A chi piace Cacciari?



Due incontinenti

Per esorcizzare una faccenda di come Silvio Ber lusconi ha praticato l'autogossip e ha rifilato la patente di «povera donna» alla moglie Veronica Lario. «Una boiata, una barzalletta», ha replicato Massimo, Cacciari, ingrediente maschile del pettegolezzo. Ieri al Carcano il filofofo non è stato altrettanto signorile. Una girotondina gli ha chiesto conto del suo «ripetuto accompagnarsi» con Marcello DellUtri. L'ex sindaco di Venezia prima ha ignorato la domanda. Poi, sollecitato dal pubblico, ha risposto in modo sprezzante e villano alla signora. «Ma figurati se ho bisogno di dare a te il certificato di come faccio politica. Ma cammina, disgraziata». Non si tratta (solo) di maschilismo, ma di ipertrofia deIl'ego e d'incontinenza verbale. Due difettucci che il cavaliere e il filosofo hanno in comune. Tra i due davvero un bel match.

(dal il Manifesto del 6.10.02)