le dieci tecnologie che cambieranno il mondo

[Andrea Agostini <lonanoda at tin.it>]

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 giornale di scienza, innovazione e ambiente 
              123 07.02.2003            
  
  
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INNOVAZIONE
Mit, le dieci tecnologie che cambieranno il mondo

di FEDERICO UNGARO  
CRITTOGRAFIA QUANTISTICA, reti di sensori wireless e tessuti umani
ingegnerizzati sono tre delle dieci tecnologie emergenti che potranno
cambiare il mondo. Almeno secondo il numero di febbraio della Technology
Review del Massachusetts Institute of Technology. Ecco l'elenco:



1. Celle fotovoltaiche nanotecnologiche. Secondo Paul Alivisatos,
dell'Università di Berkeley, potranno permetterci di sfruttare l'energia
solare e di uscire dalla dipendenza dai combustibili fossili. Le
nanotecnologie verranno usate per produrre un materiale fotovoltaico che
potrà essere letteralmente spalmato come un foglio di plastica o una pittura.
2. Rete di sensori wireless. A basso consumo di energia, e collegate a
piccoli elaboratori in grado di gestire il flusso di dati, potranno
osservare e raccogliere informazioni praticamente su qualsiasi cosa, dalle
eruzioni vulcaniche al traffico.
3. Tessuti umani ingegnerizzati che possono essere iniettati
nell'organismo. Jennifer Elisseeff della Johns Hopkins University sta
lavorando alla loro realizzazione attraverso un mix fra cellule, polimeri e
fattori di crescita. Nei topi si è già riusciti a far ricrescere la
cartilagine, e risultati simili sono stati replicati sulle ginocchia dei
cadaveri.
4. Sistemi meccatronici. Si tratta di sistemi che combinano le tradizionali
macchine con nuovi componenti elettronici e software intelligenti. Nei
prossimi dieci anni diventeranno di serie sulle automobili, dove i freni e
le marmitte saranno elettronici.
5. Reti di computer Grid. È il prossimo passo nell'evoluzione di Internet,
e provvederà a collegare in rete praticamente ogni cosa contenuta
all'interno dei computer.
6. Molecular Imaging. Attraverso questa nuova tecnica sarà possibile
valutare gli effetti di una malattia, per esempio il cancro, a livello
delle singole molecole, permettendo una diagnosi sempre più precisa e
anticipata di vari disturbi.
7. Stampanti nanotecnologiche. La rivoluzione nanotecnologica è ancora
lontata e la colpa sta anche nella difficoltà di produrre questi minuscoli
meccanismi. Per risolvere questo problema, Stephen Chou dell'Università di
Princeton è riuscito a creare una specie di stampante che può realizzare
congegni di dieci nanometri, il primo passo verso una catena di montaggio
nanotecnologica.
8. Nuovi linguaggi per computer. Li stanno sviluppando al Mit di Boston con
l'obiettivo di rendere sempre meno probabili i "crash" dei sistemi
informatici.
9. Glycomics. Dopo la genomica e la proteomica, ecco un nuovo campo di
sviluppo per le scienze biomediche. In questo caso si studiano gli
zuccheri, che hanno un ruolo centrale nell'organismo umano. Obiettivo:
sconfiggere o rendere meno letali pericolose malattie.
10. Crittografia quantistica. La meccanica quantistica permetterà di
rendere il più impenetrabile possibile le informazioni riservate trasmesse
via Internet. Un gruppo di ricercatori svizzeri guidati da Nicolas Gisin,
dell'Università di Ginevra e fondatore dell'azienda Id Quantique, sta
lavorando con successo in questo campo.