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[AI] Perugia - Assisi: NON VIOLENZA - DIBATTITO A CONCLUSIONE DELLA PRIMA GIORNATA DELL'ONU DEI POPOLI

NON VIOLENZA - DIBATTITO A CONCLUSIONE DELLA PRIMA GIORNATA DELL'ONU DEI
POPOLI

Si è aperta la 4° Assemblea dell'ONU dei Popoli di Perugia, che durante
la prima giornata ha riunito i rappresentanti della società civile mondiale.
I delegati provengono da 120 paesi e sono circa 150. Il pensiero di Aldo
Capitini è stato al centro dell'assemblea introduttiva. "La nonviolenza
- ha commentato Mario Martin, docente di filosofia morale - deve diventare
una cosa pubblica. Non è passiva ma attiva: il nonviolento ha sempre qualcosa
da fare. La sua funzione principale è di svegliare i popoli per controllare
i propri governi". Di simile avviso è Giampiero Rasimelli, Presidente del
Forum Terzo Settore, che afferma che "la nonviolenza non è rifiuto della
politica, ma stimolo e sfida della politica. Tra gli interventi, degni di
nota quello di Mons. Daniel Adwok , vescovo in Sudan, di una rappresentante
della Marcia delle donne, della cecena Zainap Gachaeva, Ninteretze Jerome
di un centro giovanile in Burundi e di seguito Mohamed Sidati del Popolo
Sarahawi. Infine sono interv enuti Rosalia Tuyuc direttrice di una ONG del
Guatemala a cui è seguito Luca Casarini, del Genoa Social Forum, che ha
dichiarato che difenderà fisicamente durante la Marcia Perugia-Assisi Mr.
D'Alema, nel caso fosse vittima di una contestazione violenta. [UNIMONDO]





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