[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Trasmetto con piacere a tutti i miei referenti e-mail il comunicato che segue. Gianni De Luca
- Subject: Trasmetto con piacere a tutti i miei referenti e-mail il comunicato che segue. Gianni De Luca
- From: "gianni de luca" <deluca.gianni at gmail.com>
- Date: Tue, 15 Jan 2008 22:16:31 +0100
Trasmetto con piacere a tutti i miei referenti e-mail il comunicato che segue. Gianni De Luca Comunicato Federconsumatori Campania e Napoli. Emergenza rifiuti: pronti a dare il nostro contributo. La gravissima situazione che si sta verificando nella città di Napoli e in numerosi comuni della provincia e della regione, impone il massimo livello di allerta democratica alle Istituzioni tutte a partire dal Governo Nazionale. Sarà lunga e penosa la ricerca delle diffuse responsabilità che non dovrà escludere nessun livello della classe dirigente, a partire dal livello politico e non solo, in tutti i risvolti sociali, politici, amministrativi, economici, civili e penali. In questa direzione riteniamo che dovrà essere preteso il massimo rigore nei riguardi di tutti nei rispettivi ruoli e funzioni ricoperti. Riteniamo che le scelte di Governo e Parlamento, in una strada irta di difficoltà, si muovano in una direzione almeno apparentemente, chiara nelle responsabilità ai vari livelli e avviata al superamento del regime commissariale e alla chiusura dei Consorzi di Bacino. Riteniamo che occorra una chiara assunzione delle responsabilità a ciascun livello di competenza e una trasparente e costante informazione alla cittadinanza con regolari comunicazioni pubbliche adeguatamente diffuse e non attraverso inutili dichiarazioni o interviste. Nel quadro della situazione che si è determinata, appare ineludibile la ricerca di un rinnovato rapporto di fiducia con i cittadini. Riteniamo opportuno definire forme specifiche di partecipazione e di controllo nei punti più delicati delle scelte da intraprendere, a partire dalla tutela della salute pubblica e dalla messa in sicurezza dei luoghi di discarica o di trasformazione dei rifiuti. Prima di tutto la rimozione dei cumuli di rifiuti ancora giacenti per strada e la disinfestazione dei luoghi, anche attraverso la necessaria apertura diffusa sul territorio di siti provvisori di raccolta controllati e destinati a un pronto risanamento e recupero, ad horas, per tempi certi e assolutamente limitati. Immediato avvio ed incremento della raccolta differenziata in tutti i Comuni, utilizzando ogni risorsa di spazio disponibile, a partire da quelli pubblici all'uopo utilizzabili in breve tempo tenendo conto delle tipologie dei rifiuti da raccogliere. Eventuale utilizzo anche dell'associazionismo del volontariato sociale da affiancare a risorse umane da utilizzare cospicuamente nella prima fase anche attraverso l'impegno di personale riveniente da pubbliche amministrazioni all'uopo mobilitate. In questa direzione si ritiene opportuno anche individuare le possibili forme di partecipazione volontaria dell'impresa privata che opera e produce sul territorio; si pensa alla grande distribuzione così tumultuosamente sviluppatasi negli ultimi tempi, alle residue attività industriali e allo stesso sistema associato delle piccole e medie imprese. Tutte attività interessate al corretto smaltimento dei rifiuti di produzione, alla gestione degli imballaggi e del packaging, alla difesa del suolo dove operano e spesso detentrici di aree temporaneamente disponibili. C'è un danno subito dalla Campania per l'utilizzo del suo territorio nello sversamento abusivo di rifiuti pericolosi provenienti da tutta Italia. Esistono documentazioni capaci di individuare il danno subito, l'impegno nazionale di tutto il Paese va interpretato anche in funzione risarcitoria come atto dovuto. La Federconsumatori Campania agirà per costituirsi parte civile negli eventuali processi che si dovranno istruire nei confronti delle organizzazioni criminali che hanno operato nell'ambito dello sversamento e smaltimento abusivo dei rifiuti e vaglierà l'ipotesi di risarcibilità dei danni biologici patiti dai cittadini a causa dei comportamenti illeciti posti in essere in tale ambito con conseguente individuazione e persecuzione in sede civile dei responsabili. Non condividiamo assolutamente le ipotesi demagogiche, avanzate da alcuni movimenti e forze politiche, per una sospensione del pagamento della TARSU o per una improponibile "class action". Pensiamo sia utile che i Comuni, destinatari del tributo per la raccolta, compiano una rendicontazione specifica sull'utilizzo di quanto effettivamente incassato ed una previsione adeguata alle esigenze che si prevede di coprire negli anni prossimi ipotizzando forme premianti per la raccolta differenziata indirizzate prioritariamente verso i cittadini che hanno sempre pagato i tributi. Riteniamo che l'individuazione di eventuali responsabilità omissive, ad ogni livello, debba essere colpita anche attraverso risarcimento patrimoniale personale a vantaggio della "ricostruzione" del sistema della raccolta e dello smaltimento. Gli interventi della Federconsumatori Campania come parte civile nei processi giudiziari sulla materia tenderanno a realizzare questo obiettivo. La politica segua le regole costituzionali previste e agisca negli interessi dei cittadini. Senza forzature o pericolosi trasformismi di ruolo, i partiti si misurino con responsabilità e capacità di proposta di governo (nella gestione e nell'opposizione) per consentire agli elettori di misurarne il consenso e verificarne l'operato anche al livello delle rappresentanze istituzionali elette. Speriamo che le valutazioni dell'elettorato terranno anche conto di come i vari livelli istituzionali si saranno mossi nei riguardi delle proposte e delle sollecitazioni delle associazioni dei consumatori. Anche in questa direzione, in tutta autonomia,la Federconsumatori svolge il suo ruolo, senza mistificazioni o collateralismi come purtroppo avviene per taluni che assumono diretta o mediata funzione di rappresentanza partitica utilizzando a tale scopo l'associazionismo consumerista. Del documento approvato nella riunione del gruppo dirigente della Federconsumatori provinciale di Napoli, con la presidenza regionale (Benedetto Di Meglio) e col vice presidente nazionale e direttore del Centro Studi (Gianni De Luca). Napolì, lì 08 gennaio 2008 Interpretando la volontà di tutto il gruppo dirigente della Federconsumatori di Napoli, riteniamo che in questo momento ciascuno svolga nel massimo rigore i compiti cui è preposto. Prima di tutto uscire dall'emergenza e avviare il risanamento a partire dalla realizzazione delle opere necessarie, dalla raccolta differenziata e dal rispetto delle regole di convivenza civile da parte degli stessi cittadini. Tutti i dirigenti e gli attivisti della Federconsumatori sono disponibili a collaborare, nello spirito di volontariato e di promozione sociale che caratterizza l'associazione, a tutte quelle iniziative utili che le Istituzioni intenderanno avviare per affrontare e risolvere il problema dei rifiuti con la partecipazione dei cittadini. Facciamo appello al Sindaco di Napoli e al Commissario di Governo affinché sia convocata con urgenza una riunione di tutte le associazioni che in questi giorni hanno dichiarato la loro disponibilità, anche attraverso dichiarazioni pubbliche dei loro prestigiosi dirigenti, e propongano forme di collaborazione attiva adeguate alla situazione senza preamboli o discussioni oziose, destinate ad affrontare il momento drammatico. La soluzione del problema rifiuti può avviarsi a partire da noi stessi, ferme restando le responsabilità del disastro che dovranno trovare gli esiti necessari senza che ulteriori danni siano prodotti da pericolosi vuoti istituzionali. Benedetto Di Meglio, presidente Federconsumatori Campania Sono convinto che solo con la mobilitazione civile attiva sia possibile riscattare l'oltraggio prodotto dalla tragedia dei rifiuti. Non vi sono "danni risarcibili" per nessuno se, a partire dai cittadini più avveduti e dalle associazioni di ogni ispirazione e rappresentanza, non ci si rimbocca le maniche e non si contribuisce a risolvere l'emergenza e avviare il circuito virtuoso delle buone pratiche a tutti i livelli. Noi, come sempre, siamo pronti; a chi di dovere il compito di chiedere il nostro contributo. Gianni De Luca, presidenza nazionale Federconsumatori – direttore del Centro Studi In questo momento tutte le nostre forze sono indirizzate a consentire il pieno svolgimento del ruolo della nostra dell'associazione, unitamente al difficile dovere di cittadini napoletani impegnati a salvare la parte migliore della nostra storia e del nostro impegno. Se mancassimo all'appello per collaborare ad uscire dall'emergenza a poco varrebbero dichiarazioni o analisi che pur siamo in grado di svolgere. Come recita il documento nazionale della Federconsumatori "oggi siamo tutti napoletani". Sapremo, poi, e a tempo debito con le regole della democrazia essere protagonisti anche nella selezione di una classe dirigente adeguata della quale riteniamo ancora di far parte. Napoli 15.01.2008
- Prev by Date: FW: La legalità è il potere dei senza potere
- Next by Date: come combattere il liberismo globale
- Previous by thread: FW: La legalità è il potere dei senza potere
- Next by thread: come combattere il liberismo globale
- Indice: