[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
[AI] Onu dei popoli: "Quale Europa per quale mondo"
- Subject: [AI] Onu dei popoli: "Quale Europa per quale mondo"
- From: "AltrInformazione"<uedrino at libero.it>
- Date: Fri, 12 Oct 2001 13:20:10 +0200
Perugia, 12 ottobre. Quale il ruolo delle istituzione e delle politiche europee per lo sviluppo e la giustizia nel mondo: questo il tema della quarta sessione di studio di questa mattina, che ha visto tra i relatori Franc Amalric, ex direttore del Sid (Society for International Development), Simon Stocker di Eurostep e Gwènaelle Corre dell'ECDPM. Ha coordinato Mario Pianta, autore del saggio "La globalizzazione dal basso". Amalric ha presentato i risultati di una ricerca volta a definire il quadro globale delle interazioni tra Unione europea e resto del mondo. Da questa emerge quanto l'Ue non sia presente con voce unica a livello internazionale, soprattutto nei confronti di istituzioni quali Banca mondiale e Fondo monetario, dalle quali dipendono in gran parte i destini dei Paesi in via di sviluppo. "Manca un meccanismo per elaborare posizioni comuni, anche nei confronti dell'Onu" ha detto Amalric. "L'Europa avrebbe il potere politico, economico e sociale per dare un significativo contributo alla risoluzione dei problemi dei Paesi del Sud del mondo. Purtroppo incarna una posizione ambigua: da un lato parla di 'volto umano del capitalismo', dall'altro non assume una presa di responsabilita' verso Banca mondiale e Fondo monetario. La forza motrice delle scelte europee in campo internazionale rimane ancora la politica interna dei Paesi membri, e non l'attenzione verso i Paesi del Sud del mondo". La cooperazione allo sviluppo al centro dell'intervento di Simon Stocker. "Nei confronti dei paesi in via di sviluppo, l'Unione europea e' parte del problema o della soluzione? L'Europa deve riuscire a diffondere le premesse che ne hanno costitutito la nascita, ovvero pace e stabilita'. Il problema e' che le politiche di cooperazione allo sviluppo sono le uniche non dettate dagli interessi degli Stati appartenenti all'Unione. Esse non hanno ancora una indipendenza e dignita' adeguate. Le politiche riguardanti agricoltura e pesca -ha concluso Stocker- dimostrano che l'Ue privilegia innanzitutto i propri interessi". Gwènaelle Corre ha sottolineato come da poco più di un anno sia stato introdotto nella normativa comunitaria al riguardo il principio dello "sviluppo partecipativo". Esso riconosce come "nuovi attori riconosciuti" i soggetti della societa' civile. "Come approfondire il rapporto tra istituzioni comunitarie e societa' civile, definendone la rappresentativita', sara' il lavoro da fare. Ma attenzione ai paternalismi: le organizzazioni non governative dei Paesi in via di sviluppo sono 'schiacciate' da quelle occidentali, che hanno piu' mezzi e le soppiantano. Non possiamo correre il rischio di vederle scomparire". La sessione si e' conclusa con l'elaborazione di uno proposta da porre all'attenzione dell'Assemblea plenaria dell'Onu dei popoli. La proposta concreta e' quella per la costituzione di un Forum permanente della societa' civile che sia da partner delle istituzioni europee nell'elaborazione delle politiche per lo sviluppo. Secondo quanto emerso l'Unione europea dovra'fondare le proprie politiche su valori condivisi, quali la giustizia e la pace, dandosi obiettivi precisi: la riduzione delle ineguaglianze tra i Paesi del mondo e all'interno dei Paesi stessi, cosi' come la ricerca di uno sviluppo sostenibile, alternativo all'attuale. L'Europa non deve agire come una fortezza, ne' deve esportare i propri problemi all'estero. Deve piuttosto giocare un ruolo positivo nello scenario mondiale, controllando l'impatto delle proprie azioni all'esterno dell'Unione, cosi' come lo fa per l'interno, per gli Stati membri.
- Prev by Date: (AI) Intervista Ong Guatemala
- Next by Date: La nonviolenza e' in cammino. 256
- Previous by thread: (AI) Intervista Ong Guatemala
- Next by thread: La nonviolenza e' in cammino. 256
- Indice: