Progetto Valanga



Salve vi segnalo e porto la vostra attenzione sul Progetto Valanga,
un'azione mirata a ridimensionare l'immenso conflitto d'interessi del sig.
Berlusconi.

Grazie ai proventi della pubblicita` egli e` in grado di finanziare
completamente la sua politica e quella di tutto il centrodestra, percio
l'origine materiale di tutte le leggi e provvedimenti (sanita` , ambiente,
giustizia, ecc) di questo governo risale alla possibilità economiche messe
in gioco prima per plagiare e creare consenso, e ora per mantenerlo.

Sono a disposizione per contatti personali a questa email
fabio62 at piazzatelematica.com , e per scambi link ed informazioni attraverso
il Gruppoutopia (http://www.gruppoutopia.net) che svolge la parte logistica
del progetto.

Qui sotto vi copio e incollo il testo attualmente presente sulla home del
sito del Progetto Valanga.

Cordiali Saluti

Fabio62



Un Saluto a tutti quelli che perderanno parte del loro tempo a leggermi J

Dall'ultimo aggiornamento di Giugno sono successe molte cose, e alcune le
andro` ad analizzare con la prospettiva del Progetto Valanga.

Le leggi, i progetti di legge, il normale amministrare di questo governo e
maggioranza, incidendo profondamente e negativamente nella vita dei
semplici cittadini, hanno portato a numerose e varie manifestazioni di
dissenso, come i girotondi, gli scioperi (fatti e messi in calendario), gli
appelli, la bellissima manifestazione di San Giovanni, ecc., e di
conseguenza, come in una democrazia e` lecito e ci si auspica, sono nati
vari movimenti, e iniziative politiche e civili, che promuovono un modo di
affrontare e risolvere i problemi, diverso da quanto fino a adesso messo in
pratica da questa maggioranza, che spesso li ha creati invece che
risolverli i problemi.

Vi propongo ora un quesito: qual e` il collante che tiene unito il
centrodestra, cosi` diviso in tutto e su tutto, fuorche` l'essere cosi
compatto nel promuovere e approvare le leggi salva Previti / Berlusconi?

La risposta e` di una semplicita` disarmante, il motivo e`, il costo reale
e concreto della politica, cioe` il denaro.

Il costo globale del mantenimento dei partiti e movimenti del centrodestra
(apparati compresi) e` garantito da Berlusconi in persona, che attraverso i
classici artifizi (prestanome e giri contabili) garantisce prestiti, fidi e
quant'altro serve per l'esistenza e il funzionamento della Lega, di AN,
della stessa Forza Italia, ecc.

E come e` che il sig. Berlusconi riesce da avere a disposizione l'enorme
liquidita` che gli permette dietro le quinte di essere il garante ?

Ci riesce con il sistema ben illustrato nel Progetto Valanga, cioe` con il
flusso di denaro liquido garantito dai proventi, che Pubblitalia realizza
procacciando, vendendo e gestendo gli spot pubblicitari poi trasmessi sulle
reti Mediaset.

Dunque e` grazie agli spot televisivi, della Barilla, Fiat, Nestle, ecc.
(per fare alcuni esempi) trasmessi da Mediaset che il centrodestra esiste
nelle dimensioni e forza che odiernamente conosciamo; il tutto condito
dalla beffa che ognuno di noi e dunque ogni singolo elettore del
centrosinistra, quando compra i prodotti di queste aziende, inevitabilmente
contribuisce al mantenimento economico e politico del centrodestra.

Per essere trasparenti, obbligatoriamente dovrebbe esserci un avviso sui
quei prodotti, un avvertimento che all'incirca dica questo "comprando
questo prodotto contribuisci al finanziamento politico del centrodestra"

Tornando al quesito iniziale, ecco spiegato il motivo dell'unita del
centrodestra sulle questioni salva Berlusconi e del motivo per cui la
stessa convive, anzi alimenta il conflitto d'interessi; senza Berlusconi la
destra ha la difficolta` di esistere e non portare i libri contabili in
tribunale per fallimento; sicuramente le possibilità di attuare marketing
politico risulterebbero drasticamente ridimensionate.

Pensate anche a questo, quando leggete e analizzate il Progetto Valanga, e
ne capirete la sua dirompente etica, forza e giustizia, e a chi lecitamente
contesta che non e` attraverso operazioni come Valanga che si realizza
opposizione e proposta politica, io rispondo, che Valanga non e`
un'operazione politica, ma etico/civile, e gli ricordo, che e` proprio
grazie alle cose sopra descritte cioe` al conflitto d'interessi di
Berlusconi, che in questo momento il sig. Sirchia (il più` pericoloso
perche` tutti siamo deboli e ricattabili di fronte al male e alle
avversità) sta smontando la sanita` pubblica, che la Moratti sta mettendo
le premesse per l'imbecillita` nazionale, che Tremonti si comporta e decide
da ministro nello stesso modo in cui faceva il fiscalista, cercando tra le
pieghe delle leggi e delle procedure come fregare lo Stato Italiano, cioe`
tutti noi, e cosi via a procedere con gli altri incapaci ministri.

Mi rivolgo a quelli che ritengono non sia giusto realizzare un boicottaggio
che non sia legato eticamente a tematiche ambientali, o dei mali del mondo,
ricordandogli che Valanga combatte direttamente le fonti che permettono ai
vari Bush, Berlusconi , Lunardi, di arrivare al potere consentendogli
cosi`, di fare scempio dell'ambiente, di non ratificare Kioto, di
organizzare guerre insulse, di condannare per ottusita` e cupidigia alla
fame milioni di persone, e non ultimo di fare da interfaccia alle
multinazionali e ai loro interessi; dunque rifletteteci, non vi pare che
siamo complementari, che gli obbiettivi alla fine sono gli stessi, cioe`
sostituire le persone che detengono il potere di fare e disfare le cose, e
lo usano da schifo.

Mi rivolgo anche agli elettori del centrodestra, invitandoli a riflettere
attentamente, come in un'economia di mercato, sia estremamente deleteria
l'esistenza di un conflitto d'interessi delle dimensioni di quello del sig.
Berlusconi, perche` risulta profondamente contrario ad ogni regola di
libera e corretta concorrenza (una delle regole base ed insostituibili del
libero mercato), dunque per coerenza chi democraticamente si affida al
libero mercato e si definisce liberista, per non rischiare l'ipocrisia,
deve essere in prima linea nell'eliminazione dei conflitti d'interesse.

Una economia sana si sviluppa attraverso la giusta affermazione dei più
bravi, e non dei più` furbi !!

Per il Progetto Valanga, e` lecito che Berlusconi faccia l'imprenditore, e`
altrettanto lecito che Berlusconi faccia politica, compresi gl'incarichi di
governo, ma per il Progetto Valanga in uno stato democratico e con una
libera economia di mercato, la coesistenza delle due figure nella sua sola
persona non e` assolutamente lecita.

Detto questo (le classiche due parole J ), vi comunico che a livello
operativo nel Progetto Valanga non ci sono cambiamenti, le aziende non
hanno dato corso alle richieste presenti nelle nostre lettere di avviso e
conferma di boicottaggio, dunque rimangono in lista, e se ne continua a
boicottare l'acquisto dei prodotti, per qualsiasi altra cosa rimane valido
quanto espresso nell'aggiornamento di giugno.

Chi ha inviato in fase successive le lettere n.2 e n.3 (preavviso e
conferma) continua a boicottare gli acquisti, chi ha inviato solo la
lettera n.2 di preavviso, ora inviera` la lettera n.3 di conferma (e
boicotta) e chi aderisce solo ora Valanga, spedira` la lettera n.2 di
preavviso alle cinque aziende della lista (e boicotta); sembra complicato
ma non lo e`.

Naturalmente e` importante continuare a fare il passaparola per informare
ed allargare la conoscenza dell'esistenza del Progetto Valanga.



Ora tratto di una recente iniziativa del Co.Re. (si tratta di un progetto
parallelo di boicottaggio a Berlusconi) che rischia di danneggiare
l'operato del Progetto Valanga,

Da alcune settimane, il Co.Re. copiando in questo aspetto una modalita` del
Progetto Valanga, invita chi partecipa alla loro iniziativa, d'inviare alle
aziende boicottate della loro lista, una lettera che li avvisa del
boicottaggio in corso.

Premetto di conoscere bene l'iniziativa del Co.Re. perche` in febbraio con
i loro ideatori, ci eravamo confrontati al fine di verificare la
possibilità` di unire le due iniziative.

Le condizioni per un'unione non c'erano per svariati motivi, tra cui i più
importanti sono che il Progetto Valanga si basa completamente su dati
economici (bilanci pubblici, ecc.) e da quelli sviluppa tutta la sua
strategia e il suo operato; il Co.Re. (Consumo Responsabile) invece usa
aggiornandoli mensilmente, dei dati autoprodotti di rilevazione dei
passaggi pubblicitari sulle reti TV Mediaset.

Ovviamente con dati operativi cosi` diversi tra le due iniziative, le
strategie di organizzazione e realizzazione del boicottaggio, risultano non
sovrapponibili , inoltre gli obiettivi sono simili, ma non uguali.

Il Progetto Valanga e` impegnato solamente nel tentativo di eliminazione
del conflitto d'interessi di Berlusconi (cosa mica da poco) e di
conseguenza essendone legato a doppio filo, nel ridurre il finanziamento
che mantiene in vita economicamente ed operativamente la politica del
centrodestra.

Riferendomi al Progetto Valanga, ritengo che per ulteriori istanze, e altri
obbiettivi, sia giusto che ci siano altri progetti, e altre situazioni.

Il Co.Re. originariamente come obbiettivo alla questione del conflitto
d'interessi ha aggiunto il tema dell'informazione, e sta continuando nel
tempo ad aggiungere altra legna al fuoco delle sue istanze.

In origine nella strategia del Co.Re. correttamente a mio avviso, non era
previsto l'invio di lettere di comunicazione alle aziende, la loro lunga
lista di aziende boicottate e` aggiornata mensilmente attraverso la
rilevazione dei passaggi televisivi del mese precedente, e l'invio di
queste lettere da parte dei suoi aderenti, rischia di essere una bella
confusione, che non gli porta funzionalmente e operativamente nessun
vantaggio effettivo.

Mi spiego meglio, analizzando le strategie operative del Co.Re. una volta
deciso di avvisare le aziende boicottate, ritengo che il modo migliore sia
quello, che lo stesso Co.Re. firmandosi come tale ad ogni aggiornamento
mensile, invia alle aziende della loro lunga lista l'avviso del
boicottaggio e dei motivi per cui viene eseguito, cosi ottiene comunque
visibilita` (ed eventuali risposte), ma evita il probabilissimo bailamme
causato dall'invio di massa alla lunga lista di aziende, della
comunicazione eseguito in tempi ristretti (un mese) e diversi, con una
probabile sovrapposizione di liste.

Il problema investe direttamente il Progetto Valanga, dove l'invio delle
lettere e` da sempre parte integrante della collaudata modalita` di azione
(ricordo che Valanga si basa su una profonda ricerca ed analisi dei dati
economici, in pratica abbiamo cercato e seguito il flusso del denaro per
capire come prosciugarlo), che e` stata studiata, compresi i testi delle
lettere, fin sul nascere, in funzione del raggiungimento dell'obbiettivo, e
non nella ricerca di una particolare visibilita`.

Esiste il rischio reale, che chi aderisce ai boicottaggi, pensi
erroneamente che inviare le lettere di un progetto o dell'altro sia una
cosa equivalente, come se il Progetto Valanga e il Co.Re siano la stessa
cosa, questo creerebbe un gravissimo danno al proseguo dell'azione del
Progetto Valanga.

Speriamo bene.

Ora prima di salutarvi dopo avere tanto scritto di conflitto d'interessi ne
costruisco e propagando uno personale.

Come sapete sul sito del "Progetto Valanga" non ci sono pubblicità e
banner, ma ora alla fine di questa scritto ne troverete uno che v'invito
con tutto il cuore di cliccare.

Il sito informa e raccoglie i fondi per la ricerca e cura della "Atrofia
Muscolare Spinale" che e` una malattia genetica degenerativa, le cui
conseguenze e complicazioni portano inesorabilmente alla morte (normalmente
entro i primi due anni di vita), attualmente e` senza nessuna possibilità
di cura.

La mia dolcissima e unica figlia "Celeste" n'e` morta a nemmeno 14 mesi di
vita il 24/06/2001, e qui prescindendo dal dolore scatta il mio conflitto
d'interessi perche` nel caso avessi un altro figlio, come in tutte le
malattie genetiche ho una probabilita` su quattro che abbia la stessa
malattia, dunque non mi resta che diffondere l'informazione, nel tentativo
di aumentare i fondi per la ricerca.

Per esperienza conosco l'incredibile sensibilita` e solidarieta` presenti
sul Web, percio` v'invito ad andare a fare la conoscenza con l'Atrofia
Spinale una delle malattie più subdole e devastanti che esistano.

Un Saluto a tutti

Fabio 62

http://www.famigliesma.org