coinarir: appello del movimento kuna di panama per la violenza paramilitare colombiana



Panama, I paramilitari colombiani seminano il terrore tra gli indios
Appello Urgente del Movimento della Gioventù Kuna
Ma il matrimonio tra il governo Alvaro Uribe e le Autodefensas Unidas de
Colombia continua

Il 18 gennaio, la riunione del Congresso della Comunità Paya è stata
interrotta dall'accerchiamento di 50 paramilitari delle Autodifese Unite
della Colombia (Autodefensas Unidas de Colombia, AUC). Quest'ultimi hanno
subito richiesto la presenza dei massimi dirigenti indigeni. E' stato così
che le autorità spirituali Ernesto Ayala (cacique di Paya), Pascual Ayala e
Gilberto Vásquez (cacique di Púcuro) sono state prese e portate fuori dalla
comunità dove sono state legate e torturate. Al sopraggiungere altre due
persone, Casildo Ayala e Luis Enrique Mártinez, anch'essi sono stati
catturati e legati dai parmilitari.
L'unico sopravvivente, Casildo Ayala, ha potuto vedere come venivano
torturati e aperti nella gola e nel ventre tutti gli altri. Ha ascoltato le
grida dei propri amici e familiari che morivano dissanguati.
Succcessivamente, Casildo si è diretto alla Comunità di Paya a cercare
aiuto nonostante continuasse ad essere legato. Al raggiungere la comunità è
stato soccorso e portato a Boca de Cupe.
Non soddsfatta per la strage compiuta,  l'Autodifesa ha collocato mine
attorno al villaggio per impedire l'uscita dei Kuna, portandosi via gli
animali e gli alimenti della comunità e minacciando la popolazione indigena
per una presunta collaborazione con la guerriglia delle Forze Armate
Rivoluzionarie della Colombia.
"Questi dirigenti spirituali, Shalias, conoscitori della storia millenaria,
poeti della parola, difensori delle terre ancestrali, coltivatori di semi e
speranze, amanti delle piante, depositari della nostra eredità culturale,
anima delle comunità, nonchE' massime autorità delle Comunità di Paya e
Púcuro, sono stati crudelmente assassinati nel tentativo di umiliare la
dignità del Popolo Kuna, del Popolo Embera, Wounaan e dello stesso stato di
Panama" racconta il comunicato del Movimento della Gioventù Kuna.
Dal 1964 al 1989 è esistita una caserma delle forze della difesa panamensi
e successivamente di guardie di frontiera (fino al 1998), a soli 10 minuti
dalla Comunità di Paya. Fino ad ora, nonostante le pressanti richieste
delle autorità indigene Kuna, nessun tipo di appoggio è stato dato alla
popolazione da parte delle forze di polizia di Panama nel controllo della
frontiera con il DariE'n.
I 700 abitanti della comunità di Paya e Púcuro, tra cui 300 bambini, hanno
passato tutto questo periodo (circa 7 giorni) nella comunità di Boca de
Cupe, attendendo le autorità di Panama. Sempre il Movimento della Gioventù
Kuna lancia un appello per far arrivare alimenti, medicine per i bimbi,
acqua  e solidarietà affinchè queste persone possano tornare alle loro
terre, senza abbandonare i luoghi ancestrali e sacri per il Popolo Kuna.
Il Movimento ancora dichiara : " Noi Kuna abbiamo vissuto più di un
centinaio di anni in questi territori. Ora si pretende minacciare la pace
dei Popoli Indigeni, assassinando selettivamente i dirigenti indigeni della
Colombia e di Panama. E' per queste ragioni che ci opponiamo fortemente
all'applicazione dell'ALCA, del Plan Puebla-Panama, del Plan Andino e del
Plan Colombia che sono politiche di sterminio dei Popoli d'America per
espropriare i territori, le conoscenze collettive, il petrolio, l'acqua, la
vita, la biodiversità, la nostra eredità culturale e biologica. Ernesto
Ayala, Pascual Ayala, Luis Enrique Martínez e Gilberto Vásquez
rappresentano le migliaia di martiri ed eroi che hanno dato la loro vita
per la libera determinazione dei Popoli Indigeni".

Púcuru e Paya
Quattro alberi frondosi furono tagliati
ed i loro semi, nel fiume gettati,
giocano a nascondino nell'acqua.
I tronchi erano la forza dell'area
Nè il vento nè le mosche li disturbavano
Sempre era dolce riposare tra i loro rami
E riflettere sulle rocce, i fiori e le radici.
La loro saggezza si mescolò col sangue
sparendo nella sera.
Non seminaranno più semi,
nè invecchieranno le loro gialle foglie.
I fiori si svegliano questa notte,
abbaiando dalle montagne,
dalla terra e dai rami.
La Luna ha smesso di fare l'amore
e balla attorno agli alberi frondosi,
cantando e preparandosi a dare nuovi frutti.



Allarmanti notizie per il Popolo di Panama
Tornano i soldati nordamericani
militari nordamericani a Boca de Cupe
L'allarme è stato lanciato da diverse organizzazioni locali. Elicotteri
nordamericani avrebbero raggiunto Boca de Cupe nella giornata di venerdì 24
gennaio. Nuovamente i soldati nordamericani a Panama! Così dopo la denuncia
di una invasione della Repubblica Dominicana da parte dei soldati a stelle
e strisce (a seguito delle proteste si è appena aperta al Congresso una
commissione d'inchiesta formata da quattro deputati), si scopre che gli
Stati Uniti del Nord Americana stanno avanzando anche a Panama Š
Alla memoria ritornano le parole di Teo, un giovane kuna che viaggia per il
mondo raccontando il suo dramma, un 11 di Settembre per il quale nessuno ha
mai versato lacrime. Non era un 11 di settembre, ma un 20 di dicembre del
1989, quando gli Stati Uniti bombardarono Panama e rasero al suolo il
famoso quartiere popolare del Chorrillos. Allora gli S.U.N.A. riconobbero
700 morti tra i panamensi e 23 tra i propri soldati, ma i morti, racconta
Teo, furono almeno 4.000!!! Nessuno al mondo pianse allora e nessuno
celebra o ricorda oggi questo massacro. Ma si sa che esistono morti e
morti, morti di serie A, morti di serie B e morti di serie C (i
sacrificabili alla causa dei potenti).
Non è passato molto da quando alla fine del 1999 i gringos abbandonarono la
maggior parte delle basi di Panama, lasciando ufficialmente solo 700
persone, 400 civili e 300 militari nella zona. Ma oggi la questione è ben
diversa, lo scenario internazionale li obbliga a non sedersi sugli allori
.. c'è in gioco il dominio della regione.
Ed il cavallo di troia ha un nome che è un programma di guerra dal volto
umano: "Humanitarian and Civic Assistance, HCA", ovvero Assistenza Civile
ed Umanitaria. Con questa sigla si giustifica la presenza dell'esercito
nordamericano tra la popolazione indigena Ngobe-BuglE' (nelle province di
Chiriquí, Bocas del Toro e Veraguas, zona di frontiera con il Costa Rica)
ed ora si giustifica la presenza di truppe alla frontiera con la Colombia.
Una supposizione di quanto accaduto potrebbe far pensare che lo
sconfinamento paramilitare sia servito agli Stati Uniti del Nord America
per tornare ad avere una presenza forte su Panama. Se a breve le
Autodefensas Unidas de Colombia dovessero sparire dalla lista nera delle
organizzazioni terroriste, ai posteri l'ardua sentenza..
Per Approfondimenti
Frente Estudiantil Revolucionario 29 de Noviembre
http://www.geocities.com/fer29panama
Red de los Movimientos Sociales de Panama
http://members.americas.tripod.com/panamared-2002
Movimiento de la Juventud Kuna
mjkuna at hotmail.com


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A Roma c'è un ristorante carino, con persone gentili e orgogliose del loro
nuovo ristorante. Ma questo ristorante ha qualcosa in più del solito
ristorante: la Locanda dei Girasoli è nata dalla volontà di alcuni genitori
di ragazzi con la sindrome di Down di dare una prospettiva lavorativa ai
loro figli e già oggi ci lavorano come camerieri Claudio, Valerio, Emanuela
e Viviana. Purtroppo però dare adeguata pubblicità al ristorante che non è
in una via molto frequentata (in zona Quadraro) è assai difficile e se non
riusciamo a farlo conoscere in fretta, le prospettive non sono molto
allegre. La pizza è buona, il locale è carino ed economico e vale la pena
di dar loro una mano. Un primo aiuto è far girare questo messaggio al
maggior numero di amici possibile, se poi conoscete persone o uffici nella
zona Appio-Tuscolano è ancora meglio, se avete un amico giornalista che può
dar pubblicità alla loro esperienza, ancora meglio. L'indirizzo è:
Locanda dei Girasoli
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Tel 06 7610194

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