I: QUALE FUTURO PER GLI ITALIANI?




QUALE FUTURO PER GLI ITALIANI?

Sembrerebbe che gli ultimi eventi Politici del Paese ormai divenuti tradizionali, conducono al mangiamoci tutto e subito dove la situazione è divenuta realmente critica.

Dai recenti risultati delle primarie del PD, alziamo i calici e brindiamo, ha vinto la vecchia politica disfattista un po’ Socialista, un po’ Comunista, un po’ menefreghista, ma largamente indirizzata sugli interessi dei Partiti, foraggiati da soldi Pubblici e Privati, oltre alla corruzione e alla Mafia Istituzionalizzata, confermando da più parti che l’Italia è nella dirittura di arrivo al baratro.

 

Gli Italiani speravano nel cambiamento e in cambio hanno ricevuto un bel pugno sul muso.

Dietro le quinte i grandi vecchi manovratori della Repubblica hanno lavorato indefessamente per convincere le deboli menti che la “D” per Democrazia, furbescamente inserita in qualsiasi Politica di Regime: significa Poteri al Popolo, con l’aggiunta di  una postilla che rimette tutte le decisioni agli infedeli e disaffezionati rappresentanti della sotto specie, i nemici della Nazione, guidati dai Partiti di interessi contrapposti al bene comune.

Ci duole constatare che siamo arrivati al momento tragico dove molte Regioni Italiane chiedono la secessione da Roma amministrata da sciacalli, i quali non convincono più le masse, ad eccezione di quei quattro abitudinari, pagati per sventolare le vecchie bandiere della corruzione e della speculazione Politica.

Se ben ricordate quella famosa “D” iniziata con la DC in armonia con il PC (i più grandi carnefici della storia) i quali hanno saccheggiato il Paese. Poi in ordine di sventure il PD con i Sindacati che hanno dato il colpo di grazia al Paese e per ultimo il PDL unito ai Polentoni che hanno consumato 18 anni a sonnecchiare, mentre l’Economia del Paese andava in rovina, invece di costruire Prigioni per i Politici e per gli operatori delle Ingiustizie.

Nelle casse dello Stato oltre alle rimunerazioni privilegiate della Casta, mancano duemila miliardi di Euro pari a 4 mila triliardi di lire. Ecco le ragioni dello Spred. (Il 126% del PIL).

Il tanto chiacchierato ricorso all’ausilio dei Professori, una formazione di incapaci che dovevano affrontare il toro per le corna per mettere ordine nella politica, ed invece fu un completo fallimento che avrà lunghe ripercussioni negative sul futuro del Paese, abitato in maggioranza da masochisti immaturi, abituati a lamentarsi senza reagire per un effettivo cambiamento.

Migliaia di idee sconclusionate messe in piazza senza arrivare ad un pensiero costruttivo comune, che finisce col premiare una Casta di indemoniati, i quali si sono impossessati del Paese attribuendosi privilegi particolari senza preoccupazioni.

 

La politica non funziona?

La Sanità non funziona?

Le Pensioni non funzionano?

La Scuola non funziona?

L’Industria non funziona?

Il lavoro non c’è più.

La povertà e l’Ingiustizia rappresentano il fallimento della Politica.  

La sola cosa che funziona perfettamente nel Paese e il costante arretramento della nostra civiltà.

 

L’Italia sta vivendo un lungo periodo di incapacità ideologiche del Potere, orchestrate in simbiosi con la Giustizia e il Clero, evadendo le responsabilità e le giuste punizioni per i tanti anni di continui errori con speculazioni, furti e imbrogli di ogni genere, che mirano a sostituire le persone nei punti chiave senza intervenire sul sistema, il quale continua a disseminare penose sofferenze e suicidi, trascinando l’Italia in coda a tanti paesi sottosviluppati.

Dai grandi uomini del passato descritti nei libri di scuola come esempio di capacità e di amor patrio, tradotti in un popolo di masochisti senza futuro, pazzamente rappresentati da persone avvitate nella corruzione, nella speculazione e nell’ignoranza.

Per rimettere a posto il Paese bisognerebbe introdurre la pena capitale per i servitori Pubblici, i traditori della Patria, esattamente come fanno in Cina, e dopo le prime 500 esecuzioni, il Paese diverrebbe un gioiello di esempio per l’Europa e per il mondo.

Dinnanzi a un quadro simile, sarebbe più redditizio formare un nuovo pensiero Politico per raccogliere tutte le persone di buon senso nella formazione di un Partito denominato “il Partito del WC” che tradotto in Italiano può significare tante cose, ma sono certo che riceverebbe molti assensi perché l’uso del WC tradizionale potrebbe anche essere inteso come una importante funzione fisiologica di prima necessità, soprattutto per coloro che soffrono di intestini a causa di abusi alimentari tendenti ad approfittare nell’arte dell’arraffare o nella libera corruzione Politica che ha distrutto il Paese.

Col il Partito del WC provvisto di sciacquone, ogni tanto potremo tirare la cordicella per ripulire il Water prima che infetti l’intero edificio o l’intera Nazione.

Nella Politica serve gente fresca con il pensiero rivolto all’innovazione fondata sull’Etica e sull’onestà, per salvare una nave molto prossima alla deriva.

Come ultima macabra azione del nuovo Governo, formato da avanzi della società, per favorire la presenza dei morti viventi che occupano le poltrone privilegiate del Paese, hanno esteso il diritto alla pensione dei lavoratori sino ai 70/75 anni, in modo che i lavoratori passano dal lavoro direttamente al sarcofago e nel frattempo i giovani potranno lavare i vetri delle vetture ai semafori stradali sino al richiamo nell’eternità.

Per tutto il periodo del Governo Monti ha regnato la falsità, la disinformazione e l’accanimento malefico contro i cittadini, facendo intendere che le azioni compiute dai Tecnici con oltre cinquanta nuove leggi a mungere soldi, erano forzature necessarie per il salvataggio del Paese e non della Politica e soprattutto degli incoscienti.

Niente di più falso, il Paese è sostanzialmente peggiorato in tutti i settori, e i chiodi infilzati nella pelle e sul corpo dei cittadini, hanno avuto l’approvazione e la complicità di tutti i Partiti, dal Senato al Parlamento, con la firma finale di Re Giorgio, senza toccare i privilegi della Casta che pesano come una spada affilata sul futuro del Paese.

Se esiste ancora un po’ di giustizia terrena, a questa gente bisognerebbe portarli via i pantaloni, perché non gli appartengono.

L’intero Paese è stato messo a soqquadro, migliaia di attività hanno chiuso, altre sono state cedute a concorrenti esteri, molte grandi Industrie se ne sono andate sbattendo la porta, con gravi conseguenze presenti e future per il Paese, strozzando sempre più i diritti dei cittadini, senza alcun cenno a correggere lo spreco Politico che è la causa primaria del fallimento Italiano.

Non si riesce a capire quei quattro milioni di elettori che hanno persino pagato per sostenere la continuazione di una classe politica disastrata, la quale giorno dopo giorno accresce le sofferenze nel Paese sino al tonfo finale.

Un Carabiniere spesso chiamato in azioni di ordine pubblico, vestito di tutto punto con l’ordine di sopprimere la piazza quando quest’ultima reclama i propri diritti, mi ha detto che quando ritorna a casa chiede perdono al Signore per essere obbligato a compiere azioni ingiuste contro la propria volontà nel colpire i propri fratelli.

Per questo dobbiamo ringraziare il grande apporto della Spiritualità Cristiana, la quale non ha insegnato a battersi per i propri diritti, ma bensì ripiegare nella preghiera per permettere agli incoscienti di continuare a fare il male e la possibilità di redimersi con il perdono, seguito dall’aggiunta di qualche regalia al Signore terreno, per ripulirsi la coscienza.

Bisognerebbe chiedere a Cristo Re se questo comportamento rientrava nei suoi insegnamenti, o se questi insegnamenti sono stati fraintesi e modificati per obiettivi di interessi e di gloria per la formazione dell’Impero Universale, per il controllo delle anime afflitte dal Potere che nella più schiacciante realtà tende ad oscurare la Fede Cristiana.

Molti secoli prima dell’evento del Cristianesimo, vigeva una fratellanza molto diversa nel comportamento umano, riferito ad un periodo antecedente ai tiranni della storia Occidentale “l’Impero Romano”, mentre in Asia erano diffuse credenze fondate sul “non fare agli altri quello che non vorresti che gli altri facciano a te”, allora non c’erano i corrotti e corruttori, non c’erano i bulli e i bulloni, non c’era la Casta di privilegiati, non c’era il Potere dell’ingiustizia, non c’era la preghiera come remissione dei propri peccati, e non c’era neanche la necessità del perdono, gli uomini si comportavano degnamente di fronte alla propria coscienza dove il Sole e tutta la Natura rappresentava l’amore e la vita in un mistero Divino impenetrabile.

Anthony Ceresa.