Campagna NoNobel sulla Gazzetta Mezz.

["Martinerrico" <martinerrico@libero.it>]

GAZZETTA del MEZZOGIORNO  30/06/2001

I pacifisti di Peace Link su Internet contro il diplomatico Usa

Da Taranto colpo a Kissinger

«Toglietegli il Nobel della pace, immeritato»

di Emanuele Giordana

Di solito la gara è per farlo attribuire a
qualcuno. Questa volta invece la battaglia è
per levarlo: oggetto del contendere, il Nobel
per la pace, ottenuto nel ¹73 dal segretario di
Stato americano Henry Kissinger.
Adesso l¹organizzazione pacifista Peace-link,
una rete sparsa in tutta Italia e un lavo-ro
a favore della pace soprattutto in rete, met-te
sotto accusa proprio quell¹attribuzione.
Peacelink, che ha a Taranto la sede più atti-va,
sostiene che, alla luce dei documenti de-secretati
sugli anni ¹80 e ¹90, non ha più senso
«continuare a tenere scritto il suo nome in-sieme
a coloro che hanno realmente combat-tuto
per una pace vera, come, ad esempio, la
guatemalteca Rigoberta Menchu».
Effettivamente, la personalità di Kissinger
è piuttosto controversa, benché proprio re-centemente
il suo nome sia legato ai consigli
che, come consulente, fornisce a diversi capi
di stato e uomini politici, non ultimo Silvio
Berlsuconi. Così controversa, che è stato rag-giunto
lunedi a Parigi da una richiesta di au-dizione
da parte delle autorità francesi che
stanno indagando sul Plan Condor, il piano
ordito dalla dittatura cilena per eliminare al-l¹estero
gli avversari di Pinochet. L¹ex segre-tario
di Stato però ha rifiutato ieri la chia-mata
in causa dei magistrati d¹oltralpe. Ma
l¹aria che tira è pessima. Proprio in questi
giorni esce su di lui in Francia un altro atto
d¹accusa: il libro di Chris Hitchens dal titolo
I crimini di Kissinger. Vien chiamato in cau-sa
Kissinger a proposito del golpe in Cile del
¹73 e pesa su di lui anche l¹ombra dei famosi
bombardamenti "segreti" sulla Cambogia,
che produssero oltre 600mila morti.