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UN VICE MINISTRO PER LA COOPERAZIONE - Com.Stampa
- Subject: UN VICE MINISTRO PER LA COOPERAZIONE - Com.Stampa
- From: "COCIS Stampa" <stampa at cocis.it>
- Date: Sat, 25 Feb 2006 14:30:55 +0100
Comunicato Stampa Un Vice Ministro per la Cooperazione La posizione del COCIS sulla riforma della legge 49 COCIS, il coordinamento di ONG laiche e di sviluppo, è persuaso che la Cooperazione Internazionale sia una componente importante e qualificante delle relazioni internazionali di un paese. Come tale essa deve riguardare la qualità dell’azione di governo nel suo complesso, coinvolgendo una pluralità di competenze istituzionali e di ministeri: esteri, finanze, attività produttive, interni, tesoro, relazioni con l’Unione Europea, immigrazione, difesa, sanità, ambiente, protezione civile e non ultima la diplomazia nei singoli paesi e nei consessi internazionali. Il COCIS non condivide l’opinione espressa da alcune forze politiche e soggetti di cooperazione, secondo cui l’istituzione di un Ministero ad hoc attribuirebbe alla Cooperazione Internazionale un maggior peso, crede invece che la svilirebbe ad attività marginale. Un Ministero della Cooperazione, separato dalla politica estera, farebbe coincidere la Cooperazione Internazionale con l’APS (Aiuto Pubblico allo Sviluppo), reiterando la separazione fra le azioni dei singoli ministeri e attribuendo al gestore dei magri fondi destinati all’APS, compiti difficilmente raggiungibili con quei mezzi se non coerentemente coadiuvati dall’azione dell’intero governo. Il COCIS, persuaso che la Cooperazione sia una scelta generale del governo, si ritrova largamente nel programma dell’Unione e sostiene invece l’esigenza di nominare un Vice Ministro, deputato - nell’ambito del Ministero degli Esteri - a gestire le risorse pubbliche destinate alla cooperazione internazionale e a coordinare le attività svolte da tutti gli altri soggetti pubblici e privati che operano nel settore, senza per questo sollevare il governo dall’urgenza di attuare una politica di cooperazione internazionale di pace, e di sviluppo equo e sostenibile, coerente e coordinata. Il COCIS, condividendo le posizioni dell’Associazione delle ONG Italiane, ha elaborato in maggior dettaglio le proprie posizioni, su molti altri aspetti dell’urgentissima riforma della cooperazione internazionale, e le ha espresse nel documento annesso che porge all’attenzione di tutti come contributo al dibattito in corso. Roma, 24 febbraio 2006. ----------------------- Ufficio Stampa COCIS per info Alessandra Sgrò <mailto:stampa at cocis.it>stampa at cocis.it - 06.32111501 - 340.6741705
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