Comunicato Stampa Cspal sui fatti di stamani a Carrara



COMUNICATO STAMPA

Questa mattina un membro del Comitato di solidarietà con i Popoli
dell'America Latina mentre stava distribuendo a Carrara un volantino
riguardante l'assemblea pubblica organizzata dal CSPAL l'8 marzo con le
Madres de Plaza de Mayo ed Hebe de Bonafini è stato aggredito con sputi e
insulti da un razzista che è poi scappato ed è stato successivamente preso
dalla polizia.
Questa aggressione, pur non avendo avuto conseguenze fisiche, è molto
preoccupante perché è indice di un montante clima di intolleranza che
alcune scelte politiche (come l'approvazione della legge Bossi-Fini) ed una
campagna d'odio contro gli immigrati hanno sicuramente concorso ad
alimentare.
Non nutriamo dubbio alcuno sul diffuso senso di ospitalità e di fratellanza
che la gente di queste terre ha nei confronti degli uomni e donne
provenianti da altri paesi; Carrara, città di una provincia medaglia d'oro
della Resistenza è da sempre luogo in cui è profondo il senso della libertà
e dell'uguaglianza.
E' chiaro però che nelle menti sconvolte dall'odio e dall'intolleranza di
alcuni razzisti possono covare propositi anche più gravi di quelli
manifestatisi con l'aggressione di stamane. Sta a tutti noi, immigrati e
non, creare le condizioni per la solidarietà tra i popoli contro ogni
intolleranza e ogni discriminazione.

Per questa ragione domani pomeriggio alle 17 saremo a Carrara in piazza
Matteotti con un piccolo presidio per dare il nostro contibuto alla lotta
contro il razzismo e per i diritti di tutti e tutte.

CSPAL - Comitato di Solidarietà con i Popoli dell'America Latina
http://cspal.supereva.it
cspal.ms at libero.it