Letraviva MST del 23 luglio (traduzione Giorgio De Rossi)



 


Anno III - nº 69 

venerdi, 23 luglio 2004

Caras amigas e caros amigos do MST,



Dal 21 luglio, siamo riuniti nella Conferenza Internazionale ³Dilemmi
dell¹Umanità: dialoghi fra culture², che si svolge nell¹auditorio della
Funarte a Rio de Janeiro. Questa spazio di dialogo politico-filosofico, è
sorto dalla collaborazione del movimento con la Università Federale di Rio
de Janeiro (UFRJ) e la Università Statale di Rio de Janeiro (UERJ), e fa
parte delle celebrazioni dei 20 anni del MST.

In questi tre giorni di dibattiti, diversi pensatori di tutti i continenti,
in rappresentanza delle più disparate culture, hanno riflettuto sui dilemmi
dell¹umanità di fronte alla globalizzazione capitalista e ai dilemmi che
riguardano tutta la società. Abbiamo cercato soluzioni per migliorare le
condizioni di vita di tutta la popolazione e di tutti i popoli.
 
Circa 500 persone, studenti, professori universitari, dirigenti e militanti
di movimenti sociali di tutto il Brasile hanno condiviso questa attività di
formazione politica con grandi nomi della intellighenzia mondiale quali, fra
gli altri, István Mésáros (Ungheria), Jesus García Brigos (Cuba), Michel
Chossudovsky (Canada), Michael Löwy e Dany Dufour (Francia), Lao Kin Chi e
Wen Tiejun (Cina), Milad Alshebani (Libia), Edgardo Lander (Venezuela),
Olivia Muchena (Zimbawe), Bryan Atinsky (AIC-Israele),

Per il Brasile hanno partecipato fra gli altri, i compagni Ricardo Antunes,
professore della Università Statale di Campinas (Unicamp); il teologo
Leonardo Boff; Maria Adélia dos Santos, della Università di San Paolo (USP);
l¹economista Plínio de Arruda Sampaio e l¹educatore Gaudêncio Frigotto.
Durante i dibattiti abbiamo colto l¹occasione per scambiare esperienze e
discutere temi come la questione del lavoro, l¹ambiente, le disuguaglianze
sociali, il potere popolare, cultura e dominazione. Ossia, abbiamo
approfondito argomenti fondamentali per la costruzione di una nuova società.

Ma qualcuno può pensare: Perché il MST sta promuovendo questa conferenza e
che c¹entra questa con la lotta per la Riforma Agraria? In questi 20 anni di
MST abbiamo capito che è necessario che tutti i movimento sociali si
impegnino nella costruzione di una società più giusta e solidale. E siamo
anche convinti che la nostra militanza debba avere accesso alle più diverse
aree della conoscenza.

Per il nostro movimento in particolare esistono tre sfide che dobbiamo
affrontare sempre: il richiamo della nostra coscienza, che ci rende
insofferenti e ci impone di lottare non soltanto per la terra. In secondo
luogo, la consapevolezza che la questione agraria, non sarà risolta senza un
progetto di sviluppo di tutta la società. In ultimo, la necessità di elevare
permanentemente il livello di conoscenza e di coscienza politica di tutti i
militanti del nostro popolo.

Durante la Conferenza abbiamo esaminato le valutazioni dei professori su
come si costruisca una società diseguale, che esclude la maggioranza della
popolazione, in special modo i contadini. Al tempo stesso pochi godono del
benessere dei guadagni della produttività del lavoro e della tecnologia.
Siamo arrivati al punto che non si tratta più di immaginare strategie per
far tornare il mondo alla struttura originaria, ma di immaginare un cammino
nuovo, basato sulla dignità, sull¹uguaglianza fra esseri umani e di principi
rispettosi dell¹ambiente. La nostra sfida è pensare modi di affrontare il
processo capitalistico di globalizzazione, guardando a un sogno che si
ostini di accadere: un mondo giusto, che socializzi le sue ricchezze,
materiali e culturali. Per questo abbiamo invitato la società brasiliana a
fare pressione per  cambiare e a socializzare le alternative. Questo è il
compito dei senza terra, dei senza tetto, dei senza università, degli
studenti, degli intellettuali, di tutti noi. Se non sarà così, come ci ha
avvisati Leonardo Boff, continueremo a camminare verso l¹oscurità.

Saluti fraterni,
Segreteria nazionale del MST

Breves

MST del Paraná realizza la Settimana Nazionale di Lotta per la Riforma
Agraria 

Si chiude oggi, 23 luglio, la Settimana Nazionale di Lotta per la Riforma
Agraria che ha riunito lavoratori Sem Terra del Paranà e vari movimenti
sociali, autorità e invitati, a Curitiba, per chiedere lo snellimento dele
politiche agrarie e premere sul governo federale perché raggiunga
l¹obiettivo di dare sistemazione a 530 mila famiglie da qui alla fine del
2006. Durante i tre giorni di dibattito, nel Teatro del Rettorato della
Università Federale del Paranà (UFPR) oratori come Paulo Roberto Curvelo
Lopes, economista ed educatore della Università di Juiz de Fora (MG);
Sebastião Pinheiro, ambientalista, ingegnere agronomo e professore della
Università del Rio Grande do Sul (UFRGS) e Cesar Benjamin, assessore dei
movimenti sociali e membro del coordinamento nazionale del Movimento
Consulta Popolare, hanno discusso sui temi: "Il Brasile che abbiamo e quello
che vogliamo", "Commercio agricolo x Agricoltura Contadina" e "Il governo
Lula e i Movimenti Sociali".


MST e UFPR inaugurano un corso di  agroecologia per i Sem Terra

Con l¹obiettivo di formare tecnici per lavorare negli insediamenti e negli
accampamenti del MST, è stato firmato un accordo fra il Movimento e la
Università Federale del Paranà (UFPR) per la inaugurazione di un corso
tecnico in Agropecuaria, con particolare attenzione alla Agroecologia.
Attualmente sono funzionanti tre classi, con un totale di 116 formati. Sono
in fase di negoziazione altri due nuovi corsi, integrati con un insegnamento
medio, in groecologia e Salute Comunitaria, che funzioneranno all¹Istituto
Tecnico di Educazione e Ricerca della Riforma Agraria (ITEPA), a San Miguel
di Iguaçu 


Accampamento carioca festeggia 20 anni

L¹Accampamento Campo Alegre, nella città di Queimados, Rio de janeiro, ha
celebrato il 17 luglio con una festa il, i suoi 20 anni di esistenza e
resistenza. L¹accampamento ­ il cui riconoscimento ancora non è stato
pubblicato, ha la stessa età del MST. Campo Alegre è stata la prima grande
occupazione nello stato di Riode Janeiro, là vivono 600 famiglie distribuite
in un¹aerea di 2000 ettari. Lo stato ha oggi19 accampamenti e 17
insediamenti del MST.

Cartas

Ho una profonda ammirazione per il MST. Si tratta del più grande movimento
di trasformazione sociale di tutta la storia brasiliana. Alcuni accusano il
MST di essere un movimento radicale, come hanno detto alla TV brasiliana.La
realtà è che le nostre elite, corrotte e insensibili alle profonde
ingiustizie sociali mai cedono alla forza degli argomenti per mantenere le
loro situazioni secolari. Complimenti MST per la lotta per un Brasile
giusto, solidale e fraterno. Sto con voi. Ivan Fassheber

Congratulazioni per il bel lavoro di lotta a questo sistema crudele e che
esclude. Abbiamo bisogno di movimenti così, di impronta rivoluzionaria, per
poter avere, non solo in Brasile, ma in tutto il mondo, una società giusta
dove tutti possano accedere a migliori condizioni di vita. Rubens

Credo nella Riforma Agraria e mi piacerebbe aiutare i militanti del MST,
soprattutto i bambini degli insediamenti rurali. Bruno Augusto Valverde
Marcondes de Moura MST Informa é uma publicação quinzenal do Movimento dos
Trabalhadores Rurais Sem Terra, enviada por correio eletrônico. Edições
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