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NOTIZIE PORTO ALEGRE 2001 N. 1
- Subject: NOTIZIE PORTO ALEGRE 2001 N. 1
- From: "Associazione Culturale Punto Rosso" <puntorosso at puntorosso.it>
- Date: Fri, 26 Oct 2001 17:32:51 +0200
NOTIZIE PORTO ALEGRE 2002 N. 1 - 24 Ottobre 2001 Con questo primo invio, inauguriamo un bollettino che periodicamente vi raggiungerà e vi aggiornerà su quanto si muove a Porto Alegre e per Porto Alegre. Chiunque abbia notizie che ritenga utili e interessanti, potrà inviarle a fma at puntorosso.it Da parte nostra, faremo del nostro meglio per fornirvi tutte le informazioni relative alle modalità di iscrizione, viaggio e partecipazione al Forum (31 Gennaio - 5 Febbraio 2002). Cercheremo di fare di più, ovvero selezioneremo e tradurremo per voi sunti o brani di documenti tratti dal sito di riferimento mondiale www.forumsocialmundial.bro da altre fonti interessanti. A Porto Alegre sarà estate piena! Calda e umida... In questo primo "numero" di PORTO ALEGRE 2002 - NOTIZIE, iniziamo col darvi - una prima manciata di informazioni pratiche e urgenti - vi inviamo anche la Carta d'Intenti redatta dal Forum Mondiale delle Alternative e qui tradotta in Italiano - inseriamo infine le indicazioni necessarie all'iscrizione al Forum per i delegati delle organizzazioniinteressate un abbraccio... INFORMAZIONI PRATICHE E URGENTI le iscrizioni per PORTO ALEGRE si CHIUDONO il31 Ottobre... !!! Si prevedono qualcosa come OTTANTAMILA iscritti... dunque non sarà facile ottenere strappi alla regola per i ritardatari... Nei prossimi notiziari vi indicheremo tariffe particolarmente convenienti, negoziate con alcune compagnie aeree, che potranno anche prevedere spostamenti interni in Brasile o tragitti su misura davvero molto interessanti. Vi diremo anche cosa possiamo curare organizzativamente noi per voi e cosa invece dovrete fare da soli. Entro e non oltre il 31 Ottobredovranno pervenirci via mail (fma at puntorosso.it) o via fax 02. 875045 le vostre richieste di iscrizione. Avrete quanto prima indicazioni più dettagliate!... CARTA DEI PRINCIPI DEL FORUM MONDIALE DELLE ALTERNATIVE Il comitato brasiliano delle organizzazioni che hanno promosso e organizzato il primo Forum Mondiale delle Alternative tenutosi a Porto Alegre dal 25 a 30 gennaio 2001, dopo averne valutato i risultati e le aspettative da esso suscitate, ha ritenuto necessario stilare e proporre una Carta di principi allo scopo di indirizzare il costante evolversi del processo intrapreso. I principi espressi nella Carta sono certamente utili a tutti coloro che desiderano prendere parte e/o organizzare nuove edizioni del Forum Mondiale delle Alternative, poiché contengono le intenzioni che sono state alla base del Forum di Porto Alegre 2001, determinando il successo di quella prima edizione, e ne ampliano la portata definendo le linee evolutive che secondo tale logica è opportuno perseguire. 1. Il Forum Mondiale delle Alternative rappresenta un punto d'incontro aperto alla riflessione e al dibattito democratico delle idee, alla formulazione di proposte, allo scambio di esperienze e collegamenti di gruppi e movimenti della società civile che si oppongono al neoliberismo, al dominio capitalista e a ogni forma di imperialismo. Il Forum Mondiale delle Alternative si impegna a costruire una società planetaria che ponga al centro l'essere umano. 2. Il Forum Mondiale delle Alternative di Porto Alegre 2001 è stato un evento localizzato nel tempo e nello spazio. D'ora in poi, in forza della certezza che "un altro mondo è possibile" proclamata a Porto Alegre, esso diviene un processo permanente di ricerca e di elaborazione di alternative che non possono esaurirsi negli eventi che vengono promossi a suo sostegno. 3. Il Forum Mondiale delle Alternative è un ambito di dimensioni mondiali. Tutti i convegni indetti come parte di questo processo hanno dimensione internazionale. 4. Le alternative proposte al Forum Mondiale delle Alternative si oppongono al processo di globalizzazione capitalistica promosso dalle grandi multinazionali, dai governi e dalle istituzioni internazionali che sono al loro servizio. Tali alternative intendono garantire la globalizzazione della solidarietà come nuovo palcoscenico della storia del mondo. Ciò deve prevedere il rispetto universale dei diritti umani e dei cittadini - donne e uomini - di ogni nazione e dell'ambiente, che solo sistemi democratici e istituzioni internazionali al servizio della giustizia sociale, dell'uguaglianza e della sovranità dei popoli, sono in grado di garantire. 5. Il Forum Mondiale delle Alternative riunisce e mette in collegamento solamente organizzazioni e movimenti della società civile di tutti i paesi nel mondo, ma non intende né essere un organismo che rappresenta la società civile mondiale né escludere dai dibattiti che promuove coloro che ricoprono incarichi di responsabilità politica e che - in rappresentanza del loro popolo - decidano di assumere gli impegni che ne sono il risultato. 6. Le riunioni del Forum Mondiale delle Alternative non deliberano per conto del FMA in quanto organismo. Nessuno, perciò, sarà autorizzato, in alcuna delle edizioni del Forum, a esprimere posizioni a nome di tutti i partecipanti. Ai partecipanti al Forum non verrà chiesto di prendere decisioni comuni, né tramite il voto né per acclamazione, su dichiarazioni o proposte di intervento che potrebbero impegnare tutti (o la maggioranza) e che propongano di essere assunte come posizioni formalizzate del Forum in quanto organismo complessivo. 7. Nondimeno, alle organizzazioni o ai gruppi di organizzazioni che partecipano alle riunioni del Forum deve essere assicurato il diritto, durante tali riunioni, di deliberare sulle dichiarazioni o sugli interventi sui quali essi possono decidere singolarmente o d'accordo con gli altri partecipanti. Il Forum Mondiale delle Alternative si impegna pertanto a far circolare nel modo più ampio tali decisioni con i mezzi a sua disposizione, evitando di porsi come organismo dirigente, rifiutando di creare gerarchie, di esercitare azione di censura o di freno, ma considerando quelle decisioni come delibere delle organizzazioni o dei gruppi di organizzazioni che hanno preso le decisioni stesse. 8. Il Forum Mondiale delle Alternative è un contesto di carattere pluralista e articolato, non-confessionale, non-governativo e apartitico che, in modo decentrato, mette in collegamento organizzazioni e movimenti impegnati in interventi concreti a livello locale e internazionale per la costruzione di un mondo diverso. Non costituisce quindi un luogo dove i partecipanti alle riunioni possano disputarsi il potere, né intende costituire l'unica opzione di collegamento e di intervento da parte delle organizzazioni e dei movimenti che vi partecipano. 9. Il Forum Mondiale delle Alternative sostiene la democrazia come unico mezzo per la soluzione politica dei problemi sociali. Come luogo di incontro, è aperto al pluralismo e alla diversificazione degli interventi e delle forme di impegno delle organizzazioni e dei movimenti che decidono di partecipare, oltre che alla diversità di genere, di razza, di etnia e di cultura. 10. Il Forum Mondiale delle Alternative si oppone a ogni forma di totalitarismo e di visione riduttiva della storia, all'uso della violenza come mezzo di controllo sociale da parte dello Stato. Esso sostiene il rispetto dei diritti umani, delle relazioni pacifiche basate sull'uguaglianza e la solidarietà fra i singoli, le razze, i generi e i popoli e condanna tutte le forme di dominio e ogni forma di subordinazione tra le persone. 11. Le riunioni del Forum Mondiale delle Alternative sono sempre aperte a tutti coloro che desiderino prendervi parte, escludendo quelle organizzazioni che usano la vita delle persone come strumento di azione politica. 12. Come Forum di dibattito il Forum Mondiale delle Alternative è un movimento di idee che favorisce la riflessione e la circolazione più trasparente possibile dei risultati che ne derivano riguardo ai meccanismi e agli strumenti di dominio da parte del capitale, ai mezzi e agli interventi per resistere e superare quel dominio, alle alternative che possono essere proposte per risolvere i problemi di emarginazione e disuguaglianza che l'attuale processo di globalizzazione capitalistica sta creando o sta aggravando a livello internazionale e all'interno dei singoli paesi. 13. Come ambito di scambio di esperienze, il Forum Mondiale delle Alternative favorisce la comprensione e il riconoscimento reciproco fra le organizzazioni e i movimenti che vi partecipano, e attribuisce particolare valore a tutto quanto la società predisponga al fine di concentrare l'attività economica e l'intervento politico sui bisogni dell'uomo e sul rispetto della natura. 14. Come contesto per le interrelazioni, il Forum Mondiale delle Alternative cerca di consolidare e creare nuovi collegamenti nazionali e internazionali fra organizzazioni e movimenti della società civile che - sia nella vita pubblica sia in quella privata - accrescano la capacità di resistenza sociale al processo di disumanizzazione cui il mondo è sottoposto e appoggino le misure intraprese da quei movimenti e da quelle organizzazioni per opporvisi. 15. Il Forum Mondiale delle Alternative è un processo che incoraggia organizzazioni e movimenti che vi prendono parte a presentare i loro interventi come problemi di cittadinanza dell'intero pianeta e a introdurre nell'agenda globale quelle pratiche che loro stanno sperimentando e che stimolano il cambiamento per costruire un mondo nuovo. São Paulo, aprile 9 2001 ABONG - Associazione brasiliana delle Organizzazioni Non-Governative ATTAC - Associazione per la Tassazione delle Transazioni Finanziarie dell'Aiuto ai Cittadini CBJP - Commissione brasiliana di Giustizia e di Pace, Consiglio Nazionale dei Vescovi (CNBB) CIVES -Associazione brasiliana delle Associazioni di Affari per la Cittadinanza CUT - Confederazione Centrale dei Sindacati (Trade Unions) IBASE - Istituto brasiliano per gli Studi Sociali ed Economici CJG - Centro per la Giustizia Globale MST - Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra ISCRIZIONE DEI DELEGATI Per iscriversi come delegatoal Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre 2002, occorre rispondere ad almeno uno dei requisiti qui indicati: - essere attivo in una ONG - essere attivo nella rete sociale del movimento - essere attivo in una organizzazione della società civile - essere attivo in una organizzazione sindacale Chiediamo alle organizzazioni interessate di precisare, nella richiesta d'iscrizione, il numero dei propri delegati che intendono partecipare al Forum.I nominativi dei delegati possono anche essere confermati successivamente all'iscrizione. Le iscrizioni dovranno pervenirci entro e non oltre il 31 ottobrep.v. via mail all'indirizzo dal quale vi stiamo scrivendo: fma@puntorosso.itoppure via fax al numero 02. 875045 Le richieste d'iscrizione saranno poi sottoposte al vaglio di un comitato che stabilirà le quote dei delegati disponibili per ciascuna organizzazione. Vi verrà in seguito inviata la conferma dell'avvenuta iscrizione. A quel punto gli iscritti dovranno versare la tassa d'iscrizione entro il 14 dicembre(i partecipanti saranno ritenuti formalmente iscritti al Forum solo a versamento effettuato). L'ammontare della tassa è esposta nella tabella seguente: § 50,00 Prima iscrizione per ciascuna organizzazione § 25,00 Iscrizioni successive per ciascuna organizzazione -------------------------------------------------------------------------------- Per favore prendete nota dei nuovi indirizzi di posta elettronica e cancellate gli altri (puntorosso at tiscalinet.it, ecc.) ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO puntorosso at puntorosso.it LIBERA UNIVERSITA' POPOLARE lup at puntorosso.it FORUM MONDIALE DELLE ALTERNATIVE fma at puntorosso.it EDIZIONI PUNTO ROSSO edizioni at puntorosso.it VIA MORIGI 8 - 20123 MILANO - ITALIA TEL. 02-874324/72006264/76016642 FAX 02-875045 www.puntorosso.it
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