FARC-EP: ANCORA SUI 3 GRINGOS CATTURATI!



FARC-EP: COMUNICATO SUI TRE  PRIGIONIERI DI GUERRA GRINGOS, 24
febbraio 2003

1. Il giorno 13 febbraio, alle ore 8.10, un'unità del Blocco Sud ha
abbattuto un aereo di proprietà del governo nordamericano, pilotato
da un militare colombiano e da quattro statunitensi; secondo le fonti
militari colombiane l'apparecchio stava realizzando un operativo
d'intelligence, trattandosi di un "aereo piattaforma – spia" (tratto
dal quotidiano El Tiempo).

2. L'intervento dei diversi governi degli Stati Uniti nel conflitto
interno della Colombia è una realtà evidente. Il governo di Guillermo
León Valencia, con l'approvazione del Congresso e delle dirigenze del
bipartitismo liberal-conservatore, ordinò nel 1964 l'operazione
militare di sterminio contro i contadini di Marquetalia, applicando
gli accordi con il governo degli Stati Uniti i quali, attraverso la
loro ambasciata a Bogotá, finanziarono con 500 milioni di pesos lo
Stato colombiano affinché iniziasse la guerra contro il popolo.
Va sottolineato che i diversi funzionari dello Stato e del governo
degli USA, quando arrivano in Colombia, si scordano regolarmente le
benché minime regole della diplomazia ed approfittano della loro
presenza per impartire ordini di ogni tipo, calpestando così la
nostra sovranità e la dignità del popolo colombiano e delle sue
organizzazioni politiche e popolari di opposizione al regime
costituito.

Il cosiddetto Plan Colombia è la rappresentazione pratica della
politica espansionista dello Stato nordamericano nel conflitto
politico, economico, sociale ed armato dei colombiani, con cui
pretende di migliorare la sua posizione nella regione amazzonica a
beneficio dei suoi voraci interessi geostrategici; è con
quest'obiettivo imperiale che ricorre alla scusa di combattere il
narcotraffico, il terrorismo e la guerriglia.
Quanto detto è una chiara prova della partecipazione diretta dei
militari gringos di alto rango in operazioni militari aperte ed
occulte, che, come nel caso degli agenti della CIA e della DEA, li
porta a diventare prigionieri di guerra allorché vengono catturati
dalle FARC-EP.
Come se ciò non bastasse, siamo venuti a conoscenza, per via di
diversi media orali e della carta stampata e di alcune personalità,
della decisione del Dipartimento di Stato nordamericano di mandare
altri 150 militari per rafforzare il suo intervento nel conflitto
interno colombiano con il pretesto di contribuire a liberare i tre
loro compatrioti, fatti prigionieri di guerra a causa del loro
coinvolgimento in operativi militari contro le FARC-EP.

Ciò significa un'invasione sfacciata nel nostro paese degli Stati
Uniti, che ancora una volta violano la nostra sovranità con la
complicità del venduto governo di Uribe Vélez.

Dunque, in merito ai tre alti ufficiali statunitensi catturati dalle
nostre unità, dichiariamo che questi tre prigionieri di guerra nelle
mani della nostra Organizzazione saranno liberati unitamente ai
prigionieri di guerra dello Stato colombiano nel momento in cui, in
un'ampia zona smilitarizzata, si materializzi lo Scambio tra il
governo Uribe Vélez e le FARC-EP. Per la firma dell'accordo e della
liberazione della totalità dei prigionieri di guerra delle parti,
potrà essere concordato l'accompagnamento di rappresentanti
autorizzati di alcuni governi e di personalità.

SEGRETARIATO DELLO STATO MAGGIORE CENTRALE DELLE FARC-EP

Montagne della Colombia, 24 febbraio 2003