte, che il Gruppo regionale di Rifondazione Comunista sta facendo
da tempo circa un impegno forte della Giunta e degli organi competenti ad
una sempre più maggiore azione di tutela per le popolazioni molisane e
l'ambiente, diventano sacrosante e fortemente impegnative, in un quadro
come questo regionale dove sembra regnare il silenzio e la copertura
sistematica e l'annullamento delle responsabilità.
Un'azione che ha prodotto numerose interrogazioni, sia regionali, che
nazionali, come l'ultima del Senatore del PRC, Tommaso Sodano, alle quali
sembra non si possano dare risposte.
L'interrogazione presentata oggi da Italo Di Sabato vuole essere
l'ulteriore richiesta ad una Giunta regionale che dimostra di non tenere in
alcun conto la salute dei molisani e del Molise, ma anche vuole ricordare a
tutti che l'azione del Gruppo regionale del PRC non si stancherà di
incalzare chi di dovere a dare all'opinione pubblica molisana le giuste
risposte, in informazioni ed operatività, affinché non sia, il Molise, la
pattumiera esplosiva della nazione e non costruisca la conseguente
drammaticità di un ulteriore proliferare delle malattie tumorali e
leucemiche.


Campobasso, 11 febbraio 2003
Ufficio Stampa Gruppo PRC Molise