NEWSLETTER del 14 febbraio 2002

[Collettivo News <collettivo-news at virgilio.it>]

NEWSLETTER del Collettivo Studenti di Giurisprudenza in Lotta di Napoli
web: http://collettivo.cjb.net - e-mail: collettivo at collettivo.cjb.net -
tel.: 328/3863982

Giovedì 14 febbraio 2002


Aderiamo alla Manifestazione Nazionale dei lavoratori di domani, 15 febbraio

Assemblea per la costituzione dell'Assise per la Democrazia e la Giustizia,
organizzata dal Coordinamento dei Giuristi Democratici - Napoli, sabato
16 febbraio

Diritto allo Studio: Lettera di ringraziamento degli studenti delle Residenze
Universitarie in lotta.

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Adesione alla manifestazione nazionale di giovedì, 15 febbraio 2002

Condividiamo la piattaforma rivendicativa dei sindacati di base (
http://www.cobas.it/
), e per questo motivo parteciperemo alla manifestazione nazionale a Roma,
domani, alle 10,00, a piazza Della Repubblica.

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L'appello ha già ricevuto 218 adesioni, contando sia i singoli individui
che le organizzazioni.

APPELLO PER LA COSTITUZIONE DI UN'ASSISE PER LA DEMOCRAZIA E LA GIUSTIZIA

Stiamo assistendo, in questi mesi, ad un attacco complessivo ai diritti
fondamentali attraverso la demolizione dei principi costituzionali
solidaristici.
Il crescente clima di intimidazione all'indipendenza della Magistratura
ed oggi anche all'indipendenza dell'informazione, nonché gli attacchi alle
conquiste dei lavoratori (art. 18) e alla scuola pubblica, alimentato da
questo Governo e dalle forze che lo sostengono, reclama una risposta ampia
e forte.
E' in pericolo il principio di uguaglianza che rappresenta il fondamento
della Carta Costituzionale.
Si inserisce in questo contesto anche l'attacco alla autonomia della
magistratura
e alla giurisdizione attraverso la richiesta di discrezionalità dell'azione
penale, con la proposta di leggi finalizzate a garantire sostanzialmente
l'impunità processuale per i soggetti forti, mentre la macchina della giustizia
appare straordinariamente efficace nei confronti della marginalità. Incombe
su di noi una visione totalitaria ed arrogante che, approfittando  di
ambiguità,
di errori antichi e recenti, rischia di produrre irreparabili guasti al
tessuto democratico.
È necessario in questo momento essere protagonisti di una vicenda sociale
e politica che coinvolga i più vasti strati della cittadinanza: intellettuali,
giuristi, lavoratori, sindacati, forze sociali e culturali democratiche,
consapevoli di quanto sia importante collegare l'esigenza di tutela dei
diritti degli individui con una visione generale di società solidale e
tollerante.
Fermare questa svolta è necessario ed è possibile, le mobilitazioni che
si sono susseguite in tutta Italia, a Firenze come a Milano, a Roma come
a Palermo indicano che è possibile mobilitarsi quando la posta in gioco
sono i fondamenti della democrazia: la divisione dei poteri, l'indipendenza
della giurisdizione, l'uguaglianza davanti alla legge.
Per questi motivi, si costituisce l'Assise per la democrazia e la giustizia
affinchè tutti i cittadini possano far crescere la mobilitazione e
l'opposizione
contro il pericolo di una involuzione autoritaria che corre il nostro Paese.

ASSEMBLEA PER LA COSTITUZIONE DELL'ASSISE SABATO 16 FEBBRAIO 2002 ORE 10.00
Circolo della stampa - Villa comunale - Napoli

Coordinamento dei Giuristi Democratici

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Riportiamo la lettera di ringraziamento degli studenti delle Residenze
Universitarie
in Lotta
Se volete conoscere nei dettagli la storia della loro lotta per il Diritto
allo Studio, consultate l'archivio della nostra Newsletter e la sezione
Diritto allo Studio sul nostro sito.


LETTERA APERTA DEGLI STUDENTI DELLE RESIDENZE E.DI.S.U. NA1


   Mercoledì, 23 Gennaio 2002, il CdA dell'E.Di.S.U. Na 1 ha revocato la
decisione della chiusura delle residenze universitarie. La notizia è stata
data dallo stesso neo presidente, il Prof. Varano che nella mattinata di
oggi, ha visitato le tre strutture.

   Gli studenti hanno sciolto l'Assemblea Permanente iniziata il 21 Dicembre
e che li ha visti trascorrere il Natale ed il Capodanno nelle residenze.

   La notizia è stata accolta con grande soddisfazione e. un filo di
"commozione"
per tutti gli sforzi profusi per evitare che un grave colpo fosse inflitto
al Diritto allo Studio a Napoli e in Campania.

   E' tempo ora di ringraziare quanti  hanno sostenuto la lotta.

   In primis, i ringraziamenti vanno al Prof. Antonio Dello Russo,
rappresentante
del corpo docente, al dott. Sergio Carta, rappresentante della Regione Campania
e a Fabio Santoro, rappresentante degli studenti,  che sono stati tra i
consiglieri del CdA dell'Ente, gli unici a credere fin dall'inizio nella
possibilità di mettere in sicurezza le strutture senza la necessità di
chiuderle
 parecchi mesi prima dell'inizio dei lavori.

   I lavori di somma urgenza sono iniziati il 2 Gennaio e con gli studenti
nelle strutture.

   Un grazie al Coordinamento dei Collettivi studenteschi che, da subito,
 si è prodigato  per  sostenere ogni nostra iniziativa. Grazie al loro aiuto
è stato possibile creare una mobilitazione forte che ha dato visibilità
al problema anche al di fuori del mondo universitario.

   I ringraziamenti vanno anche ai vari organi rappresentativi degli studenti
universitari che hanno colto il senso dell'iniquità perpetuata ai danni
dei loro colleghi alloggiati nelle residenze, e più in generale di tutto
il mondo universitario : il Consiglio di Ateneo, nella persona di Antonio
Rinaldi, il Consiglio Nazionale degli Studenti, nella persona di Emanuele
Lastaria.

   I ringraziamenti vanno inoltre a quegli organi di informazione che guidati
da un sano spirito giornalistico hanno seguito accuratamente, a "360°",
la vicenda delle residenze. Va sottolineato il senso critico di : Ida Molaro
del Roma, Luisa Russo de Il Mattino, Alessandra Cammarano de La Verità di
Napoli, RadioClub91, Telelibera63 e Video Comunicazioni.

   Un grazie particolare va al dott. Paolo Iannotti e a tutto lo staff di
Ateneapoli, per aver seguito fedelmente tutta la vicenda dall'inizio e aver
sostenuto personalmente, non solo dalle pagine del giornale, la lunga battaglia
degli studenti delle residenze.

   I ringraziamenti vanno ancora ai lavoratori dell'Ente a quanti hanno
creduto e sperato con noi che la situazione si risolvesse in modo positivo.

   Grazie al Presidente del CdA, Prof. Lorenzo Varano, per la cortese visita
agli studenti per annunciare il prosieguo delle attività delle residenze.

   Ringraziamo gli esponenti politici della Regione Campania, del Consiglio
e della Giunta Comunale di Napoli, Portici e Forio d'Ischia, nonché tutti
i Parlamentari, di Sinistra e di Destra, che hanno dimostrato una concreta
solidarietà a testimonianza che il Diritto allo Studio non ha "colore politico"
ma è un bene inalienabile!

   I nostri ringraziamenti vanno anche ai tecnici della Regione, del Demanio
e Patrimonio, che aldilà delle mansioni burocratiche hanno colto il lato
umano della vicenda delle residenze.

   Ringraziamo le nostre famiglie per aver capito e lottato con noi fianco
a fianco.

   Un ringraziamento doveroso va al Rettore della Federico II, Prof. Trombetti,
per la sensibilità dimostrata nei riguardi degli studenti.

   Grazie di "cuore" al Sunia, che nelle persone del dott. Antonio Giordano,
avv. Ermanno Dinacci, dott. Carla Napolitano, ha  curato i termini giuridici
della vicenda e ha prontamente sostenuto le iniziative degli studenti.

   Grazie all'Assessore Luigi Nicolais, la cui naturale propensione verso
il bene degli studenti ha permesso che si evitasse uno scempio nel mondo
universitario campano.

GRAZIE

   Oggi si chiude un  turbolento capitolo del Diritto allo Studio Campano.
ma a Ottobre, con il nuovo anno accademico, numerose sono le pagine ancora
da scrivere. a partire dal funzionamento a pieno regime delle residenze.

Gli studenti delle residenze

Napoli, 14 febbraio 2002

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COLLETTIVO "STUDENTI DI GIURISPRUDENZA IN LOTTA"
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