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2/4 - 1.33 Bombe sui civili a Betlemme - APPELLO per fermare i crimini di guerra
- Subject: 2/4 - 1.33 Bombe sui civili a Betlemme - APPELLO per fermare i crimini di guerra
- From: "kowalski" <kowalski at informationguerrilla.org> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>)
- Date: Tue, 02 Apr 2002 16:22:37 +0200
APPELLO per fermare i crimini di guerra - URGENTE Bombe sui civili a Betlemme Più di 100 carri armati israeliani stanno circondando l’area di Betlemme in questo momento. L’area è circondata da tutte le direzioni e l’aria è tesa. Si sentono i bombardieri F16 in ogni parte. Immagino che i Nazisti Israeliani hanno deciso di iniziare il loro attacco sull’area di Betlemme allo stesso modo di come hanno fatto a Ramallah e a Tulkarem. Sto dicendo a tutti voi che Israele sta per commettere un nuovo crimine di guerra con la benedizione americana, descritto come auto difesa. Sarete testimoni di questo crimine, non so se saremo in grado di spedirvi ancora altri rapporti. L’aviazione israeliana ha già iniziato a colpire il Campo Profughi di Aida. Questa è un appello per tutti voi ad agire ADESSO. Sono preoccupato che non ci sia abbastanza tempo, ma ancora potete agire. Andate dai vostri rappresentanti, dai vostri governi e chiedete di fermare questa aggressione prima che sia troppo tardi. In altre parole vedrete i nostri funerali in TV se i Media Internazionali decideranno di trasmetterveli. Oggi, i soldati Nazi Israeliani hanno ucciso 8 persone a Beit Jalla, stavamo protestando in modo NON VIOLENTO per la ri-occupazione della città. Hanno ferito 7 internazionali dell’International Solidarity Movement (ISM) e un giornalista palestinese che lavora per l’Agenzia Associated Press. Gli internazionali si trovano ancora a Betlemme, stanno nei Campi Profughi dell’area di Betlemme cercando di portare protezione internazionale per i palestinesi in un tempo in cui la Protezione Internazionale Ufficiale per il popolo palestinese è assente e anche benedetta dall’amministrazione degli Stati Uniti. I soldati israeliani non si preoccupano mai contro chi puntano i loro cannoni, questo è il sintomo della loro mentalità Nazi che ha causato loro dolore un tempo. Vogliono causarlo ai palestinesi. Ancora amici miei, un nuovo crimine sta per essere commesso, AGITE ORA COSI’ CHE POSSIATE FERMARLO prima che abbia luogo. Vostro George Rishmawi 2 aprile, alle 12:35 - Betlemme (traduzione di patrizia viglino) PS: Conosco personalmente George come persona moderata, gentile, pacifista convinto, amico caro di tanti israeliani che condividono con lui tragedie e dolori. Soprattutto ho conosciuto George durante le manifestazioni non violente quando inseguiva gli shebab (ragazzini) per impedirgli di tirare le pietre quando i soldati iniziavano a sparare i gas lacrimogeni sui manifestanti. George spiegava loro, abbracciandoli con forza, che la non violenza avrebbe portato tutti verso la libertà. Toni così preoccupati da chi sotto i bombardamenti si è trovato mille e mille volte non li avevo mai sentiti. Una cosa certo condivido con lui, insieme alla disperazione e al dolore, la comunità internazionale ha lasciato in pasto alla politica criminale di Sharon le vite dei palestinesi. Per questo è necessario agire subito. Facciamo che questo mail faccia il giro almeno dell’Italia e che scomodi le poltrone di chi fin’ora non ha risposto a un anno e mezzo di appelli. AGIRE SUBITO CONTRO IL GENOCIDIO patrizia viglino
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