*Media Activism* in libreria. Apre il sito web [ai siti amici]



Esce in libreria in questi giorni e apre il sito web:


MEDIA ACTIVISM
Strategie e pratiche della comunicazione indipendente
A cura di Matteo Pasquinelli
Derive Approdi, settembre 2002, copyleft, 240 pagine, 14 euro

Community lettori, think-tank, download e ordinazione copie:
http://www.rekombinant.org/media-activism

Lancio stampa e copertina:
http://www.rekombinant.org/media-activism/article.php?sid=35


Il media attivismo e' una rete mondiale. Per descriverlo occorre immaginare un ambiente interconnesso fatto di flussi informativi, network, campagne mediatiche, programmatori, videomaker, giornalisti free lance. Il media attivismo non e' un solo un fenomeno politico, ma un laboratorio di sperimentazione di modelli sociali che vedremo sorgere appieno nella societa' del futuro. E' una nuova attitudine che consideriamo centrale nell'umanesimo del mondo a venire. Fare media e' metafora, modello, rispecchiamento, tappa fondamentale del fare societa' e di tutte le altre forme di attivismo e organizzazione sociale. La battaglia sulla comunicazione non e' piu' semplicemente una battaglia per un'informazione "vera", obiettiva, indipendente. *Information wants to be free* suona oggi come uno slogan freak anni sessanta, poiche' nell'epoca dell'intelligenza collettiva e della rete dovremmo dire *Information wants to be General Intellect*. La reale posta in gioco e' riuscire a scardinare una delle macchine economiche che sostengono il capitale del pensiero unico. I media non sono semplici mezzi di comunicazione ma campo delle battaglie politiche, teatro dell'immaginario collettivo, specchio di proiezione della struttura e della costruzione sociale. Sono mezzi di produzione, piuttosto che mezzi di rappresentazione: in quanto mezzi di produzione economica, produzione dell'immagine del mondo, produzione di bisogni e desideri. Dietro la superficie patinata dello spettacolo dei telegiornali si muove un intrico mondiale di reti e radiotrasmissioni, cavi e teleschermi, hardware e software, capitali e corruzione. Oggi la base della piramide mediatica si sta sgretolando. Nel network mondiale si diffondono conoscenze tecniche e scetticismi costruttivi. La crisi del neoliberismo mina la fiducia delle masse nel sistema Occidente. I moghul dell'informazione corrono ai ripari, muovono migliaia di schiavi per rinforzare le fondamenta che scricchiolano, portano i loro servigi ai potenti della guerra. Trasformiamoci in media dandy, accorgiamoci della superficialita' del gioco dei media e impariamo a pattinare.


Il sito. Il weblog *Media Activism* (www.rekombinant.org/media-activism) nasce dalla community di collaboratori e lettori del libro in cooperazione con il laboratorio d'idee Rekombinant. E' un ambiente di discussione e progettazione che intende costruire un network e un think-tank sulle strategie della comunicazione indipendente. Fornisce la versione on-line dell'omonimo libro a cura di Matteo Pasquinelli pubblicato per DeriveApprodi e lo mantiene "work in progress", aperto a nuovi contributi e collaboratori.




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INDICE


Introduzione

1. Una cassetta degli attrezzi per media attivisti


L'ABC dei Media Tattici
David Garcia e Geert Lovink

La guerra interminabile tra rete e videocrazia
Franco Berardi Bifo

Semiotica dei media e del movimento Semiotica in movimento?
Federico Montanari

Internet fuori dal PC. Il media attivismo inseguira' la convergenza?
Davide Sacco

Weblog. Informazione indipendente tra comunita' reali e virtuali
Ugo Vallauri

Il movimento tra media chiusi e media aperti
Silvano mcsilvan Cacciari



2. Il big bang Indymedia


Una tempesta coinvolgente. Il cyber-forum aperto Indymedia
Dee Dee Halleck

Indymedia dopo l'11 settembre. Intervista con DeeDee Halleck
Ugo Vallauri

La Pubblicazione Aperta e' come il Sofware Libero
Matthew Arnison

Indymedia, il problema della credibilita' e le notizie sul conflitto
in Palestina
Evan Henshaw-Plath

Indymedia Italia: Bologna, Genova, Palestina
Teresa Paoli

Vademecum legale per media attivisti
Federico Micali



3. Camcorder Kamikaze. Il videoattivismo


Il videoattivismo prima e dopo Seattle N30
Matteo Pasquinelli

Camcorder Kamikazes Manifesto

Candida. La TV elettrodomestica
Macchina

Supervideo. I super-eroi di Candida TV dal Global Forum di Napoli al
G8 di Genova
Become Your Super Hero Project

In prima linea. Diario di una giornata da mediattivista
Agila Mediattivista

SCP. Attori per telecamere sorveglianza
Bitsurs e Lorenzo Maiorino



4. Radio-attivita'. Un medium in continua evoluzione


L'evoluzione della radio. Scenari politici e tecnologici
Vito Di Marco

Quale futuro per le trasmissioni internazionali in onde corte
Andrea Borgnino

La rivoluzione wi-fi. Reti tattiche senza fili
Lavo Cuciva

Moltiplicare sorgenti. MuSE, software libero per radio libere
Denis Rojo



5. Condominio TV. Le televisioni urbane all'assalto del cielo


Open Channel. Verso un network europeo di televisioni libere
Matteo Pasquinelli

Multitudo TV. Proclama per la liberazione del cielo
Rekombinant

TV-comunita' TV-condominio TV-citofono TV-quartiere TV-bar
Matteo Pasquinelli

Una utopia pirata per la televisione tattica
David Garcia

Esperimenti tecnologici nella televisione locale Amsterdam
Nicole Smits e Raoul Marroquin

Minimal TV
Giacomo Verde e Quinta Parete Network



6. Per un dominio pubblico dei media


Per un dominio pubblico dei media. Nuove strategie per nuovi spazi
Matteo Pasquinelli

Domande frequenti sul Dominio Pubblico
Society for Old and New Media

Vogliamo larghezza di banda per tutti!
Society for Old and New Media

Carta dei Diritti della Banda Larga
Center for Digital Democracy

Un "otto per mille" per l'informazione indipendente
Paolo Soglia

Reclaim the attention economy. Per la costruzione di una economia
dell'attenzione etica e di un network di pubblicita' autonomo
Matteo Pasquinelli



7. Verso un Media Forum Mondiale. Da Porto Alegre a Ginevra 2003


Carta dei Diritti della Comunicazione
Society for Old and New Media

Diritto alla comunicazione, comunicare i diritti. La strada verso
Ginevra 2003: primo Summmit sulla Societa' dell'Informazione
Jason Nardi

Il movimento e la sinistra a confronto sul problema della comunicazione al
Forum Sociale Europeo di Firenze
Marco Trotta

Per una comunicazione indipendente nel mondo del lavoro:
l'universalita' dei lavoratori e le difficolta' del sindacato
Mario Agostinelli

MediAttac. L'autoeducazione popolare orientata alla (comunic)azione
Claudio Jampaglia

Sherwwod comunicazione. Dalla comunita' al mainstream e ritorno
Claudio Calia



7. Mediawatch. I cani da guardia dell'informazione


FAIR, decostruire il Medium e il Messaggio. Intervista con Janine Jackson
Stephen Marshall

Il kit del media attivista. Come scoprire la disinformazione nei media
FAIR

Media Watch International
Forum Sociale Mondiale

Megachip. Che mille gocce diventino un fiume
Megachip



Webografia