[associazione per la pace] Comunicato Palestina





Comunicato dell'Associazione per la Pace



TERRA, LIBERTA , DIGNITA PER IL POPOLO PALESTINESE

In questi giorni il governo Sharon sta lanciando un offensiva militare con il chiaro intento di portare a compimento la sua soluzione finale contro il popolo palestinese. Ha occupato militarmente la sede dell Autorità Nazionale Palestinese e reso prigioniero Yasser ARAFAT.

 DOVE VUOLE ARRIVARE IL GOVERNO ISRAELIANO?

 Ci chiediamo a cosa sono serviti gli accordi firmati negli anni scorsi.

Le città palestinesi sono state rioccupate, le terre confiscate e le colonie crescono a dismisura; centinaia di migliaia di persone civili sono state uccise, ferite ed imprigionate: case, strade, piantagioni distrutte.




BASTA CON IL SILENZIO!!!



Perché la comunità internazionale tace? Non si possono più fare generiche dichiarazioni sui diritti del popolo Palestinese senza fare nulla per la loro realizzazione.

CHIEDIAMO CHE UNA DELEGAZIONE DI PARLAMENTARI ITALIANI ED EUROPEI VADA SUBITO NEI TERRITORI OCCUPATI per dimostrare concretamente quella solidarietà che, finora, è stata data solo da qualche loro rappresentante.

CHIEDIAMO ALL UNIONE EUROPEA di bloccare i protocolli commerciali con Israele.



Bisogna avere il coraggio di intervenire a protezione dei bambini, delle donne e di tutta la popolazione Palestinese, per fermare la mano criminale di Sharon, per evitare che continuino gli attacchi disperati e suicidi dei palestinesi in territorio Israeliano, per sostenere le donne e gli uomini che in Palestina ed in Israele lottano per una pace giusta e duratura.



I pacifisti italiani ed europei sono tornati nuovamente in Palestina: la missione di Pasqua (alla quale peraltro gli Israeliani hanno già risposto con attacchi, fermi giudiziari e ferimenti), vede la presenza di circa 500 persone e vuole ribadire che la ricerca della pace nell area Mediorientale passa attraverso l applicazione della risoluzione ONU 242:

-         Fine dell occupazione

-         Smantellamento delle colonie

-         Diritto al ritorno per i profughi palestinesi



Solo in questo modo si potrà parlare di due popoli e due stati e affermare il diritto alla terra, alla libertà, alla dignità per il popolo palestinese.

Solo in questa modo si potrà dare  sicurezza ad entrambi i  popoli.

Invitiamo le Associazioni, le forze politiche, i sindacati, le istituzioni locali, i singoli cittadini a manifestare in ogni modo possibile per la


PACE IN PALESTINA



30 marzo 2002