"adozioni a distanza" dei bambini degli operai della Zastava



Associazione culturale e di solidarietà 
con la popolazione jugoslava "Un ponte per Belgrado in terra di Bari"
C/o RDB, via M. Cristina di Savoia 40, BARI 
tel/fax 0805562663
e-mail: ponte at isf.it
sito Web: http://www.isf.it/ponte

 
    Stiamo continuando la campagna di "adozioni a distanza" dei bambini
degli operai della Zastava di Kragujevac bombardata dalla NATO. 
Questa iniziativa delle adozioni a distanza non serve soltanto a dare
solidarieta' concreta (50.000 lire al mese) alle famiglie degli operai
rimasti senza lavoro dopo il bombardamento delle loro fabbriche, ma sta
costruendo un ponte, un legame diretto con la popolazione jugoslava. 
Cominciano ad arrivare le prime lettere dei ragazzi di Kragujevac. In esse,
la testimonianza viva di ciò che hanno provocato i bombardamenti e di come
hanno sconvolto la vita quotidiana; ma anche le speranze, le prospettive,
il rapporto con chi, in Italia, il paese da cui si alzavano i bombardieri,
si è scherato contro le bombe. 
    Ecco la traduzione della lunga lettera inviata al circolo del PRC di
Gravina di Puglia (BA), che ha collettivamente "adottato" Ana G* .
  
[per chi volesse aderire alla campagna di adozioni a distanza, tel/fax 080
5562663; e-mail: ponte at isf.it , ccp n. conto corrente postale n. 12350724
intestato ad Andrea Catone via F. Campione 68, 70124 Bari, indicando sul
retro la causale: per i bambini della Zastava]