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Progetto Valanga
- Subject: Progetto Valanga
- From: "fabio62" <fabio62 at piazzatelematica.com>
- Date: Mon, 25 Nov 2002 17:42:06 +0100
Salve vi segnalo e porto la vostra attenzione sul Progetto Valanga, un'azione mirata a ridimensionare l'immenso conflitto d'interessi del sig. Berlusconi. Grazie ai proventi della pubblicita` egli e` in grado di finanziare completamente la sua politica e quella di tutto il centrodestra, percio l'origine materiale di tutte le leggi e provvedimenti (sanita` , ambiente, giustizia, ecc) di questo governo risale alla possibilità economiche messe in gioco prima per plagiare e creare consenso, e ora per mantenerlo. Sono a disposizione per contatti personali a questa email fabio62 at piazzatelematica.com , e per scambi link ed informazioni attraverso il Gruppoutopia (http://www.gruppoutopia.net) che svolge la parte logistica del progetto. Qui sotto vi copio e incollo il testo attualmente presente sulla home del sito del Progetto Valanga. Cordiali Saluti Fabio62 Un Saluto a tutti quelli che perderanno parte del loro tempo a leggermi J Dall'ultimo aggiornamento di Giugno sono successe molte cose, e alcune le andro` ad analizzare con la prospettiva del Progetto Valanga. Le leggi, i progetti di legge, il normale amministrare di questo governo e maggioranza, incidendo profondamente e negativamente nella vita dei semplici cittadini, hanno portato a numerose e varie manifestazioni di dissenso, come i girotondi, gli scioperi (fatti e messi in calendario), gli appelli, la bellissima manifestazione di San Giovanni, ecc., e di conseguenza, come in una democrazia e` lecito e ci si auspica, sono nati vari movimenti, e iniziative politiche e civili, che promuovono un modo di affrontare e risolvere i problemi, diverso da quanto fino a adesso messo in pratica da questa maggioranza, che spesso li ha creati invece che risolverli i problemi. Vi propongo ora un quesito: qual e` il collante che tiene unito il centrodestra, cosi` diviso in tutto e su tutto, fuorche` l'essere cosi compatto nel promuovere e approvare le leggi salva Previti / Berlusconi? La risposta e` di una semplicita` disarmante, il motivo e`, il costo reale e concreto della politica, cioe` il denaro. Il costo globale del mantenimento dei partiti e movimenti del centrodestra (apparati compresi) e` garantito da Berlusconi in persona, che attraverso i classici artifizi (prestanome e giri contabili) garantisce prestiti, fidi e quant'altro serve per l'esistenza e il funzionamento della Lega, di AN, della stessa Forza Italia, ecc. E come e` che il sig. Berlusconi riesce da avere a disposizione l'enorme liquidita` che gli permette dietro le quinte di essere il garante ? Ci riesce con il sistema ben illustrato nel Progetto Valanga, cioe` con il flusso di denaro liquido garantito dai proventi, che Pubblitalia realizza procacciando, vendendo e gestendo gli spot pubblicitari poi trasmessi sulle reti Mediaset. Dunque e` grazie agli spot televisivi, della Barilla, Fiat, Nestle, ecc. (per fare alcuni esempi) trasmessi da Mediaset che il centrodestra esiste nelle dimensioni e forza che odiernamente conosciamo; il tutto condito dalla beffa che ognuno di noi e dunque ogni singolo elettore del centrosinistra, quando compra i prodotti di queste aziende, inevitabilmente contribuisce al mantenimento economico e politico del centrodestra. Per essere trasparenti, obbligatoriamente dovrebbe esserci un avviso sui quei prodotti, un avvertimento che all'incirca dica questo "comprando questo prodotto contribuisci al finanziamento politico del centrodestra" Tornando al quesito iniziale, ecco spiegato il motivo dell'unita del centrodestra sulle questioni salva Berlusconi e del motivo per cui la stessa convive, anzi alimenta il conflitto d'interessi; senza Berlusconi la destra ha la difficolta` di esistere e non portare i libri contabili in tribunale per fallimento; sicuramente le possibilità di attuare marketing politico risulterebbero drasticamente ridimensionate. Pensate anche a questo, quando leggete e analizzate il Progetto Valanga, e ne capirete la sua dirompente etica, forza e giustizia, e a chi lecitamente contesta che non e` attraverso operazioni come Valanga che si realizza opposizione e proposta politica, io rispondo, che Valanga non e` un'operazione politica, ma etico/civile, e gli ricordo, che e` proprio grazie alle cose sopra descritte cioe` al conflitto d'interessi di Berlusconi, che in questo momento il sig. Sirchia (il più` pericoloso perche` tutti siamo deboli e ricattabili di fronte al male e alle avversità) sta smontando la sanita` pubblica, che la Moratti sta mettendo le premesse per l'imbecillita` nazionale, che Tremonti si comporta e decide da ministro nello stesso modo in cui faceva il fiscalista, cercando tra le pieghe delle leggi e delle procedure come fregare lo Stato Italiano, cioe` tutti noi, e cosi via a procedere con gli altri incapaci ministri. Mi rivolgo a quelli che ritengono non sia giusto realizzare un boicottaggio che non sia legato eticamente a tematiche ambientali, o dei mali del mondo, ricordandogli che Valanga combatte direttamente le fonti che permettono ai vari Bush, Berlusconi , Lunardi, di arrivare al potere consentendogli cosi`, di fare scempio dell'ambiente, di non ratificare Kioto, di organizzare guerre insulse, di condannare per ottusita` e cupidigia alla fame milioni di persone, e non ultimo di fare da interfaccia alle multinazionali e ai loro interessi; dunque rifletteteci, non vi pare che siamo complementari, che gli obbiettivi alla fine sono gli stessi, cioe` sostituire le persone che detengono il potere di fare e disfare le cose, e lo usano da schifo. Mi rivolgo anche agli elettori del centrodestra, invitandoli a riflettere attentamente, come in un'economia di mercato, sia estremamente deleteria l'esistenza di un conflitto d'interessi delle dimensioni di quello del sig. Berlusconi, perche` risulta profondamente contrario ad ogni regola di libera e corretta concorrenza (una delle regole base ed insostituibili del libero mercato), dunque per coerenza chi democraticamente si affida al libero mercato e si definisce liberista, per non rischiare l'ipocrisia, deve essere in prima linea nell'eliminazione dei conflitti d'interesse. Una economia sana si sviluppa attraverso la giusta affermazione dei più bravi, e non dei più` furbi !! Per il Progetto Valanga, e` lecito che Berlusconi faccia l'imprenditore, e` altrettanto lecito che Berlusconi faccia politica, compresi gl'incarichi di governo, ma per il Progetto Valanga in uno stato democratico e con una libera economia di mercato, la coesistenza delle due figure nella sua sola persona non e` assolutamente lecita. Detto questo (le classiche due parole J ), vi comunico che a livello operativo nel Progetto Valanga non ci sono cambiamenti, le aziende non hanno dato corso alle richieste presenti nelle nostre lettere di avviso e conferma di boicottaggio, dunque rimangono in lista, e se ne continua a boicottare l'acquisto dei prodotti, per qualsiasi altra cosa rimane valido quanto espresso nell'aggiornamento di giugno. Chi ha inviato in fase successive le lettere n.2 e n.3 (preavviso e conferma) continua a boicottare gli acquisti, chi ha inviato solo la lettera n.2 di preavviso, ora inviera` la lettera n.3 di conferma (e boicotta) e chi aderisce solo ora Valanga, spedira` la lettera n.2 di preavviso alle cinque aziende della lista (e boicotta); sembra complicato ma non lo e`. Naturalmente e` importante continuare a fare il passaparola per informare ed allargare la conoscenza dell'esistenza del Progetto Valanga. Ora tratto di una recente iniziativa del Co.Re. (si tratta di un progetto parallelo di boicottaggio a Berlusconi) che rischia di danneggiare l'operato del Progetto Valanga, Da alcune settimane, il Co.Re. copiando in questo aspetto una modalita` del Progetto Valanga, invita chi partecipa alla loro iniziativa, d'inviare alle aziende boicottate della loro lista, una lettera che li avvisa del boicottaggio in corso. Premetto di conoscere bene l'iniziativa del Co.Re. perche` in febbraio con i loro ideatori, ci eravamo confrontati al fine di verificare la possibilità` di unire le due iniziative. Le condizioni per un'unione non c'erano per svariati motivi, tra cui i più importanti sono che il Progetto Valanga si basa completamente su dati economici (bilanci pubblici, ecc.) e da quelli sviluppa tutta la sua strategia e il suo operato; il Co.Re. (Consumo Responsabile) invece usa aggiornandoli mensilmente, dei dati autoprodotti di rilevazione dei passaggi pubblicitari sulle reti TV Mediaset. Ovviamente con dati operativi cosi` diversi tra le due iniziative, le strategie di organizzazione e realizzazione del boicottaggio, risultano non sovrapponibili , inoltre gli obiettivi sono simili, ma non uguali. Il Progetto Valanga e` impegnato solamente nel tentativo di eliminazione del conflitto d'interessi di Berlusconi (cosa mica da poco) e di conseguenza essendone legato a doppio filo, nel ridurre il finanziamento che mantiene in vita economicamente ed operativamente la politica del centrodestra. Riferendomi al Progetto Valanga, ritengo che per ulteriori istanze, e altri obbiettivi, sia giusto che ci siano altri progetti, e altre situazioni. Il Co.Re. originariamente come obbiettivo alla questione del conflitto d'interessi ha aggiunto il tema dell'informazione, e sta continuando nel tempo ad aggiungere altra legna al fuoco delle sue istanze. In origine nella strategia del Co.Re. correttamente a mio avviso, non era previsto l'invio di lettere di comunicazione alle aziende, la loro lunga lista di aziende boicottate e` aggiornata mensilmente attraverso la rilevazione dei passaggi televisivi del mese precedente, e l'invio di queste lettere da parte dei suoi aderenti, rischia di essere una bella confusione, che non gli porta funzionalmente e operativamente nessun vantaggio effettivo. Mi spiego meglio, analizzando le strategie operative del Co.Re. una volta deciso di avvisare le aziende boicottate, ritengo che il modo migliore sia quello, che lo stesso Co.Re. firmandosi come tale ad ogni aggiornamento mensile, invia alle aziende della loro lunga lista l'avviso del boicottaggio e dei motivi per cui viene eseguito, cosi ottiene comunque visibilita` (ed eventuali risposte), ma evita il probabilissimo bailamme causato dall'invio di massa alla lunga lista di aziende, della comunicazione eseguito in tempi ristretti (un mese) e diversi, con una probabile sovrapposizione di liste. Il problema investe direttamente il Progetto Valanga, dove l'invio delle lettere e` da sempre parte integrante della collaudata modalita` di azione (ricordo che Valanga si basa su una profonda ricerca ed analisi dei dati economici, in pratica abbiamo cercato e seguito il flusso del denaro per capire come prosciugarlo), che e` stata studiata, compresi i testi delle lettere, fin sul nascere, in funzione del raggiungimento dell'obbiettivo, e non nella ricerca di una particolare visibilita`. Esiste il rischio reale, che chi aderisce ai boicottaggi, pensi erroneamente che inviare le lettere di un progetto o dell'altro sia una cosa equivalente, come se il Progetto Valanga e il Co.Re siano la stessa cosa, questo creerebbe un gravissimo danno al proseguo dell'azione del Progetto Valanga. Speriamo bene. Ora prima di salutarvi dopo avere tanto scritto di conflitto d'interessi ne costruisco e propagando uno personale. Come sapete sul sito del "Progetto Valanga" non ci sono pubblicità e banner, ma ora alla fine di questa scritto ne troverete uno che v'invito con tutto il cuore di cliccare. Il sito informa e raccoglie i fondi per la ricerca e cura della "Atrofia Muscolare Spinale" che e` una malattia genetica degenerativa, le cui conseguenze e complicazioni portano inesorabilmente alla morte (normalmente entro i primi due anni di vita), attualmente e` senza nessuna possibilità di cura. La mia dolcissima e unica figlia "Celeste" n'e` morta a nemmeno 14 mesi di vita il 24/06/2001, e qui prescindendo dal dolore scatta il mio conflitto d'interessi perche` nel caso avessi un altro figlio, come in tutte le malattie genetiche ho una probabilita` su quattro che abbia la stessa malattia, dunque non mi resta che diffondere l'informazione, nel tentativo di aumentare i fondi per la ricerca. Per esperienza conosco l'incredibile sensibilita` e solidarieta` presenti sul Web, percio` v'invito ad andare a fare la conoscenza con l'Atrofia Spinale una delle malattie più subdole e devastanti che esistano. Un Saluto a tutti Fabio 62 http://www.famigliesma.org
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