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Chiara Castellani risponde a tutti con questo messaggio

Ciao a tutti!
Le oggettive difficoltà che attanagliano Chiara Castellani (e che non consentono di rispondere a tutti quelli che le scrivono) ci spingono a pubblicare questa risposta di Chiara ad Angelina. E' una e-mail diciamo "universale" a tutti coloro che ancora non hanno ricevuto un messaggio di risposta da Kimbau.
Adesso per fortuna lì c'è la benzina per la connessione email ma manca il cibo e (come potete leggere dal sito http://www.kimbau.org) Chiara si sta cibando di bruchi, così come gli altri abitanti di Kimbau.
L'importante è offrire a Chiara il nostro sostegno morale e concreto, in modo che non sia sola e sappia costantemente che la pensiamo con tutto il nostro affetto. 

Alessandro

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From: AIFO KIMBAU
To: Angelina
Subject: Grazie per l'offerta per Kimbau spedizione container
Date: Sat, 17 Sep 2005 21:15:52
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Cara Angelina,
grazie per il contributo! Un saluto anche alle generose otto amiche.
Grazie di cuore per le tue parole! da parte mia vorrei dire a te e a tutti voi che ho vissuto un periodo in cui scrivere mi costava moltissimo: da un mese non avevo più benzina per far funzionare il gruppo elettrogeno che fa funzionare la radiofonia che fa funzionare l'E.Mail. Infatti a Kimbau non arriva alcuna fornitura di energia elettrica e allora si sta costruendo, con il contributo dell'Aifo, una piccola centrale idroelettrica. Il mio computer invia e riceve messaggi tramite onde radio e, per funzionare, ha bisogno di un gruppo elettrogeno che va a benzina. Paolo sta aspettando un container per Kimbau che porterà anche qualche pannello solare fotovoltaico. Ma nel frattempo... occorre la benzina. E per farla arrivare dalla capitale Kinshasa serve un viaggio in camion di due settimane ma stavolta ci è voluto un mese!
In più da quando esiste il sito faccio fatica a tenere il ritmo, e anche se il trasferimento dei messaggi è quasi in "real time", difficilmente riesco a leggervi lo stesso giorno in cui mi scrivete. Se non ho urgenze che mi forzano a dormire in ospedale, di solito apro la Mail la sera prima di andare a dormire: a quell'ora in questo periodo l'atmosfera è pesante e spesso e volontieri non ho connessione!
Per tutto questo è con un po' di rimorso per la mia incapacità di risponderti prima che ti scrivo stasera.
Per fortuna c'è Alessandro che continua a dare notizie su Kimbau per me. E adesso che ho benzina, spedirò anche le foto! Scrivendoti stasera, vorrei in qualche modo rcominciare a corrispondere con te: per aiutarti a coronare il tuo sogno di darmi un contributo, sia con il sostegno a distanza, sia con la tua futura presenza qui alla fine dei tuoi studi, sia con la preghiera.
E' stupendo come aver scritto un libro mi avvicina a tanta gente con cui ho tanto in comune, soprattutto la voglia di continuare a sognare e di credere nel sogno fino a costruirlo mattone per mattone e renderlo realtà. E' per questo che amo immensamente quello che faccio, ed é così da quando dissi a mia madre che da grande avrei voluto fare il medico "per curare i bambini africani"; e grazie all'intensità di questa strana "vocazione" (nel senso vero del termine: "chiamata" che viene da Qualcuno che sta un po' più Su di noi) ho studiato con passione "divorante". E la perseveranza di sentire il richiamo costante di un ideale mai messo nel cassetto, che per chi crede è il richiamo di Dio e il proposito tenace di seguirlo fino in fondo, nonostante le grandi o piccole difficoltà, nonostante l'ala tarpata, ci accomunano e ci avvicinano. 

Grazie delle tue parole e continua a scrivere!

Chiara
PS - Ti preghiamo se non l'hai già fatto di registrarti nel database degli amici che è sul sito http://www.kimbau.org Grazie ancora!