dall Arci emergenza Abruzzo - aggiornamenti



Care e cari,

vi do alcuni aggiornamenti sulla situazione in Abruzzo. Il bilancio del disastro, purtroppo ancora molto provvisorio, si fa di ora in ora più pesante, sia per il numero delle vittime che degli sfollati. Ci sono ancora località non raggiunte dai soccorsi perché le vie di comunicazione sono isolate.

Gli operatori sul campo ci dicono che serviranno aiuti di ogni genere, ma che per il momento la priorità è avere sul posto volontari già formati alle attività di protezione civile, meglio se esperti in interventi di prima emergenza. Si tratta di scavare macerie, dare la prima assistenza agli sfollati, soccorrere i feriti con personale medico e paramedico. Dai prossimi giorni ci sarà anche bisogno di personale meno qualificato per gestire le attività di conforto e sostegno alla popolazione nei campi.

Al momento non abbiamo notizia di danni gravi alle strutture Arci, ma i nostri compagni non sono facilmente raggiungibili perché impegnati nel supporto delle operazioni di soccorso. Fortunatamente in queste ore si stanno mobilitando in tutto il Paese le reti della società civile e si moltiplicano iniziative di solidarietà e aiuto concreto. A livello nazionale, siamo in contatto con varie realtà dell’associazionismo per coordinare iniziative comuni.

Posso fornirvi intanto due prime indicazioni per eventuali volontari disponibili a partire dai nostri comitati:

1.      La Prociv–Arci è da stamani a L’Aquila con 170 volontari. Stasera ci hanno assegnato la responsabilità di allestire un campo base in località Pianola, nei pressi di L’Aquila. Sarà un campo di tende. Terminato l’allestimento, serviranno volontari per la gestione del campo, preferibilmente formati in attività di protezione civile, ma anche per attività in cui non è richiesta particolare esperienza come la cucina, la somministrazione dei pasti e altri servizi ausiliari.

2.      Anche il settore Protezione civile di Legambiente sta organizzando una colonna di volontari. Si tratta di un intervento di supporto alle azioni del dipartimento di protezione civile, che non richiede esperienze e professionalità particolari. La partenza è prevista entro le prossime 48h ed ognuno dovrà essere fornito di scarpe antinfortunistiche, guanti e sacco a pelo, e se possibile di mezzi propri per raggiungere il posto.

I compagni che intendessero proporsi per queste attività devono segnalarci la propria disponibilità inviando una mail con i propri riferimenti e il proprio curriculum, scrivendo a presidenza at arci.it.


Infine, come già comunicato, è attivo da stamani il conto bancario per la raccolta fondi da destinare all’assistenza delle popolazioni colpite. Vi informo fra l’altro che anche Arcigay, Arci Caccia, Udu e Rete degli Studenti hanno deciso di far convergere il loro impegno sulla campagna di raccolta fondi dell’Arci.

 
Ripeto gli estremi del conto:

Iban - IT 32   K 05018 03200 000000128000

Intestato a:
Associazione Arci
- Emergenza Terremoto Abruzzo
Via  dei Monti di Pietralata, n.16
00157 Roma


Per ora è tutto, seguiranno altri aggiornamenti.
Un caro saluto
Il presidente
Paolo Beni