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Fw: [informa] Que linda Nicaragua !

 
 

Cooperativa  Sociale  'E PAPPECI
Associazione Italia Nicaragua

Venerdì 17 marzo, ore 18.30
presso la Bottega del mondo 'O Pappece
sita in Vico Monteleone 8 (adiacente p.zza del Gesù Nuovo) Napoli

vi invitano alla presentazione di

Que linda Nicaragua!
Omaggio alla rivoluzione fatta nel nome di Sandino
ma con l’aiuto di Cristo e Marx

Fratelli Frilli Editori
Curato dall’Ass.ne di amicizia e solidarietà Italia-Nicaragua
che da 25 anni promuove la solidarietà con il popolo del Nicaragua
e organizza campi di lavoro
che hanno permesso a centinaia di giovani e meno giovani
di conoscere da vicino il paese centroamericano.

Saranno presenti
Angela Di Terlizzi e Cesare Ciacci
curatori del libro e soci dell'associazione italia nicaragua

Il progetto rivoluzionario del Nicaragua sandinista e democratico è durato dieci anni, fino al 1990. L’aggressione armata statunitense e poi i governi neoliberisti degli ultimi quindici anni hanno smantellato molte conquiste rivoluzionarie e ridotto il Nicaragua ad essere il secondo paese più povero del continente americano.


“…e presero le armi per amore, perché volevano un paese pieno di scuole, di ospedali e di asili per l’infanzia, senza mendicanti, senza analfabetismo e senza sfruttamento.”
                      Ernesto Cardenal, ministro della cultura del governo sandinista

“…la rivoluzione ricorse alle armi per spezzare la violenza schiacciante della dittatura, ma l’asse della sua strategia non era la forza delle armi, bensì la forza del diritto, della giustizia, della solidarietà, dell’amore … Il sandinismo affermò la generosità della rivoluzione con i suoi nemici abolendo la pena di morte e l’ergastolo e promosse come prima iniziativa del nuovo potere la Campagna di alfabetizzazione, per rendere i poveri il soggetto della nuova storia. Così si presentò al mondo la prima rivoluzione realizzata con la partecipazione attiva di marxisti e cristiani.
                                Giulio Girardi, teologo della liberazione
www.itanica.org