Pordenone-Parma: L'ONESTA' DELLA COOPERAZIONE (383)



L'ONESTA' DELLA COOPERAZIONE
Etica e cooperazione secondo la Cooperativa Aurora di Parma

di Silvia CARAPEZZI
Presidente Aurora Cooperativa Sociale


Il dibattito politico di queste ultime settimane ha puntato il dito sul
mondo della cooperazione, con il rischio di indurre un'erronea
valutazione sul suo reale ruolo e sui suoi valori.

Nonostante i distinguo operati dai leader politici, ritengo doveroso
esprimere, in qualità di presidente di una tra le più grandi imprese
cooperative di questa provincia, alcune considerazioni.

Ho il privilegio di rappresentare e guidare Aurora Cooperativa Sociale
ONLUS da oltre venti anni; l'ho vista nascere e trasformarsi da piccola
e coraggiosa realtà locale in una tra le più efficienti cooperative
sociali del settore dei servizi alla persona di questa provincia.

Intanto ritengo utile chiarire che la cooperativa sociale ha lo scopo di
perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e
all'integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi
socio-sanitari ed educativi, beneficia di vantaggi fiscali in quanto
ONLUS ed in quanto cooperativa a mutualità prevalente e, pertanto, opera
senza finalità di lucro o arricchimento personale.

Pur essendo a contatto attraverso il nostro lavoro principalmente con le
autonomie locali, è stata premiante la scelta di non cedere alle
pressioni esercitate da certe frange della politica, operando
autonomamente e contando sulla forza della professionalità e
preparazione dei nostri Soci. Convinti che, fare impresa nel cosiddetto
non profit, debba essere un continuo sincretismo tra: etica, valore
irrinunciabile, efficienza, spirito di gruppo, progettualità e senso
della solidarietà.

Consapevoli del ruolo cruciale della politica, non ci siamo mai
asserviti ad essa. Ne abbiamo, bensì, assunto gli indirizzi di governo e
programmazione traducendoli in servizi e posti di lavoro. Il Consiglio
di Amministrazione è composto esclusivamente da persone che sono
espressione della nostra base sociale. La nostra è una cooperativa che
per scelta non è ricorsa fin qui, mi auguro anche per il futuro, a
figure che fanno del collateralismo tra politica e impresa il fulcro del
proprio agire.

A dimostrazione di ciò, la nostra consolidata e apprezzata presenza
nella conduzione di numerosi servizi all'interno di amministrazioni di
differente colore politico, frutto dell'azione della base sociale, siano
essi operatori, quadri o direttori aziendali.

Il giovane management di Aurora Cooperativa Sociale ha sviluppato la
propria professionalità all'interno di questa impresa sociale,
crescendovi dentro nel tempo e maturando sul campo la propria
professionalità con onestà intellettuale e grande impegno. Nelle loro
mani è affidato il futuro di Aurora Cooperativa Sociale. Oltre 5.000 le
persone i cui nomi compaiono nel libro Soci ed oltre mille coloro che
oggi vi lavorano suddivisi in diverse province. Ognuno di loro può
orgogliosamente dire di avere concorso, con il proprio lavoro e presenza
in questa impresa cooperativa, al più brillante tra i suoi risultati: la
partecipazione al finanziamento per la costruzione del nuovo complesso
ospedaliero di Vaio, opera che al di là degli aspetti giuridici, è
innanzitutto un bene che appartiene ai cittadini ed alla comunità. Alla
realizzazione di questa opera Aurora ha concorso al pari di alcune tra
le più grandi imprese della cooperazione e del mondo industriale
italiano, raggruppate in Prosa S.P.A. La quota di partecipazione di
Aurora in PROSA Spa è la prova tangibile che la tesaurizzazione delle
minute risorse economiche generate da milioni e milioni di ore lavoro e
correttamente gestite, ha portato infine i suoi frutti alla comunità.

L'etica, l'onestà intellettuale, l'attiva e corretta collaborazione con
la politica e le autonomie locali, sono stati il perno per trasformare
un'idea in una realtà di lavoro al servizio della società civile, nella
piena consapevolezza che i benefici fiscali concessi alla cooperazione
sociale, la fortuna di essere diventati una realtà di grandi dimensioni,
sono beni da utilizzare per la costruzione del benessere delle persone e
concorrere ai servizi per i cittadini in stato di bisogno, e non per
l'arricchimento economico di uno o pochi intimi o "furbetti".

Parma - febbraio 2006 Cooperativa aderente a Legacoop Sociali e
Confcooperative

Pubblicato su www.itaca.coopsoc.it

Fabio Della Pietra
Ufficio stampa
Cooperativa Itaca - Pordenone

Prot. 383