Data invio: domenica 17 dicembre 2000 11.55
Oggetto: Messaggio urgente per militanti del MST, in carcere a San
Paolo, in sciopero della fame Sei giovani militanti del MST sono in carcere da un anno,
condannati a pene molto severe (fino a 11 anni), per avere partecipato ad una
manifestazione nazionale di protesta contro la politica del governo e in
particolare anche contro i pedaggi autostradali assunti a simbolo
della privatizzazioni (novembre1999). Durante la manifestazione sono
stati danneggiati due caselli autostradali. Non ci sono prove contro questi
ragazzi che sono stati presi a caso tra il centinaio di persone che manifestava
e accusati di danneggiamenti, incendio e furto. La sentenza, come potete
vedere sotto, ha una giustificazione solo politica. Il Pubblico Ministero ha
espresso parere favorevole alla scarcerazione, ma l'appello non si discuterà
probabilmente che tra qualche mese. Per chiedere una giustizia rapida i 6
giovani hanno cominciato il 14 dicembre uno sciopero della fame e il MST ha
chiesto a tutti coloro che appoggiano la loro lotta di inviare rapidamente
messaggi al giudice di seconda istanza. Exmo. Sr. Presidente do Tribunal de Justiça
do Estado de SAO PAULO Palacio da Justiça - Praça da Sé, s/n - CEP 01001 - 000 - Sao Paulo - SP
Signor Presidente, Noi firmatari, persone impegnate a favore della Democrazia e delle lotte
popolari vogliamo rivolgerle un appello in favore dei sei prigionieri politici
del MST (Valquimar, Benedito, Elvis, Edmar, Odair e Rosalino), in carcere da più
di un anno per aver partecipato ad una manifestazione lungo l'Autostrada
Castelo Branco,vicino al casello del Km 111. Ecco una parte del contenuto della sentenza: In un parere emesso dal Pubblico Ministero, la condanna per furto e incendio
è stata considerata illegale, ossia, lo stesso organo responsabile dell'accusa
considera che i 6 militanti del MST, avrebbero potuto essere condannati, al
massimo, a 6 mesi con l'imputazione di danneggiamento; sono in carcere,
invece, da 13 mesi. Nome/città/data |