Internazionale: le notizie

["Nello Margiotta" <animarg@tin.it>]

Argentina. La compagnia aerea di bandiera, la Aerolineas Argentinas, rischia
la bancarotta. I rappresentanti della Sepi, la holding madrilena a
partecipazione statale, azionista di maggioranza della compagnia, non hanno
raggiunto un accordo con i sindacati dei tecnici e degli assistenti su
un'operazione finanziaria destinata a sanare la situazione. Le Aerolineas
Argentinas hanno un debito che ammonta a 900 milioni di dollari (circa 1.800
miliardi di lire). I dipendenti della compagnia ieri hanno reagito alla
notizia del mancato accordo scioperando nel più grande aeroporto del paese
per i voli interni, l'Aeroparque di Buenos Aires, e bloccando tutte le
partenze per oltre 90 minuti [30].

Colombia. Alcuni guerriglieri delle Forze armate rivoluzionarie della
Colombia (Farc), la maggiore guerriglia del paese, hanno decapitato undici
contadini e hanno gettato i loro cadaveri in un fiume vicino a Tierralta,
nella regione rurale di Córdoba. Sono le ultime vittime di una guerra civile
che dura ormai da 37 anni [29].


Messico. L'ex governatore dello Stato meridionale di Quintana Roo, Mario
Villanueva, è stato arrestato vicino a Cancún. Villanueva, uno dei ricercati
più famosi del paese, era latitante da oltre due anni. E' accusato di aver
collaborato con i trafficanti di droga per far entrare grosse quantità di
cocaina nel paese durante il suo mandato [25].


Perù. La Procura generale ha accusato l'ex presidente Alberto Fujimori di
aver ordinato l'omicidio di 15 persone avvenuto nel 1991 nel distretto di
Barrios Altos a Lima. Fujimori, in esilio volontario in Giappone, dove è
tutelato dall'estradizione grazie alla doppia cittadinanza giapponese e
peruviana, ha respinto le accuse. La strage di Barrios Altos era stata
attribuita ai paramilitari dello squadrone della morte del Grupo Colina. Le
15 vittime erano state uccise perché scambiate per guerriglieri del gruppo
marxista Sendero Luminoso [24].