L'occupazione è avvenuta all'alba di sabato 23. Il giorno
dopo i senza terra hanno deciso di lasciare la fazenda, dopo aver preso
accordi che assicuravano l'incolumità di tutti i partecipanti. Invece
16 lavoratori sono stati arrestati. Due rappresentanti dell'Incra si sono
dimessi perché avevano garantito che non ci sarebbero stati arresti.
Lunedi 25 per solidarietà con i lavoratori arrestati è
stata occupata la fazenda Santa Maria, a Teodoro Sampaio, nella zona
del Pontal di Parapanema, stato di San Paolo. La fazenda è di Juvelino
Mineiro, amico del presidente e socio dei figli. La terra della fazenda
è, in realtà, terra dello stato, i documenti sono stati
falsificati. Anche questa occupazione di protesta si è conclusa
rapidamente.
Sulla Folha di oggi c'è una notizia molto grave. Ai 16 senza
terra arrestati verrà tolto il lotto che hanno avuto al momento
dell'insediamento. Per dieci di loro questa decisione è già
operante.
Su questi fatti si sono scatenate molte polemiche, ma anche sono state
espresse posizioni di solidarietà con i lavoratori arrestati (CPT,
MPA ecc. )
Il PT ha teso a distanziarsi molto da questa iniziativa del movimento,
ipotizzando anche che i lavoratori siano caduti in una imboscata. Si è
lasciato, da parte delle autorità, che i senza terra entrassero
liberamente nella fazenda - dicono i dirigenti del PT.
La posizione del MST della zona, che tende a mettere in luce lo stato
di esasperazione dei senza terra, è stata espressa in un documento
che sintetizzo qui sotto.
Di fronte alle incalzanti domande sulle posizioni del PT rispetto alla
vicenda, José Rainha, uno dei leader del MST, ha risposto che è
bene che ciascuna organizzazione cominci dal valutare le proprie azioni.
Il MST, per esempio, non si intromette nelle scelte del PT, come quella
per esempio, di allearsi con il PL
Al popolo brasiliano sui senza terra della regione di Buritis (sintesi)
25 marzo 2002
1- Nella regione di Buritis ci sono molti insediati e negli ultimi due
anni hanno partecipato a numerose mobilitazioni e trattative presentando
le loro rivendicazioni di risorse per la produzione, la casa, i collegamenti
per arrivare all'insediamento. Il governo ha sempre promesso di risolvere
questi problemi. Le persone interrompevano le mobilitazioni, ma quando
la stampa andava via non succedeva niente. Il Ministro Jungmann mente sempre.
E' arrivato a dire che queste famiglie avrebbero ricevuto 23.000 reais
ciascuna.
Disperati per questo atteggiamento del governo, stavano negoziando
di nuovo da due giorni con l'Incra, ma visto che non si decideva niente,
hanno deciso di agire. E sono andati con camion e autobus verso la fazenda
dei figli del Presidente per fare pressione.
Sono arrivati lì e, visto che non c'era nessuno, sono entrati
nella fazenda e nella case.
2- Riconosciamo che l'occupazione è stata probabilmente precipitosa.
Ma comprendiamo i sentimenti dei lavoratori che si sono sentiti ingannati
da anni e presi in giro dalle bugie del Ministro Raul Jungmann.
Le dimissioni della Signora Maria de Oliveira e del
giudice Gercino da Silva, giudice agrario, è la prova di come il
governo menta perché anche queste persone, nonostante siano consiglieri
diretti del Ministro, si sono sentite tradite. Questo gesto riafferma la
dignità dei funzionali pubblici che hanno preferito stare dalla
parte della verità e dei lavoratori.
3- Il governo ha cercato di buttare la colpa sulla campagna elettorale,
sui partiti politici, sul governo di Itamar Franco. Questo è soltanto
voler nascondere la sua incompetenza e la sua disonestà di fronte
ai problemi sociali e trovare colpevoli esterni.
4 - Il Ministro Aloisio Nunes dice che i crimini devono essere
combattuti dalla Polizia Federale. Ma fare pressioni e mobilitazioni come
forma di denuncia per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica non
è un crimine. Né quella fazenda è un simbolo nazionale
anche se di proprietà del Presidente e dei suoi figli in società
con Juvelino Mineiro. Tutti i luoghi frequentati dal Presidente sono allora
simboli nazionali?
5- Nessuno sapeva in anticipo della mobilitazione che è stata frutto dell'estrema povertà e della disperazione dei lavoratori della regione, vittime di continue menzogne del governo.
6- Il popolo brasiliano sa che si tratta di un problema sociale. E un
problema sociale non si risolve con la Polizia Federale, l'Esercito e l'aeronautica.
Quello che vogliono i lavoratori sono risorse per produrre nei loro
insediamenti, vogliono l'insediamento di 80 famiglie che sono ancora accampate.
E' chiedere troppo?
I lavoratori sono vittime di una politica più generale
del governo che vuole farla finita con l'agricoltura familiare
Reforma Agrária Por um Brasil Sem Latifúndio!
Pela direção do MST da região do DF e Entorno.
João Paulo Rodrigues
Brasília, 25 de março de 2002