L'ECONOMIA OFFESA.

["a\.ceresa2002" <a.ceresa2002 at libero.it>]

L’ECONOMIA OFFESA.

Dalle incapacità di fare Giustizia alla maledizione degli Dei. 
Il catenaccio sull’informazione non regge più, il fallimento dell’Economia e dell’Ecologia sono evidenti e stanno a dimostrare le incapacità dei nostri Politici passati e presenti, unitamente al fallimento dei massimi Controllori dello Stato.

ESISTE LA DEMOCRAZIA ??

Democrazia, Totalitarismo o Oligarchia, sono concetti filosofici che si differenziano nel pensiero, ma in pratica sono identici.

In Italia abbiamo assistito inermi alla forzatura di uno o due persone sotto un regime Democratico, spinte da interessi personali, le quali sono riuscite ad imporre ad una Nazione di 56 milioni di cittadini in buona fede, il cambio della valuta nazionale:- dalla Lira all’Euro, dalla padella alla brace, impegnando il futuro della Nazione a tristi conseguenze.

Abbiamo visto come in Inghilterra, Governata da un altro regime Democratico apparentemente più sofisticato, dove un solo uomo decide di annullare un referendum nazionale sulla Costituzione Europea, per timore che i risultati fossero diversi dalle aspettative clientelari programmate. 
Un semplice colpo di mano agli interessi politici del momento, poiché gli Inglesi non fanno parte del sistema monetario di Eurolandia.

Vi sono tantissimi altri esempi di regimi Democratici, i quali in pratica si confondono con i più ferrei Regimi Totalitari e le cause sono sempre le stesse: la mancanza di Giustizia e l’abuso di potere.

UN POPOLO DISUNITO

Nel primo caso, sono certo che l’Italia si dividerebbe in due tronconi di opinioni contrapposte, esattamente come nelle partite di calcio, dove alcuni si rimettono totalmente all’operato dell’arbitro (il duce in campo) che vede o non vede in virtù dei dictat ricevuti, da cui scaturisce il famoso detto popolare <arbitro venduto>, mentre altri cittadini un po’ più svegli, si accorgono di essere stati raggirati e ci ricordano le famose rappresaglie negli stadi.

L’EURO E LA LIRA

Nella forzatura dell’Euro in sostituzione della Lira, fu come una partita lungamente premeditata per la garanzia della vittoria, dove l’arbitro è stato volutamente molto distratto per tutta la durata della partita. 

Già allora l’Italia si trovava in fase di recessione industriale per la perdita di concorrenza sui prezzi a parità di qualità, e tutte le attenzioni del potere politico economico si riversarono sulla rivalutazione del mattone. 

IL COSTO DELLE ABITAZIONI

Abitazioni vecchie e nuove che intorno agli anni 70 erano valutate 120/250.000 lire al metro quadrato, incominciarono a salire sino all’esplosione odierna di 2000/3000 Euro con punte di 12.000 Euro per metro quadrato, ossia da 4 a 6 milioni, sino a 24 milioni di lire per metro quadro, senza distinzione del valore fra il vecchio e il nuovo, fra rifiniture di qualità scadente e rifiniture di pregio.

Governo, Regioni e Comuni, unitamente ai clientelismi politici del sistema, furono i principali beneficiari di questa enorme speculazione politica che da una parte ha arricchito le Istituzioni e qualche privato, e dall’altra hanno impoverito il paese.

Quali compiti e responsabilità ha la Giustizia dinnanzi a casi del genere ??

Qualche volta gli arbitri con le loro sviste programmate, causano seri danni ad una squadra o peggio ad una Nazione, e non si possono neanche perseguire legalmente poiché godono di eccezzionali privilegi.

In questa operazione molto delicata di sostituzione della Lira, per distrarre il mercato e i cittadini da una grave svalutazione monetaria di lunga data, fu fatto ricorso ad un espediente per disorientare le masse di lavoratori, mentre per quei pochi che godevano di rendite nette superiori ai 250 milioni di Lire all’anno, oggi 250.000 Euro, non hanno risentito delle sofferenze di tantissime famiglie distrutte.

I GRANDI PROFESSORI IN ECONOMIA.

L’Euro è entrato di prepotenza a fare parte del nostro sistema monetario. 
Le 1936,27 Lire nominali immediatamente arrotondate alle 2000 Lire divennero due Euro. (Ossia negli acquisti le 1.000 Lire valevano un Euro).

La lira sparì dalla circolazione e l’inflazione continuò la sua precipitosa corsa ascendente programmata diversi anni prima, senza il minimo ostacolo da parte delle opposizioni e dei grandi Professori di Economia che oggi si permettono di protestare.

Con piccoli passi quasi impercettibili, non di centinaia o di migliaia di lire chiaramente notabili, ma di semplici piccole unità di Euro, solo un Euro per volta, il paese si trovò dinnanzi al fatto compiuto.

La gente fu convinta attraverso i media che sostituendo le migliaia di lire con l’unità Euro, le operazioni sarebbero divenute matematicamente più facili. 

L’INFLAZIONE NEI COSTI DELLE ABITAZIONI.

Difatti così è stato, nel settore del mattone, gli appartamenti che allora valevano  120.000 lire per metro quadro, oggi sono divenute  2.500/3.000 Euro che in lire rappresentano da 5 a 6 milioni, con una inflazione del 4067% in 35 anni, ossia una media di aumenti di 116% all’anno.

Quale rendita o quale altra speculazione a livello internazionale renderebbe tanto ?? 

Il colpo magico a discapito delle famiglie Italiane è riuscito perfettamente, ed il popolino allineato sull’attenti per non andare ad abitare in un sottoscala o in una tenda con la famiglia, si distrugge alla ricerca di soluzioni abitative:- famiglie si sfasciano, figli di oltre 40 anni che vivono con la famiglia paterna per il timore di creare una nuova famiglia, le coppie rifiutano il matrimonio per l’insicurezza politica ed economica, mentre le banche con i mutui assassini completano lo strozzinaggio dei bisognosi.

A beneficiare vergognosamente di questa operazione, soprattutto i servizi sociali. 
Elettricità, Gas, Acqua, Spazzatura, Trasporti, Medicinali, Multe spesso ingiuste, Tasse Comunali, ecc.

LE CASE POPOLARI.

Le Case Popolari IACP/ALER create inizialmente per aiutare la famiglie in difficoltà, si rivelarono vere e proprie organizzazioni a delinquere speculando sulle famiglie.

Case costruite al minimo della qualità e sicurezza, destinate inizialmente con la cessione a riscatto agli aventi diritto, e lo IACP/ALER dopo aver incassato parecchie volte il valore originale degli appartamenti in trenta anni di usofrutto, oggi tentano di vendere gli stessi appartamenti ai prezzi attuali di mercato.

Appartamenti non più di loro proprietà, ma di proprietà degli inquilini che vi hanno abitato e pagato per trenta anni richieste di affitto di gran lunga superiori alle possibilità delle famiglie.

Oggi gli inquilini di queste case si avviano verso la terza età, tutti pensionati e con limitate risorse, lo IACP/ALER minacciano il sequestro degli arredi, seguiti dallo sfratto, obbligando le famiglie a firmare cambiali con cifre immaginarie, sotto pressione dello sfratto.

Molti hanno già programmato soluzioni adeguate ad eventuali forzature da parte dello IACP/ALER.

Penso sia necessario l’intervento del Governo in questa si grave situazione che senzaltro avrà gravi conseguenze. 

LE POLITICHE SAGGE DI UN GOVERNO.

Analizzando seriamente le possibilità programmatiche di una politica di sviluppo economico del paese, l’obiettivo principale di uno Stato dovrebbe essere focalizzato sulla scelta delle risorse tecnologiche sfruttabili per la felicità dei cittadini, migliorando l’ambiente, la scuola, la salute, il futuro dei giovani, l’occupazione, assicurare una dimora alle famiglie, ecc., per raggiungere un livello di vita che a sua volta possa aiutare lo Stato nel migliorare le scelte economiche e Amministrative sull’efficienza dei servizi e la riduzione dei costi per una vita migliore. 

IL SISTEMA VALUTARIO.

Nel campo economico valutario internazionale, vi sono tantissime valute delle quali alcune di prestigio ed altre di poco valore, ma il concetto di base monetario di una Nazione è di adottare una valuta di inter scambio nazionale/internazionale che faciliti le operazioni economiche. 

La Sterlina, lo Yen, il Franco, la Lira, l’Euro, ecc. si possono riempire pagine di Valute Internazionali, che poi dovranno essere scambiate in Dollari o in Yen, poiché sono le maggiori valute di interscambio Internazionale con le quali siamo obbligati a trattare.

A questo punto sarebbe molto meglio unirsi ad una delle due divise Internazionali forti, per sviluppare un sistema monetario Internazionale unificato o tuttalpiù bipolare, ossia una valuta interna ed una Internazionale.

RIDURRE I COSTI DELLA VITA.

I vantaggi sarebbero notevoli sotto vari punti di vista, ridurrebbe il costo dell’aggiotaggio e soprattutto impegnerebbe i Governi a ridurre i costi pubblici per facilitare la competitività dei prodotti nazionali.

I costi delle abitazioni ritornerebbero ai valori reali, i servizi sociali sarebbero amministrati da persone capaci ed efficienti indirizzate sulla qualità e la riduzione costi.

L’Energia Elettrica ritornerebbe ai valori di competitività Internazionale, ed i costi della vita si ridurrebbero del 40%.

CIO’ CHE FA GRANDE UNA NAZIONE.

Per quelli che ritengono allarmante la situazione econonomica di indebitamento degli Stati Uniti, non sanno che l’America è una Nazione dalle grandi risorse umane, unite alle grandi risorse Internazionali create dalla serietà Scientifica, Tecnologica e Finanziaria.

Gli Stati Uniti progrediscono grazie alla collaborazione dei suoi cittadini i quali attraverso la proprietà intellettuale, le invenzioni e le scoperte, fanno ancor più grande e prestigiosa una Grande Nazione.

++  Prego di formulare le critiche al presente scritto  ++

Anthony Ceresa (Milano)    




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