IN POLITICA E ECONOMIA.......................................
- Subject: IN POLITICA E ECONOMIA.......................................
- From: "a.ceresa2002 at libero.it" <a.ceresa2002 at libero.it>
- Date: Sun, 27 May 2012 17:01:33 +0200 (CEST)
IN POLITICA E ECONOMIA IL PAESE SI TROVA CONFINATO AGLI ARRESTI.
Nella realtà della storia Italiana il Paese si trova nelle mani di una serie di Lupi, mostri bipedi, peggiori e sempre affamati, senza Fede e senza preconcetti.
Bisognerebbe creare una Pagella per i nostri Politici e Partiti, per non averli fra i piedi a vita.
Abbiamo le prove dove noi Italiani dopo la nascita della Repubblica, sessanta anni di sofferenze con gli occhi rivolti sempre al cielo in atteggiamento di preghiera, sopraffatti dal Potere con una serie di arrampicatori i quali hanno trasformanto la Democrazia in un Regime di Polizia, per governare come gli pare e piace.
I Cittadini stanchi e avvelenati dal sistema, avevano riposto tutte le speranze di cambiamento su un imprenditore gran parlatore che poi si rivelò gravemente ammalato, a pari meriti di un’altro artista teatrale di cui il primo gridava abbasso ai Giudici, mentre al suon di Euro ritardava i processi perché andassero in prescrizione, e l’altro imprecava a Roma Ladrona mentre si arricchiva a spese dei lavoratori.
Dagli esempi sconcertanti impostati a perseguire nel malaffare, il primo ha contribuito a peggiorare l’immagine del nostro Paese all’estero dando l’impressione di una Italia fondata sul Bunga Bunga generale, e l’altro ha dimostrato di saper arraffare per se e per la propria famiglia.
Il Paese è stato programmato Politicamente a misura dei grandi truffatori, perché potessero affondare le mani nelle risorse Pubbliche senza persecuzioni di Giustizia.
La Giustizia, la Sanità, la Scuola, il Lavoro, il Fisco, la Politica, l’Economia, l’Informazione, l’Agricoltura, la Fede, tutto da riprogrammare per riportare il Paese ad un livello di Civiltà.
In realtà, se non ci affrettiamo a liberarci di tutta questa zavorra di benemeriti specializzati nel prosciugare le risorse della Nazione, continueremo a pregare e sperare inutilmente che dall’alto dei Cieli, qualcuno pensi a estirpare il male ormai diffuso per tradizione.
Il tempo è maturo per il cambiamento e non sia mai che proprio un insetto, riconosciuto come il Grillo Genovese, ci guidi per la strada giusta del cambiamento.
Il Grillo, che noi tutti conosciamo esclusivamente come personaggio comico, da anni tenta di mettere in guardia gli Italiani, con osservazioni più che giuste verso il sistema che ha condotto il Paese al fallimento.
Nel pensiero del Grillo, l’unico che ha saputo leggere nel cuore degli Italiani, sono raggruppate tutte le aspirazioni della maggior parte dei Cittadini desiderosi di un radicale cambiamento del sistema Politico, iniziando dall’alto della Presidenza della Repubblica giù giù sino ai Comuni, dove si è radicato un sistema Amministrativo fondato sul malaffare, copiato di sana pianta dagli antichi Romani, “Conquistare e arraffare con la forza del potere, per arricchirsi sui più deboli”.
Il Popolo Sovrano? deve riprendersi il Potere eleggendo persone qualificate e capaci e non elementi disposti a farsi corrompere per arricchire speculatori di vite umane.
Prima però sarà necessario conoscere il ruolo reale del Grillo, per assicurarsi che non nasconda le medesime promesse di routine che avevano portato il Berlusca e il Bossi al potere, i quali si sono rivelati un totale fallimento a discapito dell’intero Paese.
Il Grillo Genovese, sarà in grado di riformare il Paese iniziando dal Quirinale che potrebbe divenire un albergo a nove stelle per accomodare un migliaio fra Regnanti e Miliardari in visita al Papato, oppure un luogo elegante per incontri mondiali, sfilate di moda, riunioni fra industriali o capi di Stato?
Sarà in grado di eliminare i tantissimi Partiti Politici che non servono a nessuno tranne a svuotare le casse dello Stato?
Sarà in grado di pretendere il rimborso degli investimenti effettuati ai Partiti dopo la bocciatura del Referendum Nazionale?
Sarà in grado di adottare un sistema referendario nazionale, dove i cittadini possono pronunciarsi per il corretto Governo del Paese?
Sarà in grado di eliminare il Finanziamento ai Giornali?
Sarà in grado di eliminare le centinaia di migliaia di vetture Blu di servizio ai servitori Pubblici?
Sarà in grado di mantenere l’Euro per le transazioni Internazionali e creare una divisa locale possibilmente elettronica per i movimenti Nazionali?
La sostituzione totale dell’Euro ci porterebbe a dover sopportare una ulteriore e molto più pesante inflazione monetaria.
Sarà in grado di sviluppare un Sistema Referendario fondato sulla vera Democrazia che l’Italia non ha mai conosciuto?
In questo caso tutte le Istituzioni esistenti verrebbero messe all’approvazione dei Referendari, eliminando tutti gli sprechi che sino ad oggi hanno inginocchiato l’Economia del Paese.
Un controllo sui Bilanci dello Stato c’è da mettersi le mani sui capelli, si potrebbero risparmiare oltre 250 miliardi di Euro all’anno, attualmente sprecati dal sistema attuale, che mira ad abolire tutte le riforme sociali conquistate nei tempi.
Chi si è impossessato di soldi pubblici, dovrà restituirli.
I ladri, gli speculatori, gli imbroglioni, i giocolieri a servizio dello Stato, avranno vita dura senza la possibilità di ricoprire una qualsiasi carica pubblica o imprenditoriale per se e per l’intera famiglia fino che campano.
Tutte le Industrie le quali hanno dovuto abbandonare il Paese trasferendosi all’estero, potranno rientrare con le dovute scuse e l’appoggio necessario per la ripresa delle attività in Patria.
I Referendari sarebbero tutti i Cittadini che hanno raggiunto i 18 anni di età e potranno esprimere il loro voto attraverso un sistema Elettronico di Votazione che permetterebbe un solo voto relativo al tema in discussione, facendo uso della propria scheda elettronica con codice segreto, da espletare presso gli uffici Postali di Zona, senza possibilità di barare. Niente più spese elettorali e brogli truccati.
Tutti i Cittadini sarebbero indispensabili a partecipare o suggerire idee convogliandole gratuitamente agli Uffici Postali, i quali rilascerebbero un Codice di ricezione relativo alla sottomissione dell’idea o ricorso, che verrà ritrasmesso all’Ufficio Competente.
Ridurre i costi della Politica iniziando a tagliare gli stipendi e tutte le agevolazioni straordinarie concesse ai servitori Pubblici.
E’ fuori da ogni logica Sociale che un dipendente Pubblico riceva uno stipendio di seicento mila Euro all’anno.
Eliminare la Presidenza della Repubblica, non serve a nulla, sostituita da un Segretario Generale nominato dal Popolo per la durata triennale, tenuto a seguire le volontà Referendarie.
Eliminare tutte le Province che verrebbero gestite dalle Regioni.
Eliminare il finanziamento ai Giornali e a tutti i sistemi di informazione e favorire lo sviluppo del Sapere e della Cultura.
Eliminare tutti i Consiglieri che verrebbero sostituiti dalla collaborazione diretta e gratuita dei cittadini.
Controllare le Banche, le Assicurazioni, l’Inflazione speculativa dei mercati e punirli adeguatamente.
Ritirare i nostri soldati da tutte le missioni estere, a meno che siano pagati dai richiedenti esteri, compreso le spese successive che ne derivano.
Eliminare tutti i Canoni, introdurre le tariffe a consumo.
Chiudere i Confini alla clandestinità e programmare l’immigrazione secondo le possibilità del Paese, per una decente sistemazione dei nuovi arrivati.
Combattere il marciume esistente nelle Istituzioni, iniziando dallo IACP / ALER di Milano, che si sono impossessati dei miliardi versati alla GESCAL per oltre venti anni e si sono impadroniti delle case pagate dalle famiglie per finanziare una Piramide di buoni a nulla, a vantaggio esclusivo della Politica.
I Vigili devono ritornare al loro lavoro che nel frattempo è stato sostituito da Telecamere truccate per la gioia di introiti aggiuntivi e il Governo e la Giustizia sono assenti o indirettamente beneficiari.
Ridurre gradualmente sino ad eliminare le importazioni di Combustibili di ogni tipo per le Centrali Elettriche.
Eliminare gradualmente le importazioni di Corrente Elettrica dall’estero.
Convertire tutti i Trasporti Pubblici in sistemi elettrificati.
Tutte le importazioni vanno sostituite con altrettante esportazioni di scambio con materiali o servizi.
Sostenere lo sviluppo di Vetture Elettriche per gli usi cittadini.
Sviluppare la crescente richiesta di Energia con nuovi sistemi non alternativi.
Dare slancio alla nostra agricoltura nazionale invece di importare le nostre necessità da ogni angolo del mondo, programmate per arricchire i trasporti amministrati da amici di Politici ricompensati.
Tutte le importazioni dovranno precedere un nulla osta per non interferire con la produzione locale e controllare la preoccupante importazione di droghe.
Eliminare tutti gli Uffici esteri di rappresentanze Consolari di secondo ordine e rafforzare gli Uffici di Interscambi Culturali, Commerciali, Turistici, amministrati da privati.
Tutte le Pensioni senza eccezioni, dovrebbero essere riconosciute dopo i 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne, con un tetto generale unificato.
Riconoscere una pensione minima non inferiore a Mille euro a tutti i Pensionati.
E necessario un cambiamento radicale per mettere un freno definitivo al passato che ci ha sottratto tutti i diritti umani, civili e la pace nelle famiglie. Anthony Ceresa.
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