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[ilva] Pubblicata la richiesta di rinnovo autorizzazione a produrre per gli impianti ILVA. PeaceLink invita le associazioni a fare fronte comune

Comunicato stampa

Da oggi dobbiamo rimetterci a studiare le carte perché parte la procedura di rinnovo dell'Autorizzazione Integrata Ambientale dell'ILVA. È stata pubblicata infatti la richiesta di rinnovo AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) dello stabilimento ILVA e il pubblico interessato può presentare osservazioni pertinenti.
 
Acciaierie d'Italia chiede il rinnovo dell'autorizzazione a produrre. Ma non ha ottemperato a tutte le prescrizioni dell'AIA che scade ad agosto. Non ha neppure ritenuto di elaborare una valutazione del danno sanitario sostenendo che la legge non lo prevede. 

Abbiamo quindi da una parte la scienza che ha da tempo acclarato un rischio sanitario inaccettabile per l'impatto sulla popolazione esposta alle emissioni dello stabilimento e dall'altra, in buona sostanza, il rifiuto di prenderne atto. 

PeaceLink invita tutte le associazioni che hanno a cuore la salute e l'ambiente a coalizzarsi e a fare fronte comune. Occorre un lavoro di squadra che dovrà essere soprattutto quello della conoscenza che parte dal controllo puntuale delle informazioni. Un approccio di cittadinanza scientifica che richiede reti di competenze e spirito di collaborazione. 

Occorre essere cittadini attivi e controllare dal basso le informazioni sullo stabilimento siderurgico chiedendo ad esperti e ricercatori di dare un contributo alla conoscenza in una prospettiva di controllo democratico, di condivisione e di divulgazione. C'è spazio per tutti e c'è bisogno di ognuno.

Abbiamo trenta giorni di tempo per leggere tutto e presentare le osservazioni. Servirà impegno per sviluppare un processo di confronto civico che spinga gli enti locali a fare tutto il possibile per difendere i cittadini, la loro salute, il futuro di un intero territorio. Sarà importante avvalersi delle competenze tecnico-scientifiche dell'ARPA.

Invitiamo le associazioni a scaricare la documentazione della richiesta di rinnovo della procedura autorizzativa e di leggerla. Occorre suddividere fra più persone il materiale, che è tantissimo. Occorre andare su https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/2038/14415

Un fronte comune è indispensabile: dalle scelte delle prossime settimane dipenderà il futuro della città di Taranto. È una questione nazionale. Nessuno si tiri indietro.

Alessandro Marescotti 
Presidente di PeaceLink