Fw: erika/omar-lettera aperta ai cittadini

Ho seguito la tragedia dei due ragazzi e delle loro famiglie da stampa e tv-sono inorridita come tutti al momento–ma come mamma ed insegnante mi sono posta poi anche tante domande-e mi sono ricordata di fiammate di rabbia feroce verso i genitori (reazioni comuni a tanti -se non tutti - gli adolescenti- che fanno parte di un processo di crescita- esasperata anche dalla tempesta ormonale puberale in corso a quell’età)

mi sono ricordata della gelosia/competitività tra fratelli che degenera spesso in botte e violenza verbale e fisica

mi sono ricordata che le insofferenze più a rischio crescono in CASA- fra coniugi /genitori e figli- peraltro perfettamente URBANI e normali fuori delle mura domestiche- sia per il LOGORIO della convivenza sia proprio come conseguenza dell’ODi et AMO

-normalmente si è fortunati e ci si ferma qua-

purtroppo in personalità più vulnerabili-in circostanze particolari- la situazione può sfuggire di mano –la follia ha il sopravvento..la follia –l’altra faccia della normalità….spesso matura nel tempo.. poi esplode in pochi attimi che distruggono la vita PROPRIO di chi ami ami di più e da cui ti senti quindi(magari a torto) più ferito-

ma insieme alla vita delle vittime distrugge –-quella di altre persone amate:–nel caso specifico -il padre /i nonni ecc.

Ed infine la propria vita!! Ma qui –io credo possiamo intervenire noi adulti –che abbiamo superato da tempo la crisi puberale – abbiamo la responsabilità/la saggezza/la caritas per aiutare i nostri figli che hanno sbagliato –senza MINIMIZZARE- ma consapevoli che a 16 /18 anni è possibile-è persino facile la riabilitazione –

ma non lo è nel CARCERE che attualmente non è una istituzione riabilitativa ma solo repressiva

Per questo sono stata sinceramente felice e ho respirato di sollievo–come penso farebbe anche la mamma di erika se potesse-quando ho appreso che i ragazzi stavano per uscire mentre sono rimasta profondamente delusa DALLA DECISIONE ULTIMA-che sarà senz’altro corretta dal punto di vista giurisdizionale – ma –è una GELATA per chi ha a cuore il futuro dei due ragazzi ponendo anche nuovi interrogativi angoscianti circa futuri sviluppi:

perché la situazione è così così improvvisanmente precipitata’?

come una sentenza della cassazione (se ho ben capito!)- non sono un avvocato-può essere ribaltata in poche ore?

Quale travaglio psicologico –cosa ha spinto erika –tanto muta- fino ad allora- da far pensare persino all’autismo-(sindrome non rara-ai giorni nostri- fra bambini e giovani)- cosa ha spinto erika improvvisamente a parlare con conseguenze così clamorose??

Ma soprattutto

Perché nel momento più delicato si è scatenata una campagna mediatica-di sondaggi –di non-dibattiti a senso unico – di dichiarazioni in tv di politici schierati CONTRO una soluzione già scontata?

dove sono finiti gli opinionisti/gli psicoterapeuta che-già si erano espressi in modo ben diverso?

Non capisco tanto accanimento contro due adolescenti-colpevoli -di un delitto efferato certo- ma non socialmente pericolosi—omicidi certo per cause contingenti tali da scatenare la loro follia (di giorni o attimi comunque follia passionale specie per la ragazza)-né accetto la spiegazione di chi dice che" se ne vuol fare un caso ESEMPLARE per gli altri giovani"(vedi dibattito sul forum di http://www.radicali.it )

-.non sarebbe umano né risolutivo-servirebbe solo a distruggere due giovani – a togliere a un padre l’ultima ragione di vita- non porterebbe che nuova sofferenza-

Personalmente ritengo che i giovani si educano con gli esempi positivi – con severità – con punizioni certo -commisurate -alle possibilità di ognuno più che alla gravità del reato -

non con la repressione persecutoria che alcuni sembrano auspicare

Maria Grazia Barbieri

mamma/insegnante/(CRCSSA-presidente)

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