Re: incontro con il MST

[Serena Romagnoli <md1042 at mclink.it>]

Caro Nello Margiotta,
ho letto con molto interesse il tuo resoconto della visita ad alcune realtà
del MST. Io sono appena tornata dal Brasile dove ho visitato luoghi meno
ameni (purtroppo) ma dove il MST ha una storia ventennale, cioè gli stati
del sud (in paticolare sono state in Parana e Santa Catarina) dove il
movimento è nato. Il momento è di grande mobilitazione, al di là di realtà
consolidate, cooperative e insediamenti che festeggiano 10, 15 anni di
attività, ci sono migliaia di accampati nelle fazendas e sui bordi delle
strade (13.000 in Parana, 2000 a Santa Catarina), c'è grande speranza nella
possibilità che il governo Lula cominci a dare qualche segno di voler fare
la riforma agraria, come ha promesso, di nuovo di recente nel famoso
incontro del 2 luglio, con alcuni dirigenti del MST (quello in cui si è
messo il famoso cappellino).
Quanto alla tua preoccupazione relativa ai giovani, ho incontrato molti
giovani e giovanissimi negli accampamenti. Ragazzi di 17 anni che vanno ad
accamparsi. E d'altra parte, la grandissima maggioranza dei militanti del
movimento è costituita da ventenni. Il MST dedica molta attenzione ai
giovani, ed ha presente il rischio di cui parli nel tuo messaggio. Per
questo è molto impegnato nel rivendicare scuole di insediamento, pagate
dagli stati, che non allontanino i ragazzi dalla realtà delle campagne, ma
li rendano coscienti della situazione del paese.
Una delle principali attività che il MST svolge, oltre alle occupazioni di
terre naturalmente, è quella della formazione. Oltre alle scuole di
insediamento (o assentamento in portoghese) attiva corsi di formazione per
giovani e adulti negli stessi insediamenti, corsi di formazione per tecnici
di cooperative, insegnanti, tecnici della salute, della comunicazione,
tecnici esperti in agricoltura biologica ecc. sia a livello dei singoli
stati (è presente in 23 stati del Brasile) sia a livello nazionale.
Ci sono inoltre corsi per giovani militanti (corsi di tre mesi, che si
svolgono in 5 diversi luoghi del paese) e corsi sulla realtà brasiliana, per
militanti ormai consolidati e moltissime convenzioni con le università ecc.
I figli di insediati e accampati frequentano questi corsi e questo è
essenziale naturalmente perché il progetto continui a crescere.

Con l'occasione volevo manifestarti la mia ammirazione per l'instancabile
lavoro che fai di informazione sull'America Latina

Serena Romagnoli 
Comitato di appoggio al MST