Questo appello sarà recapitato nelle mani dello stesso Violante. Per favore rispondiamo: "COME ARMI DI DIFESA ABBIAMO SOLTANTO UN BASTONE, ILLUSIONI CHE POSSONO SVANIRE NELL’ARIA, E CON LORO ANCHE NOI: CI E GIUNTO UN COMUNICATO DELLE AUTODEFENSAS O PARAMILITARI CHE CI SEGNALANO DIRETTAMENTE. IL MINISTRO DEGLI INTERNI INSISTE NELL’ACCUSARE IL MOVIMENTO DI ESSERE UN APPENDICE DELLA GUERRIGLIA..." ONOREVOLE VIOLANTE: E’ UNO DEI TANTI APPELLI GIUNTICI DALLE ORGANIZZAZIONI DEI CONTADINI E DEGLI INDIGENI DEL CAUCA- COLOMBIA, IMPEGNATE IN UNA GRANDE MANIFESTAZIONE. PER 25 GIORNI PIU DI 50.000 PERSONE HANNO OCCUPATO CON UN’AZIONE DI RESISTENZA PACIFICA LA VIA PANAMERICANA, ARTERIA PRINCIPALE DEL PAESE, A NORD E SUD DELLA CITTA DI POPAYAN, ESIGENDO IL RISPETTO DEI CONTENUTI DEL DOCUMENTO DI RICHIESTE CHE INCLUDE UNA RIFORMA AGRARIA INTEGRALE (TERRE, PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE) E IL DIRITTO A UNA VITA DIGNITOSA (EDUCAZIONE, SALUTE, VIABILITA E INFRASTRUTTURE), CONDIZIONI REITERATAMENTE PROMESSE E MAI ATTUATE DAL GOVERNO. LE TRATTATIVE CON IL GOVERNO SI SONO CONCLUSE CON UNO STANZIAMENTO DI CONTRIBUTI EQUIVALENTI A QUELLI GIA PREDISPOSTI IN BILANCIO. MA LA MOBILITAZIONE HA AVUTO COME MAGGIOR RISULTATO LA PRESA DI COSCIENZA DA PARTE DELLE COMUNITA DEI LORO DIRITTI E DELLA LORO CAPACITA DI RIVENDICAZIONE. DENUNCIAMO L’INTERVENTO DELLA POLIZIA PER DISPERDERE I MANIFESTANTI E LA MILITARIZZAZIONE DELLA ZONA CON LA PRESENZA DI TRUPPE REGOLARI E GRUPPI PARAMILITARI: 7 MORTI, DECINE DI FERITI E ALCUNI DETENUTI, LA PERSISTENZA DELLE MINACCE PUBBLICHE DI MORTE AI LEADERS ED A INTERI VILLAGGI DELLA REGIONE. SOSTENIAMO LE RIVENDICAZIONI DI QUESTE COMUNITA A VIVERE CON AUTONOMIA E LIBERTA PERSEGUENDO I PROPRI PROGRAMMI DI SVILUPPO INTEGRALE E SOSTENIBILE, DI EDUCAZIONE E SCAMBIO CULTURALE. ESPRIMIAMO ALLE AUTORITA COLOMBIANE L’IMPEGNO A SEGUIRE GLI AVVENIMENTI RIGUARDANTI TALI COMUNITA DEL CAUCA, LE LORO ORGANIZZAZIONI CONTADINE,INDIGENE E SINDACALI CON LE QUALI ESISTE UN RAPPORTO DI RECIPROCITA E SOLIDARIETA ESIGIAMO IL RISPETTO DELLA VITA DI OGNI LORO SINGOLO MEMBRO E DENUNCIAMO IN ITALIA E A LIVELLO INTERNAZIONALE ULTERIORI VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI. Sottoscrivono: ACLI ARCI Ass. Argentina VIENTOS DEL SUR Ass. ITALIA-CUBA ASSOCIAZIONE GIACOMO TURRA Ass. MONDO BEATI COSTRUTTORI DI PACE Centro di Accoglienza "E. BALDUCCI"- Zugliano (UD) CEVI Circolo Culturale IL MENOCCHIO (Pordenone) Collettivo LE RADICI E LE ALI DONNE IN NERO (UD) ISKRA (Cividale-UD) Rete di Solidarietà con il Popolo Colombiano - 11 marzo 2000 |