IL CAPITALE FINANZIARIO LICENZIA BERLUSCONI E ASSUME PRODI



IL CAPITALE FINANZIARIO LICENZIA BERLUSCONI E ASSUME
PRODI

Già si sapeva, ma ora è ufficiale: il grande capitale
finanziario ha parlato tramite i suoi portavoce
ufficiali: il Corriere della Sera ed il presidente di
Confindustria Montezemolo: “la migliore formazione
neoliberista è l’Unione”, che ha promesso più
privatizzazioni, più flessibilità, più produttività,
più spazio alle multinazionali, offrendo poi la famosa
ciliegina, che ha battuto Berlusconi: le “lacrime e
sangue” dei lavoratori imbavagliati e legati mani e
piedi da Epifani, Fassino e Bertinotti. E poi l’Unione
non ha fatto solo promesse, ma presenta fatti veri:
dagli ottimi risultati del precedente governo di
sinistra (precariato, guerra umanitaria,
privatizzazioni, zero scioperi) a quelli di oggi: la
farsa dell’accordo dei metalmeccanici, i licenziamenti
che si susseguono nel paese senza opposizione, fatti
salvi i soliti rituali di protesta a vuoto, la
cooptazione dei DS nel mondo dell’alta finanza, la
castrazione chimica e politica di Rifondazione
relegata alla difesa dei diritti degli omosessuali,
una gestione neoliberista delle Regioni e dei Comuni
in mano alla sinistra dove il precariato è diventato
norma, dove la privatizzazione dei servizi è un dogma,
dove le immobiliari finanziarie imperversano in
assoluta libertà con l’aiuto solerte e preciso dei
sindaci diesse e dove non solo hanno dimostrato di
conservare il consenso elettorale, ma dove i diesse
hanno dimostrato la loro capacità di contenere
l’opposizione dei movimenti e della sinistra
alternativa concedendo solo una dialettica verbale che
poi viene ricondotta abilmente all’ovile del voto
compatto, insaporendo come il prezzemolo,  la loro
politica neoliberista. 



	

	
		
___________________________________ 
Yahoo! Mail: gratis 1GB per i messaggi e allegati da 10MB 
http://mail.yahoo.it