Mosaico di pace: pacem in terris

["Mosaico di pace" <mosaico.px at tiscali.it> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>)]

Pacem in terris: un impegno permanente



Un grido di dolore per una guerra quella allIraq che è strada senza uscita 
e sconfitta per lumanità: queste le parole dei vescovi delle città 
martiriGerusalemme, Bagdad e Sarajevo pubblicate nelleditoriale del numero 
di marzo 2003 di Mosaico di pace.

Sono parole accorate, di paura e di speranza, rivolte ai potenti della 
terra perché prevalga in loro il buon senso, e rivolte nel contempo a tutti 
gli uomini e le donne di buona volontà, perché preghino e non cessino di 
sperare. Parole che ben richiamano la Pacem in Terris, lenciclica con cui 
papa Giovanni XXIII  sigillò limpegno permanente delle Chiesa e dei 
credenti per la pace e che Mosaico di pace ha voluto ripubblicare in 
versione integrale in un quaderno allegato e a cui ha voluto dedicare il 
dossier (a cura di Gianni Novelli e Antonio Thiery) con contributi e 
riflessioni che facilitano la comprensione e favoriscono lattualizzazione 
di questo manifesto per un mondo nuovo(Giorgio La Pira).

Continua la riflessione proposta da Mosaico di pace sulle armi e sulla 
guerra quella preventiva che viola lart.11 della Costituzione italiana 
(Oscar Luigi Scalfaro), la guerra in un Sudan dilaniato da guerra e fame 
(Tonio DellOlio) e la temuta guerra nucleare (Angelo Baracca).

Dalla martoriata Terra Santa Michael Sabbah, patriarca latino di 
Gerusalemme e presidente internazionale di Pax Christi, ci lancia un 
messaggio di riconciliazione tra gli uomini e le donne e tra questi e Dio e 
di un dialogo ancora possibile in nome di un Dio della pace.

Nello stesso numero della rivista sarà possibile leggere uninteressante 
riflessione di mons. Luigi Bettazzi che ha da poco visitato il Burundi, di 
Alberto Vitali che ci conduce nella terra di Romero,  tormentata oggi da 
privatizzazione e sfruttamento di fronte alla quale il popolo insorge, e di 
Giancarla Codrignani che ci illustra un documento del Parlamento Europeo 
poco conosciuto ma di notevole spessore e attualità in merito alle donne e 
ai fondamentalismi.



Per lattualità e lintensità del dossier e del quaderno allegato, il numero 
di marzo di Mosaico di pace è particolarmente indicato come strumento di 
formazione per gruppi giovanili e comunità parrocchiali.

Chi desidera ricevere più copie della rivista, a un costo di 2¬ cadauna, 
può contattare la segreteria di redazione (tel. 080/3953507; fax: 
080/3953450; e-mail: mosaicodipace at paxchristi.it).







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