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22/04 Massa: INIZIATIVA CON ROSALINA TUYUC



OpuntorossoNotizie
associazione  culturale
massa carrara    
e-mail: puntorosso.carrara@tin.it
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"Le donne sostengono
la meta' del cielo"
Antico proverbio cinese

LE DONNE NELLA RESISTENZA
DEI POPOLI INDIGENI

MARTEDI 22 APRILE 2003
ORE 21.00
SALA DELLA RESISTENZA
PALAZZO DUCALE
PIAZZA ARANCI - MASSA

INCONTRO CON

ROSALINA TUYUC
E' una delle testimoni e simboli di lotta
contro la violenza e di resistenza del
popolo indigeno del Guatemala.
E' la fondatrice ed attuale direttrice
del Coordinamento nazionale delle
vedove del Guatemala (Conavigua)
E' stata una delle prime deputate maya
nel Congresso della Repubblica

PARTECIPA

ALDO ZANCHETTA

Tavola della Pace della Provincia di Lucca


ORGANIZZA
ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO

CON IL PATROCINIO
COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA'
PROVINCIA DI MASSA CARRARA

info: cell. 3471085533

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CHIE E' ROSALINA TUYC



Rosalina Tuyuc Velasquez è una donna maya Kakchiquel proveniente da San
Juan Comalapa, nel Dipartimento di Chimaltenango, un paesino nell'altipiano
guatemalteco, duramente colpito dalla guerra.

Nel suo paese svolgeva la professione di infermiera, ma già all'età di 18
anni era Presidentessa della Gioventù Operaia Cattolica Femminile di San
Juan Comalapa. A vent'anni era presidentessa dell'Azione Cattolica del
paese. La sua famiglia era impegnata nell'ambito sociale e religioso,
quando la guerra sconvolse l'altipiano. Tutti i dirigenti popolari vennero
sistematicamente eliminati e le organizzazioni sociali sciolte. Rosalina
aveva 26 anni quando suo padre fu sequestrato nel luglio 1982. Tre anni
dopo (maggio 1985) anche suo marito scomparve, così all'età di 29 anni
rimane vedova e con due figli.

Nel 1988 fondò, assieme ad altre donne vedove, il Coordinamento Nazionale
delle Vedove del Guatemala (CONAVIGUA), di cui fu eletta Presidentessa.
Quando ancora i massacri e il genocidio si scatenavano contro il suo popolo
ebbe il coraggio di lottare contro la repressione e la militarizzazione.
Assunse anche numerosi ruoli di responsabilità che la rendono una delle
dirigenti più note e rispettate della società civile guatemalteca:
Presidentessa della Commissione delle Vittime della Violenza nel Dialogo
Nazionale; membro del Consiglio Direttivo dell'Unità di Azione Sindacale e
Popolare; membro del Tavolo di Coordinamento dell'Incontro
Intercontinentale "500 Anni di Resistenza Indigena, Nera e Popolare";
Fondatrice e coordinatrice dell'Istanza di Unità e Consenso Maya;
fondatrice e membro del Coordinamento Nazionale di Organizzazioni del
Popolo Maya del Guatemala (COPMAGUA).

Nel dicembre 1994, a 38 anni, viene eletta deputata nel Congresso della
Repubblica per il Fronte Democratico Nuova Guatemala, che raggruppa le
organizzazioni sociali e popolari guatemalteche: durante l'esperienza di
deputata si distingue per il suo impegno a favore dei settori esclusi e
assume l'incarico di VicePresidente del Congresso, di Capo gruppo
parlamentare del FDNG e di Presidentessa della Commissione per la Donna, i
Minori e la Famiglia del Congresso.

Dopo cinque anni di esperienza come deputata, nel 1999 è tornata a lottare
a fianco delle donne vedove ed è stata eletta nuovamente Presidentessa di
CONAVIGUA.

Adesso lavora anche insieme all'equipe della Premio Nobel per la Pace
Rigoberta Menchú Tum nella lotta contro l'impunità, presentando denuncie
per il genocidio commesso nei confronti dei popoli indigeni guatemaltechi.