Cuba/Venezuela: "Operación Milagro"



14 victims of the devastating earthquake last October 8 are to receive prostheses in Cuba.  The Cuban doctors in Balakot made history by climbing mountains, backpacks on their shoulders to bring health and life to those in need. Now they are returning home with their duty done.

http://www.granma.cu/ingles/2006/febrero/lun13/08pvictim.html

13 febbraio 2006 - Alternativa Bolivariana per l'America: aiuti umanitari

È arrivato a L'Avana (Cuba) il primo gruppo di scampati al tremendo terremoto dell'8 ottobre scorso in Pakistan: saranno sottoposti a cure mediche gratuite volte al recupero degli arti. Con sei bambini, due donne e sei uomoni pakistani, fanno il loro ritorno nell'Isla Grande anche i 74 dottori e infermieri che parteciparono agli aiuti sul posto pochi giorni dopo il cataclisma. Rimane comunque in Pakistan una numerosa squadra di soccorso.

Intanto non si ferma la cosiddetta "Operación Milagro", nome evocativo dato a un esempio d'aiuto solidale che non ha pari nel mondo: saranno 6 milioni (con un ritmo di 600.000 all'anno) le persone povere che verranno sottoposte a intervento chirurgico gratuito per il recupero della vista nei prossimi di 10 anni. Voluto da Cuba e Venezuela, il programma coinvolge numerosi paesi in tutto il mondo, al punto che nell'Isla Grande si è pensato di istituire perfino un Ministero della salute per l’estero.
Oltre alla disponibilità mostrata dall'Avana a curare 150.000 poveri statunitensi con problemi alla vista, e oltre all'accordo raggiunto tra Venezuela e Colombia per l'impegno verso 1.200 colombiani, è di ieri la notizia della partenza per Quito del gruppo di 90 ecuadoregni sottoposti ad operazioni oftalmiche.

[fonti: El Universal, Granma]

http://webrebelde.blogosfere.it/2006/02/_arrivato_a_lav.html


Eccola l'Alternativa Bolivariana per l'America (ALBA).

Alba