legambiente : manifesto per la mobilità urbana sostenibile



 
 da legambiente.com
 Venerdì, 16 settembre 2005       

 
 Il 22 settembre città senz'auto
Manifesto per la Mobilità Urbana Sostenibile - SETTIMANA EUROPEA 16 – 22 SETTEMBRE 2005
Al lavoro senza la mia auto
Al lavoro liberi dagli incidenti e dallo stress da traffico

Le organizzazioni sindacali: Ces, Cgil, Cisl, e Uil.
Le associazioni ambientaliste: Amici della Terra, Legambiente, WWF e Acli Anniverdi
Le organizzazioni sociali ONG: Forum Permanente del Terzo Settore, Cilap Eapn Italia, Acli, Fondazione Lanza, Fondazione Culturale di Banca Etica, Movimento Difesa del Cittadino, Euromobility, Greenaccord, C.N.C.A., Eurispes, FITuS, Centro Turistico Giovanile, Ecologia e Lavoro

 
Rivolgono un invito ai lavoratori e ai dipendenti di qualsiasi ente, società , impresa , attività commerciale e di servizi, istituto e amministrazione di tutte le città grandi e medie e delle aree di rilevante concentrazione produttive a partecipare alla settimana europea per la mobilità sostenibile in programma dal 16 al 22 settembre 2005 attraverso:
1 giorno della settimana al lavoro senza l’auto propria ma:
tilizzando il trasporto pubblico locale
utilizzando il passaggio di uno o più colleghi di lavoro
utilizzando la bicicletta
Chiedendo, insieme al sindacato, al proprio datore di lavoro di contribuire alla riuscita della settimana europea e a renderne permanenti gli obbiettivi attraverso:
l’assunzione di una volontà positiva e attiva nella soluzione della congestione da traffico negli spostamenti casa-lavoro
la nomina del MOBILITY MANAGER , responsabile per la mobilità dei dipendenti
la comunicazione all’Ufficio della mobilità comunale dei dati degli spostamenti casa – lavoro dei propri dipendenti per la creazione di servizi corrispondenti ( i piccoli datori di lavoro attraverso le associazioni di riferimento)
l’utilizzo concordato di MEZZI AZIENDALI (bus-pulmini) dai punti di raccolta (aree di scambio ferroviario/metropolitana/capolinea bus) alla sede aziendale
l’organizzazione e la facilitazione degli spostamenti con auto in comune con altri colleghi di lavoro ( CAR POOLING).
l’introduzione per i dipendenti di TICKET TRASPORTO
il noleggio e la copertura assicurativa per i dipendenti utilizzatori di bici
la disponibilità di spogliatoi per i dipendenti e di spazi per il ricovero delle bici
Le organizzazioni promotrici di questa campagna si impegnano a sostenere le elencate richieste verso i datori di lavoro piccoli e grandi, pubblici e privati.
Le organizzazioni promotrici si impegnano inoltre:

Verso le società di trasporto a chiedere il miglioramento del servizio pubblico attraverso:
L’aumento dei mezzi a disposizione nelle ore di punta degli spostamenti casa – lavoro
La manutenzione preventiva dei mezzi in circolazione nelle ore degli spostamenti c/l
L’introduzione di nuovi servizi aggiuntivi dalle zone più periferiche
L’unificazione del titolo viaggio (FF.SS/linee urbane) e l’estensione del biglietto orario

Verso i Sindaci e le amministrazioni comunali per :

la costituzione degli Uffici della Mobilità di Area Comunale
l’aumento delle zone pedonali
l’aumento delle corsie preferenziali a disposizione del trasporto pubblico
lo sviluppo e l’ampliamento dei parcheggi di interscambio esterni ai centri urbani
l’aumento del personale di vigilanza municipale in servizio nella gestione del traffico
l’integrazione e l’agevolazione dell’uso dei taxi nelle politiche del trasporto collettivo
l’aumento delle piste ciclabili e la garanzia della manutenzione del fondo stradale
l’individuazione di aree di parcheggio custodite per le biciclette
l’ampliamento e l’efficacia delle zone a traffico limitato nei centri storici
lo sviluppo di servizi dedicati e l’agevolazione dell’accesso ai servizi pubblici di trasporto per le categorie sociali svantaggiate e quelle di ridotte capacità di mobilità psico fisiche
l’organizzazione più funzionale alla mobilità degli orari delle diverse attività della città con la partecipazione di tutti i soggetti collettivi e rappresentativi
lo sviluppo dei sistemi telematici per l’erogazione di documenti, certificati, moduli e l’adempimento di pratiche e prenotazioni da parte dei cittadini per i diversi servizi
la certezza delle risorse finanziarie adeguate per il miglioramento del Trasporto Pubblico Locale

Verso le istituzioni scolastiche per :

la diffusione della mobilità solidale e sostenibile a partire dai servizi di scuolabus alla sperimentazione di forme organizzate e tutelate di “mamme-papà/bus” per le scuole dei livelli inferiori
l’assegnazione agli studenti dell’obbligo a basso reddito del TICKET TRASPORTO
la diffusione di servizi su rete informatica di attività di car-poolling ( auto condivise in più persone) per gli studenti universitari

Verso le amministrazioni provinciali per :

il coordinamento dei trasporti intercomunali
la manutenzione della rete stradale intercomunale

Verso le amministrazioni Regionali per :

lo sviluppo di servizi e professionalità per la mobilità sostenibile
il coordinamento della rete ferroviaria con la rete del trasporto pubblico locale
la certezza di risorse finanziarie per sostenere la crescita del servizio e l’aumento, l’ammodernamento e la manutenzione del parco mezzi pubblici in circolazione e delle reti

Verso il Governo nazionale per :

il riconoscimento della valenza strategica dei sistemi sostenibili di mobilità urbana ed extraurbana ai fini della competitività e della produttività dell’economia nazionale e della qualità dell’ambiente e di vita dei cittadini attraverso l’attribuzione di risorse certe e crescenti negli anni a fronte dei processi di urbanizzazione accentuati e diffusi sul territorio che caratterizzano tutte le dinamiche abitative delle economie dei paesi sviluppati
la certezza delle risorse per il fisiologico rinnovo del contratto di lavoro degli addetti al trasporto pubblico locale nel rispetto del normale confronto fra le parti
il finanziamento di un programma nazionale per l’innovazione tecnologica nel trasporto pubblico locale con sistemi di telecomunicazione per i tempi e le modalità delle prestazioni dei servizi
lo sviluppo di agevolazioni fiscali per le azioni a favore della mobilità sostenibile a partire dalla deducibilità fiscale dei costi degli abbonamenti annuali ai mezzi di trasporto collettivo
l’adozione su scala nazionale del TICKET TRASPORTO a partire dai dipendenti delle amministrazioni pubbliche
il sostegno e la compartecipazione agli investimenti delle regioni e delle città ai servizi e alle infrastrutture fisiche e intellettive per le forme di mobilità sostenibile in ambito urbano e metropolitano: Filo bus, metropolitane, metropolitane di superfice, piattaforme di organizzazione di car poolling (auto condivise da più passeggeri) e car sharing ( noleggio auto con badge nominativo)
la riduzione da 10 a 5 giorni del tempo di attesa per la proclamazione del blocco del traffico dopo il permanere dello stato di allarme per l’eccesso di inquinanti velenosi nell’aria
l’attuazione di un programma certo di sostituzione dei distributori di carburante con l’impiego di impianti sicuri che non rilasciano in atmosfera benzene e altri inquinanti cancerogeni
la bonifica degli impianti di deposito e di distribuzione carburanti con l’adozione del doppio fondo delle cisterne per la sicurezza contro il rilascio di inquinanti nelle falde acquifere
un programma di investimenti e ricerca per lo sviluppo di mezzi e carburanti a basso impatto ambientale atmosferico ed acustico a partire dal sistema dei mezzi pubblici

Verso l’Unione Europea per :

un programma di co-finanziamento e incentivazione delle buone pratiche di mobilità sostenibile
il potenziamento delle risorse destinate alle tecnologie del Trasporto Pubblico Locale nell’ambito del piano europeo per l’innovazione
Roma, 1 settembre 2005.
N.B.
La raccolta delle adesioni di altre organizzazioni è aperta attraverso la presentazione da parte di una delle organizzazioni promotrici del Manifesto.