Notizie sul Perù



PERU, 5 APR 2002

MASSACRO DI BARRIOS ALTOS: RICONOSCIUTA RESPONSABILITÀ DELLO STATO (BRIEF, GENERAL)

Un tribunale anticorruzione della Corte suprema di giustizia di Lima ha decretato che lo Stato peruviano è responsabile civilmente del massacro di Barrios Altos del 1991, costato la vita a 15 civili. I magistrati hanno emesso la sentenza sulle indicazioni della Corte interamericana dei diritti umani (Cidh). Il governo sarà quindi chiamato a risarcire i familiari delle vittime della strage, perpetrata dai paramilitari del famigerato ‘Grupo Colina’, uno ‘squadrone della morte’ che gli inquirenti ritengono rispondesse agli ordini dell’ex assessore presidenziale ed ex capo ‘de facto’ dei Servizi segreti nazionali (Sin), Vladimiro Montesinos. Gli armati entrarono nel quartiere di Barrios, nella capitale, facendo irruzione in un edificio dove si nascondevano sospetti terroristi accusati di aver ucciso alcuni soldati. A pagare con la vita furono invece attivisti politici estranei ai fatti. Per responsabilità dirette nel massacro, il Congresso peruviano ha incriminato lo scorso anno il destituito presidente Alberto Fujimori, riparato in Giappone nel novembre 2000 dopo la caduta del suo governo. Fujimori avrebbe autorizzato il ‘Grupo Colina’ ad effettuare l’operazione a Barrios Alto nonché a rapire e uccidere 9 studenti e un docente dell'Università di La Cantuta. (FB)

 

 

 

Fonte: archivio news dell'associazione di amicizia con i prigionieri politici del Perù YANAMAYO (www.amnesty193.it )