12 giugno: giornata internazionale contro lo sfruttamento del lavoro minorile



"Dallo sfruttamento all'istruzione" nel mondo, ma anche a Catania



Milano, 11 giugno 2003

I bambini non devono lavorare, ma devono andare a scuola. Sono parole di
Sail, ragazzo indiano di 16 anni e che, malgrado la sua giovane vita, ha
già maturato parecchie ore di lavoro, senza aver mai frequentato una
lezione scolastica. Oggi è analfabeta e gli piacerebbe imparare a scrivere.

I progetti di sviluppo contro lo sfruttamento del lavoro minorile di Mani
Tese e di tutti gli attori attivi su questo fenomeno possono contribuire a
migliorare la situazione dei 246 milioni di minori sfruttati, ma se
vogliamo che il problema venga effettivamente risolto i governi devono
applicare la convenzione 182 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro
sulla proibizione delle forme peggiori di sfruttamento del lavoro minorile
e la loro immediata eliminazione.

Per dare istruzione gratuita e di qualità a tutti i bambini basterebbero 10
miliardi di dollari: questo sarebbe già un ottimo punto di partenza per
iniziare ad affrontare questa piaga.

Lo sfruttamento e il mancato accesso all'istruzione sono una realtà
drammatica anche in Italia, se comparate allo standard di vita nazionale.

"Io non ho futuro, la mia vita è lavoro e fatica. Il futuro è mio figlio."
E' Massimo, che racconta, 19 anni. "Ho cominciato facendo il garzone del
panettiere a dieci mila lire alla settimana e portavo soldi e pane a casa,
avevo 12 anni." Questa testimonianza ci arriva da Catania, dove dal 1987
opera il GAPA, Giovani Assolutamente Per Agire, un gruppo laico che si
occupa della condizione dei minori nel quartiere di San Cristoforo, 50.000
abitanti, operai, artigiani, venditori ambulanti abusivi con un'alta
percentuale di disoccupati. La situazione scolastica è carente, soprattutto
per quanto riguarda la scuola media. All'interno di questo contesto, si
manifesta da tempo lo sfruttamento del lavoro minorile da cui la
criminalità organizzata recluta manovalanza.

Per questo Mani Tese ha deciso di intervenire, con un progetto a sostegno
dell'attività del GAPA che mira all'apertura di una casa di quartiere, che
sia un punto di riferimento per i minori, con attività di dopo scuola,
parascolastiche, ludiche e formative.

Domani, 12 giugno, sarà la giornata internazionale contro lo sfruttamento
del lavoro infantile: per agire bisogna conoscere a fondo il problema.

Per ulteriori informazioni:Ufficio Stampa Mani Tese - Erica Pedone - Tel.
02 4075165 - 338 9960030 http://www.manitese.it ufficiostampa at manitese.it