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Peru: Rogo in centro commerciale. Oltre 120 morti a Lima
- Subject: Peru: Rogo in centro commerciale. Oltre 120 morti a Lima
- From: "Nello Margiotta" <animarg at tin.it>
- Date: Sun, 30 Dec 2001 11:34:16 +0100
Il presidente Toledo decreta due giorni di lutto nazionale LIMA - Il presidente del Perù, Alejandro Toledo, ha decretato due giorni di lutto nazionale dopo il gigantesco incendio che si è sviluppato in un centro commerciale di Lima, nella galleria dell'Avenida Andahuaylas, e che ha provocato oltre 120 morti. I feriti sono circa 115. La causa del rogo è, secondo i primi accertamenti, lo scoppio di un deposito di fuochi d'artificio. Molti commercianti, per timore di saccheggi o nel tentativo di difendere le loro merci dalle fiamme, non hanno abbandonato il centro commerciale tempestivamente trovando così la morte. A causa della rapida progressione del fuoco, che ha trovato facile alimento negli addobbi natalizi e nel materiale infiammabile dei negozi, si sono avute scene di panico indescrivibile, e testimoni hanno riferito di persone urlanti che cercavano una via di scampo e che si sono perfino lanciate dai piani alti. Sul posto sono giunte 40 unità dei pompieri, che però si sono subito trovati in difficoltà a causa della bassa pressione dell'acqua e della mancanza di elettricità nel vecchio quartiere di Lima. Il presidente Toledo ha sospeso un viaggio nel Nord del Paese e ha fatto ritorno nella capitale per seguire da vicino i lavori di spegnimento dell'incendio che proseguivano in serata (nella notte italiana). La polizia ha disposto il dispiegamento di un migliaio di agenti per evitare saccheggi. Il giudice incaricato di aprire una inchiesta, Flor del Pilar Peralta, ha ordinato l'autopsia delle vittime. Peralta dovrà accertare anche le cause del tremendo rogo. Che con ogni probabilità è stato originato dall'esplosione di un grande magazzino di materiale pirotecnico, allestito in fretta e furia - non è chiaro se con autorizzazione o meno - proprio nel bel mezzo del centro commerciale, affollato ieri sera da centinaia di persone. Il proprietario di uno dei negozi, Otto Carrasco, ha puntato il dito contro le autorità municipali di Lima che avrebbero autorizzato un gruppo di commercianti a vendere botti all'interno della galleria dell'avenida Andahuaylas. Diversa la versione della responsabile delle attività commerciali del municipio di Lima, Gabriela Adrainzen, secondo la quale invece la responsabilità del disastro è da attribuire ad alcuni venditori "senza scrupoli" che hanno messo in vendita i fuochi senza autorizzazione. Nello change the world before the world changes you www.peacelink.it/tematiche/latina/latina.htm
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