L'informazione indipendente sotto attacco






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vorrei invitare i lettori a visitare i siti di Information Guerrilla e di Indymedia
http://www.informationguerrilla.org
http://www.italy.indymedia.org
per farsene un proprio giudizio personale...

..e mettere poi tale giudizio a confronto
con l'oggetto, la contestualizzazione e lo stile dell'articolo di Panorama in cui si parla nel seguente comunicato
Potete trovare l'articolo in questione su
http://italy.indymedia.org/news/2002/08/72435.php (la scansione dell'articolo sulla rivista cartacea)
http://www.mondadori.com/panorama/area_2/area_2_10913.htm (la versione online)

Chi poi volesse unirsi ad un'azione di
DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA DELLO SPAZIO DEMOCRATICO
(cioe' chi volesse scrivere di persona al direttore o alla redazione di Panorama)
ecco gli indirizzi
- Carlo Rossella (direttore responsabile)
rossella at mondadori.it mailto:rossella at mondadori.it
- Mauro Anselmo (dir. redaz. sez. attualita')
anselmo at mondadori.it mailto:anselmo at mondadori.it
- Giacomo Amadori (uno degli autori dell'articolo)
amadori at mondadori.it mailto:amadori at mondadori.it

grazie per l'attenzione
(e grazie a Panorama per la pubblicita' a due punti di riferimento per l'informazione degna di questo nome)
sdv
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L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE SOTTO ATTACCO
www.informationguerrilla.org

17/08/02
"C'e' posta per le BR": un'inchiesta di Panorama sul presunto cyberterrorismo inserisce Information Guerrilla, Indymedia e altri tra i siti "dell'eversione sul web, da tempo monitorati dalle forze dell'ordine". E rilancia gli allarmi dei servizi segreti: "I nuovi terroristi affollano la rete. Si prepara l'autunno caldo online". Un articolo infamante che getta fango e pesanti insinuazioni sul nostro impegno quotidiano per la liberta' d'espressione, la pace, i diritti umani e civili, l'ambiente.

Un'attivita' d'informazione indipendente limpida e corretta, che nulla ha a che spartire con nessuna forma di violenza ne' tantomeno di "terrorismo". Un anno di storia di Information Guerrilla - un sito che si e' guadagnato grandi consensi e apprezzamenti nel settore dell' informazione online ed e' frequentato da oltre 12 mila visitatori al mese - lo dimostra in modo inequivocabile.

Solo un errore di "giornalisti" che non conoscono cio' di cui scrivono?
O piuttosto un'azione d'intimidazione e terrorismo giornalistico contro una voce libera e scomoda?
Di certo, un grave episodio di disinformazione che ci colpisce con violenza.

Come liberi cittadini che esercitano un libero diritto, quello di espressione, respingiamo con forza e sdegno gli accostamenti avventati di Panorama e denunciamo ai lettori e all'opinione pubblica il comportamento della rivista, invitando a una forte mobilitazione di protesta. Al direttore di Panorama chiediamo un'immediata e pubblica rettifica riservandoci qualsiasi azione legale a tutela dell'immagine e della reputazione del sito, dei nostri collaboratori e dei lettori.

Come scrivemmo un anno fa, quando nacque Information Guerrilla: "Oggi l'informazione libera e' preziosa piu' che mai. La realta' e' sempre piu rovesciata, manipolata e distorta, al punto da far sembrare 'terrorista' chiunque non si adegui al pensiero unico corrente".
Tutto questo e' inaccettabile

La redazione di Information Guerrilla





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La lettera di protesta inviata da Information Guerrilla al direttore di Panorama, Carlo Rossella, e ai giornalisti autori dell'articolo, Giacomo Amadori e Gianluca Ferraris

Bologna, 17 agosto 2002

Oggetto: Panorama 22/08/2002 - Articolo riportato in Attualità: "C'è posta per le BR" Scriviamo la presente al fine di tutelare l'immagine, l'onore e la reputazione del sito www.informationguerrilla.org, dei sottoscritti redattori, dei nostri collaboratori e lettori.

L'articolo da voi riportato nella rivista di cui in oggetto, e sul sito web, presenta infatti caratteristiche offensive, soprattutto nel titolo, e realizza accostamenti del tutto errati tra le note forme di terrorismo ed il sito da noi tenuto.

Il sito è gestito in modo volontario e gratuito, da persone che hanno un lavoro e che potrebbero ricevere pregiudizio da una simile presentazione, nell'ambito professionale, sociale e morale in cui vivono.

Certi di svolgere attività di informazione a tutto campo in modo corretto, pur avendo una connotazione ideologica al sito non appartiene alcuna rigida schematizzazione politica né tanto meno partitica; respinge inoltre la violenza in ogni sua forma, manifestazione ed espressione, né in alcun modo contribuisce a divulgare idee od opinioni che inneggino alla violenza.

Vi invitiamo, pertanto, a rettificare pubblicamente ed in maniera sollecita l'accostamento creato con l'impaginazione che presenta la home page del nostro sito come prima, tra le altre, sopra titoli quali: "C'è posta per le Br", "Allarmi attacco virtuale al cuore dello stato", "I nuovi terroristi affollano la rete..." e "il tam tam dell'eversione su web"; inoltre le foto riportate nell'articolo suddetto, presentano immagini riferite all'omicidio di Marco Biagi ed agli attentati alla Cisl di Monza e alla concessionaria Fiat di Milano, avvicinamenti equivoci e ancor più dannosi per la nostra immagine.

Siamo dunque sdegnati della rappresentazione e dagli accostamenti compiuti dal vostro giornale. Riservandoci qualsiasi azione legale a nostra tutela, certi di un vostro sollecito riscontro porgiamo distinti saluti.
La redazione di Information Guerrilla








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Mi scuso con tutti coloro che hanno gia' ricevuto questo testo,
e con tutti per l'arbitrio che mi prendo nel mandarvi questo tipo di documenti.
Chiedo a chi non vuole riceverli di mandarmi un cenno.

sdv
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