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appello urgente
- Subject: appello urgente
- From: "Disobbedienti " <disobbedientimolise at libero.it>
- Date: Tue, 12 Dec 2006 19:30:03 +0100
E' urgente firmare e far firmare l'appello che segue. Un saluto Fabio -------------------------------------------------- Barcellona, 7 Dicembre 2006 Alla società civile messicana Alla società civile internazionale Al governo messicano Ai mezzi di comunicazione Alla APPO Nel febbraio del 1998, a causa della mattanza di Acteal eseguita tra mesi prima, la società civile internazionale reagì con diverse mobilitazioni per mostrare il suo ripudio del massacro realizzato conntro gli indigeni ribelli del Chiapas e per cercare un cammino verso la soluzione pacifica del conflitto. Più di cinquecento persone e organizzazioni dei cinque continenti sostennero la creazione di una Commissione Civile Internazionale di Osservazione per i Diritti Umani (CCIODH), che si è recata in Chiapas in quell'occasione. Nel Novembre del 1999 una seconda commissione realizzò una nuova visita di osservazione per valutare la situazione in quel momento, e compararla con le osservazioni e le denunce scaturite dalle precedenti. Nel febbraio del 2003 si è prodotta una terza visita della CCIODH. A seguito della vittoria elettorale del nuovo governo, il suo obiettivo era di verificare la possibilità di una giusta soluzione per il conflitto con l'approvazione della legge indigena. Questa possibilità non si è verificata dopo il rifiuto dell'EZLN e del CNI di appoggiare la riforma costituzionale approvata nel 2001, che non rispettava gli accordi di San Andrès. Nei mesi di Maggio e Giugno del 2006 si è realizzata la quarta visita della CCIODH. Dopo i fatti di San Salvador Atenco e Texoco nei giorni 3 e 4 Maggio di quest'anno con il risultato di due persone uccise, molti feriti gravi, circa trecento detenuti e cinque persone straniere espulse in una operazione alla quale hanno partecipato più di duemila poliziotti, a seguito della quale sono state presentate denunce di abusi sessuali, violenze, maltrattamenti, vessazioni e torture che hanno gravemente attentato ai diritti fondamentali delle persone. Come risultato di queste quattro commissioni sono stati realizzati rapporti che sono stati inviati a tutti gli interlocutori della commissione in Messico, a tutte le persone e organizzazioni che l'appoggiano e alle istituzioni internazionali (Parlamento Europeo, Parlamenti Nazionali, Parlamento Centroamericano, all'Ufficio dell'Alta Commissione per i diritti umani dell'ONU). Da Maggio di quest'anno è sorto nello stato di Oaxaca un conflitto dei docenti che chiedeva miglioramenti salariali per i maestri della regione. A seguito della repressione del 14 Giugno per opera del governo statale, il movimento sindacale si è allargato in un vasto movimento popolare che esige da circa metà anno la destituzione del governatore Ulises Ruiz Ortiz del PRI. In questi mesi il conflitto si è acuito finchè l'intervento della polizia federale ha sgomberato gli accampamenti e i presidi della APPO (Assemblea dei Popoli si Oaxaca). Nel corso di questi mesi sono state assassinate almeno 17 persone, ne sono state imprigionate cento, sono state denunciate decine di sparizioni. Organizzazioni per i diritti umani hanno documentato le torture, i maltrattamenti, le minacce cui sono stati sottoposti gli arrestati, così come abusi e persecuzioni per opera dei gruppi di polizia e paramilitari. E' stata larga la mobilitazione nazionale e internazionale per denunciare questi fatti e molto grave è la preoccupazione nel ricevere queste denunce e nel ricercare una soluzione dialogata per il conflitto. Per tutto questo sollecitiamo la società civile messicana così come il governo federale e statale, le organizzazioni e le ONG preoccupate per questi fatti, che ci riservino la stessa attenzione che ci hanno concesso nelle quattro occasioni anteriori, che ci ricevano e dialoghino con noi, che ci permettano di realizzare liberamente e responsabilmente il nostro lavoro. Inoltre chiediamo a tutte le organizzazioni che ci hanno appoggiato allora perchè lo facciano di nuovo per osservare, ragionare e analizzare la situazione dei diritti umani creatasi in conseguenza del conflitto. Per tutto questo, noi sottoscritti appoggiamo questo manifesto perchè sia inviato ai mezzi di comunicazione, al governo messicano e alle istituzioni e alla società civile internazionali. La CCIODH si recherà in Messico dal 16 Dicembre con un primo gruppo per preparare e organizzare la visita che continuerà con un secondo gruppo che arriverà il giorno 7 Gennaio 2007 e rimarrà fino al giorno 20 dello stesso mese per realizzare le interviste con gli attori del conflitto a, in seguito, inviare il suo rapporto alle istanze, istituzioni e organizzazioni, così come si è preceduto nelle quattro visite precedenti. Commissione Civile Internazionale per i Diritti Umani. -- Comisión Civil Internacional de Observació por los Derechos Humanos C/ de la Cera, 1 bis. 08001 Barcelona tel: 34-93-5113966 fax: 34-93-3290858 email: <>cciodh at pangea.org <>http://cciodh.pangea.org __________________________ L'autoritarismo ha bisogno di obbedienza, la democrazia di DISOBBEDIENZA Scopri se hai Vinto un Tv Color LCD! Clicca qui <http://click.libero.it/webnation12dic06>http://click.libero.it/webnation12dic06
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