[AI] intervista a Gomercindo Rodriguez,avvocato dei siringueirso in Acre



Perugia, 12 ottobre. "Se non ci fosse stato il commercio alternativo, 
non saremmo sopravvissuti, non avremmo mai saputo a chi vendere i 
nostri prodotti". Parole senza esitazioni di Gomercindo Rodriguez, 
avvocato, fondatore in Acre, la regione dell'estrema Amazzonia 
brasiliana, dove viveva e dove fu ucciso, 14 anni fa, il leader dei 
siringueiros Chico Mendes. "L'unico mercato della 'castagna' è la rete 
del commercio equo. Non ve ne sono altri. Soffriamo della concorrenza 
della Bolivia dove i lavoratori sono sottopagati e il prodotto è 
venduto a prezzi piu' bassi. Non ci rimane che la strada di chi crede 
che possa esistere anche un commercio capace di solidarieta'". "In 
Amazonas e' ancora diverso - spiega ancora Gomercindo - Le esportazioni 
del guarana' aiutate dal commercio alternativo hanno attirato le 
attenzioni delle grandi imprese, dell'Antartica e della Coca-Cola. In 
questo caso il commercio alternativo ha favorito il commercio 
ufficiale".
Gomercindo Rodriguez e Manuel Pedro Braga Pais, direttore del centro di 
sviluppo rurale, sono a Perugia su invito del Ctm italiano. Impegnati 
non solo a propagandare lo sviluppo del commercio alternativo, ma anche 
per partecipare alla Marcia della Pace. "La guerra non e' lontana 
dall'Amazzonia. Le prime vittime della guera sono i poveri - spiega 
Gomercindo - Un seringueiros della foresta non sa che gli americani 
stanno bombardano un paese chiamato Afghanistan, ma si accorge subito 
che non vende piu' i suoi prodotti, che i prezzi del caucciu' 
diminuiscono, che il commercio si e' fermato. La guerra, dovunque 
scoppi, provoca poverta' in tutto il mondo. Chi perde lavoro sono gli 
operai in Brasile, come in Asia o in Africa. E i piccoli produttori 
sono ricacciati nella miseria". "Non possiamo fare molto - continua 
Gomercindo - Possiamo solo protestare. La pace e' la sola possibilita' 
che abbiamo per sopravvivere".
Gomercindo parla ancora della sua Amazzonia: "Dieci anni fa era sempre 
in prima pagina. Poi e' come scomparsa dai giornali e dalle 
televisioni: eppure la situazione non e' cambiata molto dagli anni di 
Chico Mendes o della conferenza mondiale di Rio de Janeiro. Nessun 
sembra occuparsi piu' dell'ambiente. Le emergenze sono rimaste 
nonostante la creazione delle riserve estrattiviste: la foresta non e' 
certo salva". Ma i meccanismi innescati dal commercio alternativo 
qualche risultato l'hanno ottenuto: "Hanno fermato la fuga dalla 
foresta - dice Gomercindo - Hanno convinto i siringueiros a rimanere 
nelle regioni del caucciu' e della 'castagna'. Nelle citta' questa 
gente trovavo solo poverta' e i loro figli erano vittime della 
violenza, della criminalita', finivano nei gironi della marginalita'. 
Adesso qualcuno sta tornando dalle citta' verso le foreste. E' 
importante". La cooperativa Caex di Xapuri' raggruppa 380 famiglie e 
da' lavoro a 130 persone. La cooperativa Agrofrut di Urucara' in 
Amazonas da' lavoro a 42 famiglie dell'Amazzonia.