Comunicazione.

[francesco_fortinguerra at virgilio.it (by way of Stefano Manfredini <stefano.ma at inwind.it>)]

Lettera-Aperta indirizzata:

Al Presidente di Esso Italia s.r.l.
Viale Castello della Magliana 25
00148 Roma
Italia
Tel: 06 6569 1


Stimato Presidente,

Le sto scrivendo per protestare contro il boicottaggio continuo perpetrato
dalla Sua azienda contro gli sforzi della comunita' internazionale per fermare
il surriscaldamento del pianeta.

Per piu' di dieci anni, la Esso ha lavorato constantemente e sistematicamente
per bloccare gli interventi internazionali volti a bloccare il cambiamento
climatico in corso.
La sua azienda si e' adoperata per far coincidere i propri interessi con
la politica dei governi, non solo tramite pressioni dirette, ma anche tramite
finanziamenti occulti e appoggiando organizzazioni non solo politiche, ma
anche scientifiche che negano il cambiamento climatico in corso.

La Esso ha speso milioni di euro per ottenere l'appoggio della comunita'
scientifica e confondere deliberatamente l'opinione pubblica internazionale
e i politici riguardo i cambiamenti climatici in corso.

Nel luglio del 2001, dopo che la comunita' internazionale aveva finalmente
definito le regole per la messa in atto del trattato di Kyoto, grazie alle
pressioni della Sua compagnia, il presidente degli USA, George W. bush ha
dichiarato che gli USA rifiutano di adottare il protocollo.

L'influenza della Esso si puo' vedere chiaramente dal piano alternativo
dell'amministrazione Bush per porre un freno ai cambiamenti climatici, che
riflette in tutto e per tutto le politiche della Esso sul tema.

La Sua compagnia sta ottenendo benefici enormi a scapito dello sconvolgimento
del clima del nostro pianeta.. Inoltre a differenza di altre compagnie
petrolifere,
che stanno investendo nelle energie rinnovabili, Esso rifiuta di investire
uno solo dei suoi 15.600 milioni di euro di fatturato nelle fonti energetiche
alternative.

Le chiedo che la sua azienda smetta di interferire con le politiche
internazionali
sul clima, che ponga fine alla campagna di disinformazione sul cambiamento
climatico che sta portando avanti e che prepari un piano aziendale chiaro
verso la riconversione alle enregie alternative.

In attesa di un Vostro gentile riscontro.

Distinti Saluti.


Francesco   Fortinguerra