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interrogazione parl. di E. Deiana
- Subject: interrogazione parl. di E. Deiana
- From: "Forum delle Donne" <forumdonne.prc at rifondazione.it> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>)
- Date: Wed, 10 Oct 2001 14:03:27 +0200
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 19-09-2001 Destinatari MINISTERO DELLA DIFESA Testo dell'Atto Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: in Afghanistan è stato instaurato dai Talebani un regime autoritario e repressivo di ispirazione fondamentalistica; tale regime è contrassegnato da una politica di sistematica violazione dei diritti umani indirizzata contro l'intera popolazione ma in maniera particolarmente violenta e odiosa contro la parte femminile della società; infatti da quando i Talebani hanno preso il potere nel 1996 le donne devono indossare il burqua, vengono picchiate e lapidate in pubblico se non si adeguano alle imposizioni misogine riguardanti ogni aspetto dell'esistenza quotidiana - dall'abbigliamento, ai comportamenti privati e pubblici - e sono private del diritto di lavorare, di uscire da casa, se non accompagnate da un parente di sesso maschile; devono vivere in case con le finestre oscurate, crudelmente private di ogni diritto fondamentale alla sicurezza della vita, alla salute, all'istruzione, mentre gli uomini esercitano il diritto di vita e di morte sulle loro parenti di sesso femminili, soprattutto sulle loro mogli; l'imposizione del regime fondamentalistico dei Talebani è stato particolarmente traumatico per una società femminile che aveva precedentemente realizzato una condizione di relativa libertà e ottenuto importanti acquisizioni in materia di diritto al lavoro, di apparire in pubblico da sole e di scegliere come vestire; da parte di molte donne afgane, impegnate nella resistenza contro il regime dei Talebani e in particolare dall'ass. Rawa, sono venuti più volte appelli a tutti i Paesi del mondo e in particolare all'occidente affinché sia attivata un'efficace azione da parte delle Nazioni Unite in difesa dei diritti delle donne di quel Paese, nonché denunce sulle coperture che troppo spesso gli USA avrebbero offerto alle stesse formazioni terroristiche; qualsiasi azione militare della Nato indirizzata a colpire l'Afghanistan, a seguito dell'attacco terroristico subito dalla popolazione di New York, avrebbe come prima conseguenza quella di colpire la popolazione civile aumentando a dismisura le sofferenze materiali e psicologiche dei settori più deboli ed esposti e dunque in particolare delle donne:- se il Governo non ritenga doveroso, oltre che necessario, compiere tutti i passi necessari presso la Nato e in particolare presso gli USA affinché si eviti che un'azione militare indiscriminata contro l'Afghanistan non produca un'ulteriore accelerazione di quel processo di annientamento fisico e morale che le donne stanno subendo nel loro Paese.
On. Elettra Deiana Forum delle donne di Rifondazione comunista Viale del Policlinico 131 - CAP 00161 - Roma Tel. 06/44182204 Fax 06/44239490
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