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Rinnovato il Protocollo d'Intesa tra il VIS e il Ministero dell'Istruzione e al via il progetto "Sete mai più: un pozzo per l'Etiopia" per le scuole medie.

omunicato stampa
Roma, 22 settembre 2004



Sempre più importante l'impegno del VIS come agenzia educativa.


Rinnovato il Protocollo d'Intesa tra il VIS e il Ministero dell'Istruzione
e al via il progetto "Sete mai più: un pozzo per l'Etiopia" per le scuole
medie.



      Rinnovato il Protocollo d'Intesa tra il MIUR e il VIS
     Negli scorsi giorni è stato rinnovato il Protocollo d'Intesa tra il
MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e il VIS,
riconfermando ed accrescendo il lavoro comune, siglato già nel 1999,
rivolto alle scuole di ogni ordine e grado sui temi dei diritti umani,
dell'intercultura, dell'accoglienza dello straniero nelle strutture
formative, della lotta allo sfruttamento minorile, della solidarietà
internazionale e della cooperazione.

      Un documento che rappresenta un importante passo verso una scuola che
sia educatrice alla mondialità, alla solidarietà ed al rispetto delle
diversità e delle ricchezze culturali dei popoli, in grado di formare
uomini più attenti alla pace e che conferma il VIS nel ruolo di agenzia
educativa.


      Un triennio di collaborazione

      anche con il sito

      Web Villaggio Volint




     Nei prossimi tre anni si promuoveranno le esperienze di collaborazione
e solidarietà con i gemellaggi, i corsi on-line ed i incontri virtuali, sul
sito www.volint.it, tra le scuole italiane e quelle dei Paesi del Sud del
mondo e la realizzazione di ricerche utili agli operatori scolastici per
l'integrazione scolastica dei bambini stranieri.


      Il Progetto

      "Sete mai più: un pozzo per l'Etiopia"


     Con l'apertura delle scuole parte "Sete mai più: un pozzo per
l'Etiopia", un progetto, nato in collaborazione con il MIUR e la fondazione
Vodafone, che prevede una diffusa opera di sensibilizzazione e di
educazione sul tema dell'acqua e della sua non uniforme ripartizione sul
pianeta.

      Un kit didattico, comprensivo di materiale audiovisivo, coadiuverà
insegnanti e studenti nell'affrontare il tema con un linguaggio semplice,
tale da consentire l'acquisizione di maggiori competenze e conoscenze sulla
causa dei fenomeni della siccità, stimolando dinamiche di riflessione e
partecipazione sull'importanza dell'acqua, anche con l'individuazione di
possibili soluzioni.


      Il valore dell'educazione e della formazione

      nel Sud e nel Nord del mondo secondo Antonio Raimondi
     "L'educazione e la formazione dei giovani - ha ribadito Antonio
Raimondi, presidente del VIS - sono l'unico strumento per agire in modo
concreto e duraturo sullo sviluppo dei Paesi del Sud del mondo e, in
Occidente, per porre le basi di una società più aperta al confronto e
all'integrazione. Solo in questo modo possiamo sperare di vivere ancora un
futuro possibile."







Ufficio Stampa VIS
Giulia Pigliucci, Stefania Collet, Eleonora Grassi
Associazione di'Dee
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