Il Fesso e l'Economia.



IL FESSO E L’ECONOMIA.

Una volta si scriveva con parecchie esse, oggi invece per necessità economiche si scrive soltanto con due, preceduto da Dr.
Il Fesso, dinnanzi ai problemi della vita, segue il branco, piange, si dispera, soffre, prega, qualcuno si suicida.
Il Fesso legge i giornali ed ascolta le informazioni a bocca aperta, per essere sicuro di non perdere nulla, pronto ad ingoiare tramite il complicato apparato rifocillante quelle informazioni che non riesce a capire.
Il Fesso è riconoscibile a distanza, ha un particolare modo di comportarsi, di vestire, di ragionare, di mangiare, di bere, cambia facilmente l’umore ed alza la voce quando è contraddetto.
Il Fesso, sventola bandiere, si cinge di fazzoletti colorati e va immancabilmente a votare, scegliendo nel mucchio quello che maggiormente gli assomiglia.
Il Fesso, è convinto che il suo paese è all’avanguardia e guarda esclusivamente nel giardino del vicino per scoprire se l’erba cresce rossa, blu, o gialla, e la vede sempre più secca di quella di casa propria, ma non legge mai le statistiche perché non sa a che cosa servono.
Il Fesso, è quell’essere maggiormente auspicato dai politici di vecchio stampo, proprio quelli che hanno dominato per oltre cinquanta anni, formati dai grandi gruppi che hanno ingoiato anche i noccioli, con tanti amici ed amici degli amici, i quali  sperano attraverso i fessi tradizionali di continuare a rifocillarsi come prima e più di prima.
Cari amici, il paese non ha bisogno di venditori di tortellini, mortadelle e crissini, ma di amministratori del calibro di Silvio e Letizia, capaci di costruire prima i parcheggi e poi eventualmente fare le multe. Aiutare le ditte a produrre rendita. Aiutare i capitali a non fuggire dal paese. Ridurre il costo della vita inserendo nelle prime necessità del paese, amministratori capaci di ridurre i costi. Sviluppare la proprietà intellettuale e produrre lavoro e benessere.
Ripulire e ristabilire l’ordine giuridico. Eliminare le speculazioni istituzionalizzate, sfoderare l’uso della coscienza, ripulire il pensiero e riavvicinarsi agli insegnamenti di Dio. Non dimenticate che ci stiamo giocando il futuro del paese. 
Fate un quadro del presente scritto e leggetelo tutti i giorni assieme alle Vostre preghiere.

Anthony Ceresa.